Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha commentato nel post-partita il match Juventus-Atalanta ai microfoni di DAZN. Una partita ricca di azione e colpi di scena, una rincorsa continua tra le due squadre con 90 minuti frenetici e in mezzo tanti gol, pareggio e un punto ciascuno in classifica. Per la Juventus sono andati a segno l’argentino Di Maria dal dischetto (25’,r), Milik (34’) e Danilo (65’) grazie a un delizioso passaggio dell’argentino su calcio di punizione. Per i bergamaschi fulminante gol di Lookman (4’), Maehle alla ripresa (46’) e ancora Lookman (53’).
Juventus-Atalanta, Allegri: “Grande partita”
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha commentato nel post-partita il pareggio di stasera contro la Dea: “Purtroppo l’unica toppa della prima parte di stagione è stata la Champions League, invece in campionato la squadra ha fatto 38 punti, e sono 40 se ci mettiamo anche l’errore tecnico del VAR contro la Salernitana. A parte il Napoli, saremmo davanti alle altre. Dobbiamo continuare su questa strada, abbiamo fatto una grande partita contro l’Atalanta dopo giorni in cui c’erano state delle pressioni e non era facile. I ragazzi hanno dimostrato serietà, come dall’inizio dell’anno. Nelle ultime 10 partite abbiamo fatto 8 vittorie, un pareggio e una sconfitta”.
Sulle future partite: “Ora ci saranno Europa League e Coppa Italia, dobbiamo continuare il nostro lavoro senza farci assolutamente distrarre dalle cose esterne. Complimenti ai ragazzi per ciò che hanno fatto: mi metto nei loro panni, psicologicamente vedersi al 10° posto da un giorno all’altro è come se ti togliessero quanto hai fatto. I ragazzi invece sono stati molto bravi, così come lo staff, bisogna solo continuare con grande orgoglio come stiamo facendo”.
Il tecnico bianconero: “Continuare con grande orgoglio”
Allegri ha analizzato la pressione dopo le ultime vicende che hanno coinvolto la Juventus: “Non sono cose che mi riguardano. Dove ho imparato a sdrammatizzare? Sono di Livorno, nella nostra ironia c’è del divertimento. Diciamo che sono stato fortunato a nascere a Livorno, quando facciamo ironia diciamo anche delle verità e c’è chi non le capisce. Solo noi potevamo inventare la roba dei Modigliani falsi e prendere in giro tutto il mondo”.
Sul posto in classifica: “Non bisogna farsi condizionare, psicologicamente vedersi al 10° posto da un giorno all’altro è come se ti togliessero quanto hai fatto. I ragazzi invece sono stati molto bravi, così come lo staff, bisogna solo continuare con grande orgoglio come stiamo facendo”.
Sulla Champions League: “Non lo so. Io credo che a 71 anni arrivi in Champions League, però è difficile. Bisogna lavorare serenamente, abbiamo una settimana per recuperare energie, poi ci sono Monza, Coppa Italia, Europa League. Pensare adesso dove possiamo arrivare è difficile. Ripeto, abbiamo fatto 38 punti, se non 40, e saremmo in linea. Nonostante questo c’è il Napoli che sta facendo delle cose straordinarie”.
Juventus, parla Di Maria: “Dobbiamo migliorare”
L’attaccante bianconero Angel Di Maria ha commentato il pareggio contro l’Atalanta al microfono di DAZN: “È un punto importante. Abbiamo fatto una grande partita, nonostante alcuni errori. Dobbiamo migliorare. È dura ritrovarsi di punto in bianco a 22 punti, ma dobbiamo continuare con la stessa mentalità”.
Sulla Champions: “Niente è impossibile. La Juventus spesso è stata giù e poi ha finito per vincere, perché ha una mentalità vincente. Dobbiamo lavorare e rincorrere il quarto posto, essere forti come gruppo, insieme ai tifosi”.
Sulle ultime vicende: “Sono arrivato nel momento peggiore della Juventus, con tutti questi problemi, ma sono felice qui. Ma l’importante è essere forti come società, continuare a lavorare, essere compatti come gruppo”.
Sul futuro: “La mia priorità è sempre la mia famiglia e la mia famiglia sta bene alla Juventus, è felice qui. Sono nel club più grande d’Italia e uno dei più grandi d’Europa. E anch’io sono felice qui”.