Non solo belle notizie dalla partita di mezzogiorno per Maurizio Sarri. Anzi, la gara contro il Sassuolo era iniziata male. La Lazio ha infatti perso Ciro Immobile per un infortunio dopo appena 15 minuti del primo tempo. Intervenuto in radio, il medico sociale biancoceleste ha confermato la diagnosi: si tratta di distrazione al flessore della coscia destra. Ha anche confermato che per rivalutare meglio al situazione, bisognerà aspettare 2/3 giorni per poi effettuare una diagnosi più precisa. Il dottor Rodia ha però precisato che la situazione sembra essere diversa da quella post Lazio-Udinese. Il suo ritorno in campo e, soprattutto, al massimo della forma dovrebbe essere più rapido. Probabilmente salterà le prossime partite per tornare tra i convocati a inizio febbraio.
Infortunio Immobile: Sarri ancora una volta costretto a inventare in attacco
Ormai ci sarà abituato. Non è infatti la prima volta che Maurizio Sarri perde Immobile a causa di un infortunio in questa stagione. Con il problema al flessore di oggi, sono già quattro le volte che Ciro si è dovuto fermare in campionato. Ogni volta per un problema muscolare. L’allenatore biancoceleste oggi ha arginato ancora una volta il problema con l’ingresso di Pedro al posto dell’italiano. Tra lo spagnolo, Zaccagni e Felipe Anderson è facile riuscire a sistemare l’attacco per qualche partita. Sul lungo periodo però, la soluzione deve essere un’altra. L’unica altra punta in rosa è Matteo Cancellieri ma, ancora una volta, sembra troppo presto per affidarsi all’ex-Hellas Verona. Lotito e Tare potrebbero cercare di approfittare di qualche occasione di mercato. Potrebbero regalare a Sarri un attaccante che possa permetta a Immobile di recuperare del tutto dal suo infortunio e, contemporaneamente, aiutare la squadra a creare gioco e segnare gol.