L’ultima partita dell’anticipo del sabato della decima giornata di Serie A vedrà sfidarsi l’Inter di Antonio Conte e il Bologna di Sinisa Mihajlovic. E’ da poco terminata la conferenza dell’allenatore pugliese che ci ha introdotto al match di domani. Di seguito le sue parole.
La conferenza si è aperta chiedendo al tecnico dei nerazzurri cosa lo rendesse orgoglioso della sua squadra. Conte ha risposto dicendo:“Che ci siamo tappati le orecchie e abbiamo pensato esclusivamente a giocare e a cercare di fare il nostro meglio”. L’allenatore ha proseguito parlando della stanchezza che i suoi giocatori potrebbero accusare. “Il discorso della stanchezza è inevitabile, abbiamo giocato quattro partite in 11 giorni, ora per il Bologna rispetto alle altre partite abbiamo avuto un giorno in più per recuperare. Sicuramente questa è la difficoltà maggiore, dover giocare tutte partite importanti e decisive ed avere poco tempo per prepararle e per recuperare le energie“.
Inter-Bologna, Conte:”Il Bologna è una squadra determinata”
Conte ha continuato la conferenza parlando dell’ultimo Inter-Bologna, perso per 2-1. L’allenatore ha detto:“Abbiamo perso la partita in una maniera incredibile, vincevamo per 1-0 una partita dominata, poi l’espulsione da parte loro, il rigore sbagliato e i due gol presi in contropiede in 10 contro 11. È stata una partita che mi ha fatto arrabbiare molto a cui è difficile dare una spiegazione“. Per quanto riguarda invece la partita di domani, Conte ha speso delle belle parole per i rossoblù. “Il Bologna è una squadra che gioca, determinata, forte, ha buoni ritmi e ha avuto una settimana di tempo per preparare una sfida in cui si alza il livello di guardia. Dobbiamo fare attenzione ma vogliamo dare continuità al nostro percorso.”
Per gli adetti ai lavori l’Inter ha cambiato atteggiamento in queste ultime partite. Conte ha risposto dicendo:“Il risultato finale ovviamente condiziona i giudizi. Detto questo cerchiamo di migliorare in tutto, dall’organizzazione tattica allo spirito, l’approccio, la gestione, noi lavoriamo per migliorare sempre“.
In chiusura Conte ha annunciato che non prenderanno parte alla partita ne Sensi ne Nainggolan ed ha detto dove secondo lui si potrà fare la differenza in questo campionato. “Dal punto di vista fisico bisogna essere bravi a calibrare i momenti in cui poter lavorare, se si gioca ogni 3 giorni è più difficile trovare degli spazi per farlo. Noi ci auguriamo di giocare ogni 3 giorni perché significa andare avanti nelle competizioni ma dovremo essere bravi a calibrare il lavoro dal punto di vista fisico e i momenti e lo spazio tra una partita e l’altra per recuperare”.