Nella giornata di ieri, alla vigilia del match di stasera che vedrà contrapposte Italia ed Olanda, il tecnico della Nazionale italiana Roberto Mancini ha tenuto la conferenza stampa, dove ha parlato, dove ha parlato soprattutto dello stato attuale della squadra e degli obiettivi prefissati. La suddetta conferenza, però, non si è tenuta senza difficoltà: al contrario è stata posticipata di due ore a causa della presunta positività al Coronavirus di Stephan El Shaarawy, smentita poi da un successivo test sierologico ed un tampone.
Italia-Olanda, la conferenza stampa di Roberto Mancini
Nonostante questi ostacoli iniziali Italia-Olanda ci sarà; la partita si giocherà questa sera allo Stadio Gewiss di Bergamo alle 20:45. In conferenza, Mancini non ha voluto parlare più di tanto sulla formazione di questa sera: «I ragazzi sono stati bravissimi. Ho rispetto per tutti i calciatori, che non andranno neanche in vacanza. Il mio compito è di salvaguardarli. Domani in attacco gioca Immobile».
Va senza dire che l’obiettivo principale di Roberto Mancini è quello di migliorare la squadra ed i componenti sempre di più: «Il percorso è iniziato due anni fa. Il nostro obiettivo è quello di fare qualcosa di bello, c’erano tanti giocatori giovani. Per migliorare per l’Europeo serviranno ancora partite. I gol? Dobbiamo migliorare il nostro percorso di crescita. Con Olanda e Polonia abbiamo avuto diverse occasioni ma ne abbiamo fatto solo uno. Sono sicuro che arriveranno nelle sfide importanti».
Mancini sull’Europeo e l’Olanda
Obiettivo principale dunque l’Europeo: «La scorsa stagione eravamo ancora all’inizio. In questi mesi siamo migliorati e la competizione ci serve per arrivare al meglio all’Europeo. Cerchiamo di vincere il gruppo, poi proveremo ad arrivare alla finale a quattro di settembre prossimo».
Conclude con qualche commento sull’Olanda: «Affrontiamo una squadra forte che sta migliorando partita dopo partita. Sarà bella, credo che loro saranno gli stessi anche dopo il cambio di allenatore. Due gare complicate, poi vedremo cosa succederà sul campo».