Italia-Slovenia Under 21 (4-0): analisi tattica e considerazioni

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Finisce con il risultato netto di 4-0 la gara tra Italia Under-21 e Slovenia Under-21. Il punteggio finale dimostra come non ci sia stata partita. La nazionale guidata da Paolo Nicolato, è stata brava nel giocare sui punti deboli dei biancoazzurri, chiudendo i discorsi già nel primo tempo. Ecco di seguito l’analisi tattica di Italia Under-21-Slovenia Under-21.

Primo tempo: totale dominio degli azzurrini

Nei primi 45′, l’Italia Under-21 ha messo in mostra tutta la sua superiorità a discapito degli sloveni. Nonostante una buona partenza da parte della nazionale ospitante di questi Europei, gli azzurrini hanno dominato la prima frazione come dimostra il punteggio netto di 3-0.

Dopo appena 10′, gli azzurri sono passati in vantaggio grazie al gol di Maggiore. Dopo l’1-0 gli sloveni non sono riusciti a reagire. I ragazzi di Nicolato hanno sfruttato la lentezza in fase difensiva degli avversari, attaccando la profondità con ottimi passaggi in verticale. Fondamentali sono stati anche gli inserimenti delle due mezzali Frattesi e Maggiore serviti da Pobega che, nel ruolo di regista, ha messo ordine in mezzo al campo non sbagliando niente.

Italia-Slovenia Under 21 (4-0): analisi tattica e considerazioni

Ed è proprio grazie a questo modo di giocare, che l’Italia ha segnato gli altri due gol del primo tempo. Il 2-0 lo ha siglato Raspadori. L’attaccante del Sassuolo non ha dato punti di riferimento alla difesa avversaria, ed è stato intelligente nel tagliare in profondità su un bel passaggio in verticale di Ranieri. Il rigore realizzato da capitan Cutrone invece, guadagnato da un Frattesi sempre pronto ad inserirsi in area di rigore per creare densità, ha chiuso la prima frazione sul 3-0.

Della squadra del CT Acimovic al contrario, si è visto troppo poco. Tranne che per un pressing asfissiante all’inizio del match, l’unica grande occasione è stata creata da una giocata individuale di Matko. Disastrosa la fase difensiva, capace di provocare ben due calci di rigore in solo 45′. Se non fosse stato per la parata di Vekic sul secondo penalty, i Fantje avrebbero rischiato di andare negli spogliatoi con 4 gol di svantaggio.

Secondo tempo: Cutrone on fire

Considerando il risultato del primo tempo, sono pochi gli spunti tattici del secondo tempo di Italia Under-21-Slovenia Under-21. Dopo appena 5′ Cutrone si è riscattato, nonostante il rigore sbagliato, segnando la sua doppietta personale con un gran tiro dalla distanza. Il centravanti del Valencia è stato il grande protagonista del match, avendo messo in seria difficoltà la difesa slovena, e andando più volte vicino a portare il pallone a casa.

Dopo il poker siglato dal capitano, gli azzurrini hanno abbassato i ritmi. Nonostante ciò, i biancoazzurri hanno fatto troppo poco per mettere in difficoltà la compagine azzurra. La fase difensiva italiana si è mostrata quasi sempre molto attenta nell’arginare le rare sortite offensive degli sloveni, con l’estremo difensore Carnesecchi, spettatore non pagante dell’incontro.

Italia-Slovenia Under 21 (4-0): analisi tattica e considerazioni

Italia Under-21-Slovenia Under-21, analisi tattica: le considerazioni finali

Vincere ieri sera era fondamentale per poter ancora sperare nel passaggio del turno. Gli azzurrini però, non hanno assolutamente deluso le aspettative, rifilando addirittura 4 gol ad una modesta Slovenia. La squadra, guidata dal CT Nicolato, ha dato dimostrazione di poter sopperire alle numerose assenze importanti, giocando con grande voglia e determinazione.

Il centrocampo azzurro, con Pobega nei panni di regista, Frattesi e Maggiore come mezzali, ha giocato una gara al limite della perfezione. Cutrone e Raspadori oltre che in fase realizzativa, hanno creato grossi problemi alla retroguardia avversaria, non dando mai punti di riferimento. La retroguardia italiana invece, è stata poco impegnata, riuscendo a chiudere la gara con il secondo clean sheet consecutivo. Insomma una grande prova di maturità, oltre che una vittoria strameritata. Unica nota dolente, la quinta espulsione in tre partite, e la seconda di seguito ai danni del difensore dello Spezia Marchizza. Molto ingenuo anche il terzino bianconero Frabotta, che, già diffidato, ha ricevuto un’ammonizione inutile nel finale, col risultato già in cassaforte.

Il cammino della Slovenia Under-21, Paese ospitante l’Europeo, termina all’ultimo posto in classifica, con un misero punto guadagnato nel pareggio contro la Repubblica Ceca Under-21. La nazionale, guidata da Acimovic, non ha tenuto testa agli avversari. Spagna e Repubblica Ceca erano sicuramente superiori sulla carta, ma ci si aspettava comunque di più dagli sloveni.

Tenendo conto della vittoria degli iberici ai danni dei cechi, l’Italia Under-21 chiude al secondo posto nel girone a 5 punti. Gli azzurrini hanno disputato un buon raggruppamento. Si poteva fare meglio, nella prima gara contro la Repubblica Ceca, ma nelle altre due partite, si è vista una nazionale più coraggiosa e intraprendente. Stasera conosceremo l’avversaria degli azzurrini nei quarti di finale. Una tra Portogallo, Croazia e Svizzera se la dovrà vedere quest’estate contro l’Italia. Sotto a chi tocca!

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