L’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha parlato ai microfoni dell’Ansa. Il dirigente nerazzurro ha espresso la sua opinione sulla capienza e il distanziamento negli stadi dopo l’introduzione del Green pass.
Inter, Marotta: “Sarebbe utile eliminare il distanziamento”
Marotta ha esordito parlando delle ultime normative riguardo il ritorno dei tifosi allo stadio: “Sarebbe utile eliminare il metro di distanziamento tra un posto e l’altro, tenendo obbligatorio il Green Pass, che in questo momento rappresenta il massimo della tutela per tutti”. Ha poi proseguito: “Con il distanziamento la capienza, prevista al 50%, verrebbe ridotta al 25/30%. Questa situazione provocherebbe un danno considerevole alle casse dei club. Pur apprezzando la decisione sulla riapertura, cerchiamo di lavorare tutti insieme per rendere gli stadi più sicuri e vivibili, senza perdere di vista gli introiti”.
Salute dei tifosi e riaperture
L’ad interista ha continuato commentando le possibili soluzioni per il ritorno delle persone negli stadi: “Nelle ultime ore si è parlato tanto di questo argomento. La cosa più importante è la tutela della salute dei cittadini e dei tifosi. Prendo atto della decisione delle autorità governative che hanno stabilito la riapertura degli stadi al 50% della loro capienza, in realtà bisogna fare un ragionamento ulteriore. In quasi tutti gli impianti italiani, utilizzando i parametri che sono stati proposti dal Governo (il distanziamento di un metro tra un posto e l’altro). La capienza verrebbe ridotta ulteriormente al 25/30%. Questa situazione provocherebbe un danno economico considerevole alle casse dei club.”
Eliminare il distanziamento
Infine Marotta propone una possibile soluzione per evitare un’ulteriore riduzione della capienza interna negli stadi: “So che il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino si sta prodigando in questi giorni per venire incontro a questa esigenza delle società. Sarebbe, forse, più utile eliminare il metro di distanziamento tra un posto e l’altro tenendo obbligatorio il Green Pass, che in questo momento rappresenta il massimo della tutela per tutti. Pur apprezzando la decisione presa dal Governo sulla riapertura al pubblico, cerchiamo di lavorare tutti insieme per rendere gli stadi più sicuri e totalmente vivibili. Senza perdere di vista la parte degli introiti per i club: l’Inter, ad esempio nelle ultime due stagioni, ha dovuto registrare un mancato introito pari a circa 120 milioni. Questa collaborazione – conclude Marotta – garantirebbe un aiuto rilevante alla voce ‘ricavi’ nei bilanci di ogni società”.