Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha commentato nel post-partita il match Inter-Bologna ai microfoni di DAZN. La squadra nerazzurra gioca a tennis e infligge una sonora sconfitta a rossoblù: dopo il gol del Bologna con Lykogiannis (22’), inizia la goleada dell’Inter con i gol di Dzeko (26’), Dimarco (36’), Martinez (42’) e nel secondo tempo nuovamente Dimarco (48’), rigore di Calhanoglu (59’) e infine Gosens (76’).
Inter-Bologna, Inzaghi: “A parte il Napoli siamo lì”
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha commentato nel post-partita la vittoria schiacciante contro il Bologna di Thiago Motta: “La testa sappiamo l’importanza che ha. Abbiamo avuto un percorso a San Siro importante con prestazioni importanti. Affrontavamo una squadra in fiducia, abbiamo preso un gol con un infortunio ma la squadra è stata in partita. Ottime risposte. A parte il Napoli siamo lì, dobbiamo andare avanti partita per partita lasciando da parte la Champions”.
Sul campionato: “È un campionato dove tutte si fermano, fanno notizie come quando si ferma l’Inter. Facciamo i complimenti a chi sta davanti, noi dobbiamo continuare a giocare riproponendo quello che facciamo in casa anche in trasferta”.
Su Asllani e Gagliardini: “Non è mai semplice per noi allenatori. Siamo tutti i giorni a fare delle scelte. Ai due elencati ne mancano sette otto che mi mettono sempre in difficoltà. Abbiamo fatto 20 partite, 18 senza Lukaku e 14 senza Brozovic, per noi due pedine importantissime. Ci sono mancate ma grazie a tutti abbiamo fatto un percorso in Champions strepitoso, in campionato abbiamo perso qualche punto che ci fa male ma ora dobbiamo trasferire sui campi esterni quanto facciamo a San Siro”.
Il tecnico nerazzurro: “Ero molto dispiaciuto per la sconfitta di domenica”
Inzaghi ha analizzato la pressione dopo la sconfitta contro la Juventus domenica scorsa: “Ero molto dispiaciuto per la sconfitta di domenica. La pressione ce l’ho sempre da quando giocavo, da dieci anni e più che alleno. Con la dirigenza c’è un ottimo rapporto, ci si parla sempre nelle vittorie e nelle sconfitte. Quello che mi fa piacere a me è che, nelle vittorie e nelle sconfitte, ho una dirigenza – e parlo di Marotta, Ausilio, Baccin, Zanetti e Ferri – molto trasparente. Mi piace di loro che sono diretti e se hanno bisogno di dirti qualcosa te lo dicono chiaramente. Ho un ottimo rapporto con loro”.
Sulla partita di stasera: “Non ero felice subito ma in questi tre giorni ho visto lavorare i ragazzi consapevoli della sconfitta di Torino che ci ha fatto malissimo. Li ho visti molto concentrati, purtroppo abbiamo preso un gol fortuito ma avevo fiducia che l’avremmo sistemata già nel primo tempo”.
Inter, parla Dimarco: “Non siamo partiti benissimo”
Il difensore dell’Inter Federico Dimarco, autore di due gol, prende la parola ai microfoni di DAZN: “Non siamo partiti benissimo. Abbiamo preso un gol su una carambola che il tiro andava fuori di dieci metri. Importante che ci sia stata una reazione. Non avevo mai segnato sotto la Nord. Il gol va alla mia famiglia e alle persone che mi sono vicine. Brozovic? Scherziamo sempre in spogliatoio. Mi ha detto una battuta che teniamo fra di noi”.