Italia-Moldova 6-0, è questo il verdetto dell’amichevole giocata al Franchi di Firenze. Nonostante l’assenza di tutti i titolari, la Nazionale di Mancini convince ancora. Spirito di squadra e schemi di gioco sembrano ben recepiti da tutto il gruppo, anche se c’è da tenere conto del modesto valore degli avversari. A segno Cristante, Caputo, El Shaarawy (doppietta) e Berardi, oltre ad un autogol. Diciassette risultati utili consecutivi per l’Italia, pronta per affrontare Bosnia e Paesi Bassi in Nations League.
Italia-Moldova, primo tempo
Italia con il 4-3-3 e tante novità: Acerbi e Mancini guidano la difesa, Berardi, El Shaarawy e il debuttante Caputo l’attacco. Gli Azzurri non iniziano a grandi ritmi, tanto che la prima occasione è per la Moldova: guizzo di Nicolaescu e grande risposta di Sirigu. Gli uomini di Mancini guadagnano campo senza però rendersi pericolosi, almeno fino al 19′: palla in profondità per El Shaarawy e bella uscita del portiere moldavo che chiude in angolo; dalla bandierina va Bonaventura e Cristante gira in rete di testa (stavolta con la complicità dell’estremo difensore avversario). Da qui in poi è tutto in discesa: al 23′ grande imbucata di Biraghi per Caputo, che controlla il pallone e segna facilmente il suo primo gol in Nazionale. Al 30′ lancio lungo di Cristante per El Shaarawy che controlla alla grande e d’esterno trova la traiettoria vincente del 3-0. Al 38′ altro lancio lungo, stavolta per Caputo: l’attaccante del Sassuolo controlla e rientra sul sinistro, trovando però l’intervento del difensore moldavo Posmac: tocco maldestro e clamoroso autogol. Non finisce qui: al 45′ bell’inserimento di Lazzari che supera con un pallonetto il portiere; a spingere la palla in rete arriva ancora El Shaarawy. 5-0 a fine primo tempo.
Secondo tempo
Ben quattro cambi nell’intervallo per la Moldova, nessuno per gli Azzurri. Ritmi di gioco inferiori a quelli del primo tempo con qualche sporadica occasione: Nicoleascu è sempre il più pericoloso per i suoi, mentre per l’Italia si mette in mostra Bonaventura; il nuovo acquisto della Fiorentina sfiora il 6-0 con un’azione sul centro sinistra; doppio passo a superare l’avversario e bella uscita del portiere a negargli il gol. Arrivano i cambi anche per gli Azzurri: dentro Emerson, Sensi, Cragno (al debutto) e Grifo. Proprio quest’ultimo, dopo un bel lancio in profondità di Emerson, serve a Berardi un comodo assist per il 6-0 al 72′. Primo gol in Nazionale per il talento del Sassuolo. Lo stesso Berardi lascia poco dopo il campo, insieme a Caputo, per l’ingresso di Kean e Lasagna. Serata magica per i due giocatori del Sassuolo, primi gol azzurri e momenti che difficilmente dimenticheranno. In campo non succede più nulla. Italia-Moldova 6-0, tante conferme per l’Italia di Mancini, che può avvicinarsi agli impegni di Nations League con fiducia e convinzione.