Riprende la rubrica sugli “italiani all’estero”. Dopo aver analizzato le gesta di diversi calciatori – soprattutto offensivi – si passa ad un portiere, ovvero Riccardo Piscitelli, un classe ’93 che ha cercato fortuna in terra straniera, precisamente in Ungheria, con il Mezőkövesd-Zsóry SE. Fino a questo momento la sua avventura non si sta rivelando molto positiva, soprattutto a causa del rendimento del club, di sicuro altalenante e negativo.
Le esperienze di Riccardo Piscitelli
Nato a Vimercate il 10 Ottobre 1993, Riccardo Piscitelli ha mosso i suoi primi passi nel mondo del calcio all’età di 19 anni, debuttando in Lega Pro (nel 2012/2013) con la Carrarese, scendendo in campo in ben 25 occasioni. Dopodiché è avvenuto il passaggio al Benevento, club con cui è riuscito a togliersi molte soddisfazioni. Prima tre anni in Lega Pro – giocando comunque poco – e poi la promozione in Serie B e in Serie A, seppur senza mai scendere in campo. In totale ha disputato 31 partite, subendo 33 gol, una media per nulla negativa.
Da Dicembre 2018 a Giugno 2019 ha vestito la maglia del Carpi, in Serie B, facendo così un salto di qualità e difendendo i pali in ben 18 occasioni. Nei tre anni successivi Piscitelli ha deciso di girare e lasciare così l’Italia, approdando prima alla Dinamo Bucarest (con 27 presenze) poi al Nacional (con 14 gettoni) e infine in Ungheria.
Il suo presente in Ungheria
Nel 2021/22 Riccardo Piscitelli decide allora di trasferirsi in terra magiara, per prendere parte alla OTP Bank Liga, prima divisione ungherese. Si tratta di un campionato che spesso ha “accolto” molti dei nostri calciatori, come ad esempio Lanzafame. Insieme a lui, il campionato magiaro attualmente vanta altri italiani, come Giuseppe Borello e il tecnico Marco Rossi.
Se nel primo anno non ha trovato lo spazio che ci si attendeva (giocando solo una manciata di gare), nell’attuale stagione (2022/23) il 29enne sta difendendo come può la porta del suo club, contando in totale 12 presenze (di cui una in Magyar Kupa), con soli due clean sheet. Lo scarso rendimento della compagine magiara non sta permettendo all’estremo difensore italiano di svolgere al meglio il suo compito.
Fino ad ora Piscitelli ha infatti subito 18 reti e il club si ritrova al decimo posto in classifica (su 12 squadre totali), con appena 13 punti in altrettante gare. Una situazione delicata da cui la squadra deve assolutamente uscire, per dare una sterzata alla propria stagione e permettere al portiere italiano di mettere in mostra le proprie qualità, in attesa di una chiamata che potrebbe ulteriormente valorizzarlo.