Periodo in crescendo per la Fiorentina di Iachini che anche a “San Siro” contro l’Inter resta imbattuta e porta a casa un buon punto. Una partita a due facce per la Viola, che gioca un primo tempo troppo rinunciatario per poi rialzare la testa nella ripresa grazie anche agli ingressi di Kouamè, Chiesa e Lirola che ridonano verve alla manovra dei gigliati. E nel finale, la Fiorentina ha sfiorato anche il colpaccio con Lirola, fermato da un ottimo Handanovic. Iachini deve però ringraziare soprattutto il suo portiere Terracciano, protagonista di numerosi interventi che hanno tenuto in piedi la baracca viola per gran parte della partita. Il vice di Dragowski è stato sicuramente il migliore in campo.
Prosegue il momento positivo per i toscani, che salgono al decimo posto in classifica con 43 punti e allungano la serie positiva a sei partite: dopo i successi contro Lecce e Torino, la Fiorentina esce indenne anche dalla tana dell’Inter.
Inter-Fiorentina, Iachini: «Cresciuti nella ripresa, nel finale potevamo concretizzare meglio»
Soddisfatto nel dopopartita l’allenatore Beppe Iachini. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport. «Siamo venuti qui dopo giorni di partite intense, all’inizio eravamo frenati sul piano della gamba poi siamo andati in crescendo contro una squadra organizzata e di grande qualità come l’Inter. Nel primo tempo dovevamo giocare meglio nel palleggio e in qualche circostanza abbiamo perso palloni di troppo in uscita. Nel complesso siamo però cresciuti con un piglio importante andando ad attaccare più volte l’area avversaria. Abbiamo sbagliato nell’ultima conclusione o nella scelta dell’ultimo passaggio, poi Handanovic è stato bravo in qualche occasione. E’ stata una partita aperta a qualsiasi risultato, ce la siamo giocata e c’è un po’ di rammarico. Negli ultimi dieci minuti abbiamo infatti creato situazioni importanti che dovevamo concretizzare. Sappiamo che questo è un nostro piccolo difetto, siamo solidi ma davanti sprechiamo troppo. Dobbiamo però andare avanti».