Il percorso dei Three Lions in queste prime due partite di qualificazione a EURO 2024 è stato pressoché perfetto. Vittoria nella delicata e importante trasferta nella gioiosa Napoli e successo in casa contro l’Ucraina. Un cammino netto che ha fruttato all’Inghilterra non solo 6 punti con annesso primato nel Gruppo C, ma anche un nuovo e indiscusso leader a guidare la classifica dei marcatori, di cui a breve andremo a scoprire la top 10. A entrare nel mito assoluto del football britannico è infatti Harry Kane. Il centravanti del Tottenham, a segno in entrambe le gare di fine marzo, è finalmente riuscito a salire sul gradino più alto e ambito. Se siete però curiosi di scoprire anche gli altri migliori cannonieri della Nazionale di Sua Maestà, allora siete giunti nel posto giusto. Godiamoci la top 10 dei marcatori dell’Inghilterra, tra campioni dei tempi moderni e figure leggendarie.
Top 10 marcatori dell’Inghilterra: partiamo dai piani bassi
Nel presentare la top10 dei marcatori ogni epoca dell’Inghilterra, vaglieremo le posizioni partendo dal fondo.
10. VIVIAN JOHN WOODWARD, 29: la base della graduatoria è occupata da uno straordinario attaccante vissuto nei primissimi decenni del Novecento. Nella sua carriera con la maglia della Nazionale, Woodward può vantare ben due ori olimpici e anche il titolo di bomber più efficiente della storia calcistica del suo Paese. Egli è l’unico di quelli che incontreremo in questa classifica ad avere una media realizzativa che supera il gol a partita (1.26). I suoi 29 centri, infatti, sono stati messi a segno in appena 23 partite, disputate tra il 1903 e il 1911.
Le prossime 3 posizioni vedono diversi giocatori a pari merito. Per una questione di ordine, i posti saranno assegnati in rapporto con le presenze, che troverete indicate tra parentesi.
9. SIR TOM FINNEY, 30 (76): il primo dei marcatori dell’Inghilterra di questa top10 ad arrivare a quota 30 reti è un’autentica bandiera del Preston North End. Il nativo del Lancashire è stato un grande centravanti del secondo Dopoguerra, che ha chiuso la propria carriera agli inizi degli anni ’60. Con la casacca dei Tre Leoni può vantare anche un poker, messo a referto in un’amichevole contro il Portogallo.
8. ALAN SHEARER, 30 (63): ed eccoci di fronte ad una colonna del calcio britannico dei tempi moderni, nonché uno dei più grandi realizzatori degli anni ’90. Più volte capocannoniere della Premier League, si è fatto valere anche in Nazionale, vincendo la classifica marcatori di EURO 1996.
7. NATHANIEL “NAT” LOFTHOUSE, 30 (33): conclude questa prima parte della top10 dei marcatori dell’Inghilterra a pari merito un altro grande centravanti del secolo scorso, rimasto fedele per tutta la carriera (sia da giocatore che da allenatore) al Bolton. Nat può vantare una media-gol davvero molto alta, la seconda in questa speciale classifica, con 0.91 reti a partita.
Dal blocco centrale alle pendici del podio
Allontaniamoci dal fondo della classifica per scoprire chi occupa le posizioni più alte della top10 dei marcatori dell’Inghilterra. Tenetevi forte perché i nomi che compaiono sono di assoluti mostri sacri. E anche estremamente nostalgici.
6. MICHAEL OWEN, 40: non poteva mancare il vincitore del Pallone d’Oro nel 2001, nonché capitano e bomber di riferimento per la Nazionale tra la fine degli anni ’90 e i primi del terzo millennio. L’ex centravanti di Liverpool e Manchester United, tra le altre, ha anche detenuto il primato di più giovane marcatore della storia dei Tre Leoni fino al 2003. A superarlo fu un altro protagonista di questo elenco.
5. JAMES “JIMMY” PETER GRAVES, 44: considerato in Patria come il più grande goleador che il calcio inglese abbia mai conosciuto, dopo caterve di reti con le maglie di Chelsea e Tottenham, Greavsie ha lasciato il segno anche con la maglia della Nazionale. Divo di un calcio in bianco e nero, il compianto bomber ha avuto la gioia di laurearsi Campione del Mondo nell’edizione casalinga del 1966, nonostante l’infortunio occorsogli nel primo turno. Dei suoi 44 centri, nessuno è stato siglato dal dischetto.
4. GARY LINEKER, 48: appena più su troviamo un altro straordinario campione, distintosi tanto per le sue eccezionali doti di attaccante quanto per la sua correttezza e sportività. Nella sua lunga carriera, infatti, non ha mai ricevuta né un cartellino giallo né rosso. Con la casacca del suo Paese ha più volte timbrato il cartellino nelle grandi manifestazioni e per ben due volte ha segnato 4 gol in una sola partita, sebbene in entrambi i casi si trattasse di gare amichevoli.
Top 10 marcatori dell’Inghilterra: medaglie di bronzo e d’argento a due autentiche leggende
3. SIR ROBERT “BOBBY” CHARLTON, 49: il gradino più basso del podio della classifica dei top10 marcatori dell’Inghilterra è occupato da un altro Campione iridato del 1966. L’ex totem del Manchester United appartiene al ristrettissimo ed elitario club dei 9 calciatori ad aver vinto il Mondiale, la Champions League e il Pallone d’Oro.
2. WAYNE ROONEY, 53: davanti ad una delle leggende del football britannico troviamo quello che potrebbe esserne considerato l’erede. Il nativo di Liverpool, infatti, siede innanzi all’idolo dei Red Devils non solo per quanto concerne il numero di reti con la maglia della Nazionale, ma anche per le presenze (120 a 126) e per i gol col club di “Old Trafford” (253 contro 249). È lui che dal 2003 detiene ancora il primato di giocatore più giovane ad essere andato a segno con la casacca della selezione maggiore.
La nuova vetta della classifica: un grande campione investito da una sinistra maledizione
1. HARRY KANE, 55: il capitano del Tottenham ha guadagnato la tanto attesa leadership dei cannonieri della Nazionale britannica. Partecipe del raggiungimento del suo obiettivo è stata, purtroppo, la nostra Italia, nella prima partita di qualificazione a EURO 2024 grazie ad un calcio di rigore. Con l’Inghilterra Kane ha l’ottima media di 0.67 gol a partita ed è andato a referto in tutti i modi possibili. Dagli 11 metri, dalla distanza (ma solo 2 volte), dentro l’area di rigore. Di testa, di sinistro e di destro (il suo piede forte e non a caso è andato a segno così in 39 occasioni).
Il nativo di Walthamstow è stato inoltre capocannoniere del Mondiale del 2018 ed è primatista inglese per marcature in tornei ufficiali, a quota 12. Questi numeri, assieme a quelli messi a referto col club, lo rendono già oggi uno dei più forti attaccanti dell’ultimo decennio. Ciò nonostante, rimane ancora singolare lo 0 nella casella dei trofei vinti. Una vera e propria maledizione da cui il leader degli Spurs sta cercando di separarsi ormai da anni. Purtroppo per lui, però, con esiti ancora negativi.