Il mese di settembre è quasi dimezzato, le temperature cominciano a scendere ma l’hype per le partite della Serie A 2023/2024 non diminuisce. In attesa delle prossime partite è il momento per le società di limare gli ultimi dettagli delle squadre protagoniste all’interno dell’ambito rettangolo verde. Tramite cessioni, rinnovi e acquisti ogni team è stato rafforzato in tutti i settori. Talvolta le negoziazioni sono state così lunghe, da seguire il trend di una soap opera, in altri casi il lieto fine è giunto senza troppi impedimenti. Da qualche ora a casa dell’Atalanta si parla dell’infortunio di Gianluca Scamacca e della sua partecipazione al match contro il Rakow. Scopriamo insieme cosa è successo.
Atalanta-Rakow, Scamacca giocherà dopo l’infortunio?
Soltanto un giorno fa l’attaccante della Dea ha avuto un risentimento muscolare. Ciò è avvenuto nel corso della quarta giornata di campionato contro la Fiorentina, sotto l’algida guida del mister Gian Piero Gasperini. Dopo tale avvenimento la presenza della punta centrale nerazzurra alla prima di Europa League contro il team polacco sarebbe a rischio. L’esito degli ulteriori accertamenti, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, giungerebbe mercoledì 21 settembre.
Tuttavia l’origine dell’infortunio di Gianluca Scamacca è già nota: il flessore sinistro. Dunque la possibilità di rubare la scena con la maglia degli Orobici, per misurarsi con la squadra allenata dal coach Dawid Szwarga, potrebbe sfumare definitivamente. L’andamento dell’ex West Ham tra le fila dell’Atalanta è stato piuttosto altalenante. Infatti dopo l’ingente esborso per il suo arrivo, ben 25 milioni di euro, ha segnato due goal contro il Monza. Tuttavia ieri, domenica 17 settembre, non è riuscito ad essere incisivo durante i 30’ per mettere k.o. la Viola.
Tale defezione indebolisce ulteriormente i bergamaschi che non possono fare affidamento, almeno fino a gennaio, su El Bilal Touré. A vessare il classe 2001 è la rottura dell’inserzione del tendine del retto femorale destro. Dunque un rapido recupero dell’orgoglio di Roma, si rivelerebbe sempre più necessario per poter fronteggiare i calciatori militanti nell’Ekstraklasa.