Il mese di ottobre ha accolto i tifosi con una variegata gamma d’emozioni, grazie ai match disputati negli ultimi giorni. Dopo una sequela infinita di acquisti, cessioni, prestiti e cessioni che hanno caratterizzato la sessione estiva di calciomercato, si è ormai giunti alla prova del 9. Con le prime partite è stato possibile comprendere quali trattative siano state previdenti e decisive per l’equilibrio della rosa. Tuttavia oltre i successi ad attirare l’attenzione dei tifosi vi sono i traguardi raggiunti dai loro calciatori preferiti, grazie anche ad una fruttuosa collaborazione col proprio allenatore. Questo è il caso dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, che raccoglie i frutti del duro lavoro con 6 clean sheet stagionali. Scopriamo insieme le cifre della difesa nerazzurra.
Inter, la difesa inorgoglisce Simone Inzaghi
Ogni reparto è fondamentale per la buona riuscita di un confronto, ma una difesa d’acciaio permettere di scardinare tutti gli schemi offensivi. A deliziare il quarantasettenne emiliano sono state le sei volte in cui gli avversari non sono riusciti ad aggiornare il tabellino e a beffare l’estremo difensore della Beneamata. L’ultimo tête-à-tête in cui quest’ultima ha ceduto sotto la morsa dei rivali, risale all’incontro con il Sassuolo nel corso della sesta giornata di campionato. In quell’occasione a fare breccia nella metà campo meneghina, sono stati Nedim Bajrami e Domenico Berardi.
Inoltre, come riportato da La Gazzetta dello Sport, al Biscione è attualmente riservato il posto di capolista nella classifica della Serie A 2023/2024 avendo accumulato 18 punti e un maggior numero di goal in confronto al Milan. A contribuire in modo deciso è stata la retroguardia dell’Inter, coadiuvato dall’estremo difensore Yann Sommer che non sta facendo rimpiangere la partenza di André Onana. Inoltre se si tiene conto dei centri incassati nella stagione 2022/2023, ben 42 reti, si denota l’upgrade della squadra e le previdenti scelti del mister Simone Inzaghi.
Tuttavia a fare una certa differenza è anche il mood con cui i milanesi scendono in campo: riescono a rimanere compatti dopo brevi defaillances e le loro ripartenze hanno permesso di raggiungere la vetta della graduatoria della massima divisione. Il merito va dunque conferito anche a coloro che hanno puntellato il settore difensivo: Acerbi con una significativo come back dopo l’ultimo infortunio, Bastoni prevalendo in diversi uno contro uno, De Vrij raggiungendo le statistiche delle precedenti season e Pavard con le sue performances sta dimostrando d’essere stato un buon investimento.