Comincia il cammino dell’Italia di Mancini (oggi intervenuto in conferenza stampa) nelle qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar: per la prima sfida del girone C in programma domani al “Tardini” di Parma, gli Azzurri affronteranno l’Irlanda del Nord, con cui vanta un bilancio di sei vittorie, due pareggi e una sconfitta, quella del 1958 a Belfast che sancì la prima eliminazione della nostra Nazionale da una fase finale di un Mondiale. Domani l’Italia scenderà in campo con il lutto al braccio in memoria di 5 Azzurri scomparsi negli ultimi mesi: Pietro Anastasi, Mauro Bellugi, Mario Corso, Pierino Prati e Paolo Rossi.
Italia-Irlanda del Nord, Mancini in conferenza: «Dovremo essere attenti e concentrati»
Il ct Roberto Mancini ha presentato la sfida in conferenza stampa: «La prima partita è la più difficile perché arriva dopo cinque mesi dall’ultima e perché l’Irlanda del Nord è l’avversaria più insidiosa delle tre. Non è una squadra semplice da affrontare, è forte fisicamente e formata da tanti giocatori che militano in Premier League. É una squadra tipicamente britannica, sono bravi nel contrattacco. Come fisicità sono anglosassoni, ma il loro gioco è un po’ diverso, difendono molto bene, non concedono molti spazi, sono bravi nei contropiedi. Dovremo non prendere rischi, ci saranno spazi ridotti soprattutto all’inizio. Sappiamo che nel tragitto che porta ai Mondiali non si può sbagliare mai, dovremo fare il massimo in queste tre partite. Ci sarà da stare molto attenti, concentrati. E sempre meglio iniziare con il piede giusto, rappresentiamo una grande Federazione, che ha vinto quattro titoli mondiali».
Capitolo formazione: «Forse un solo dubbio, stiamo valutando alcune cose. Oggi arrivano i ragazzi dell’Inter, vediamo per la panchina. Abbiamo tre partite ed è importante far recuperare i giocatori, vengono da una stagione molto faticosa, non si può far giocare lo stesso calciatore per tre gare di seguito. Hanno tutti qualità e si alterneranno. Vediamo come starà Sensi, è arrivato solo oggi. Sicuramente l’ipotesi Locatelli è più accreditata, Barella può giocare dal primo minuto. Kean invece era veramente stanco, credo sia dovuto al post Covid. In accordo con il Psg abbiamo pensato di farlo recuperare per bene».
Chiellini: “Questo ambiente è magico”
Assieme al ct Mancini in conferenza c’è anche il difensore Giorgio Chiellini: «Non rischiamo di sottovalutare questa gara ci siamo scottati anni fa e sappiamo l’importanza della partita in sé. Non possiamo sbagliare, è una partita da vincere e giocare, anche se non sarà semplice per molti motivi. C’è una squadra diametralmente opposta rispetto alle nostre caratteristiche, se riescono a imbrigliarci diventano pericolosi. Ma il nostro ambiente è magico, stare qui ti rigenera. É bello vedere crescere questo gruppo, la cosa più bella che ho visto in questi due anni abbondanti è stato che siamo tutti intercambiabili. La squadra ha sempre fatto bene, vuol dire che quando si lavora c’è un’idea di fondo comune che viene assimilata».