L’Italia Under 19, dopo un girone che si era tremendamente complicato, riesce a passare il turno e vola in semifinale. Per qualificarsi bastava un punto agli Azzurrini di Bollini, dopo una partita difficile, è arrivato grazie all’uno a uno contro la Polonia. Dopo, oggettivamente, 90 minuti davvero brutti da parte della nazionale italiana rimane comunque la soddisfazione di entrare nelle final four di un Europeo di categoria. Male Mastrantonio che concede, con una papera, troppo facilmente il goal ai polacchi di pari categoria. Degne di nota le prestazioni di Hasa (migliore in campo) e Vignato, gli unici due giocatori che sono parsi quantomeno ispirati. Ora, i ragazzi di Bollini, attendono di scoprire l’avversaria della semifinale. La rivale sarà una tra la nazionale spagnola e quella norvegese (partita che si terrà domani). La semifinale verrà giocata il 13 luglio.
Italia Under 19, la partita contro la Polonia
Una partita complicatissima nonostante la rivoluzione del commissario tecnico Bollini, l’ex traghettatore della Lazio propone, sorprendendo tutti, la novità della difesa a 3 contro i polacchi. Si cambia, quindi, dal solito 4-3-3 che ha visto una sconfitta umiliante contro il Portogallo. Nella prima parte di gara gli esterni tutta fascia sono un fattore, specialmente l’ormai ex Roma Missori che serve almeno due assist convertibili in rete. Nel momento migliore degli azzurri, però, è la Polonia a passare in vantaggio grazie ad un grave errore del portierino Mastrantonio. Dopo un periodo di assestamento dal goal subito l’Italia reagisce, grazie al talento purissimo di Vignato che slalomeggia e serve un pallone d’oro ad Hasa che rimane glaciale e sigla il primo goal di questo suo Europeo. In chiusura del primo tempo Mastrantonio rimedia all’errore sul goal con un paratone che vale la qualificazione. Il secondo tempo non è proprio uno spot per questo bellissimo sport. Sia Italia che Polonia hanno paura di farsi male, solo dopo mezz’ora dalla ripresa i polacchi provano a costruire qualcosa senza aver idee lucide. Nel finale i polacchi provano, alla disperata, a buttare qualche pallone in area reclamando rigori che non esistono per provare a strappare il pass per le final four. Durante i minuti di recupero non succede nulla e l’arbitro fischia tre volte mandano gli azzurrini a festeggiare in spogliatoio.
La semifinale
Dopo una partita fisicamente ostica e cosi difficile a livello mentale, i ragazzi di Bollini possono festeggiare l’accesso alle final four. Nello scorso europeo è arrivata l’eliminazione proprio in semifinale, contro una grandiosa Inghilterra che poi vinse il titolo battendo ai supplementari Israele. L’avversaria sarà una tra Spagna, nettamente favorita, e Norvegia. Per gli iberici sono arrivate due comode vittorie nel girone, sette goal fatti e uno solo subito li rendono i grandi favoriti insieme al Portogallo. La Norvegia, invece, ha sconfitto facilmente la Grecia e ha ottenuto solo un pareggio contro una buona Islanda. Proprio quest’ultimi si giocano le poche chance di passaggio del turno contro la Grecia, serve una larga vittoria per raggiungere la Norvegia e superarla grazie alla differenza reti. In caso di accesso alla semifinale affronteranno la testa di serie dell’altro girone, il Portogallo.