In casa Juventus preoccupano le condizioni fisiche di Federico Chiesa che continua a sentire dolore al ginocchio destro. Il calciatore, infatti, dopo aver abbandonato il terreno di gioco nella partita contro l’Inter, non è più sceso in campo. Gli esami clinici, a cui si è sottoposto nelle ore successive alla partita, hanno escluso nuove lesioni. Tuttavia, il ragazzo e lo staff medico bianconero hanno comunque deciso di effettuare altri controlli per chiarire meglio la situazione. Pertanto, come riporta Sky Sport, Chiesa durante la sosta per le nazionali è andato in Austria, precisamente ad Innsbruck, per farsi visitare dal professor Fink, lo stesso dottore che lo avevo operato dopo la rottura del crociato. Anche in questo caso l’esito è stato positivo ma, nonostante ciò, il fastidio sembra essere non di poco conto.
Juventus, le condizioni di Chiesa: nuovi esami in programma
Chiesa, stando così le cose, difficilmente potrà essere disponibile per la semifinale d’andata di Coppa Italia contro l’Inter, in programma martedì prossimo. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il suo problema non sarebbe una semplice infiammazione ma qualcosa di ben più grave. Il numero 7 bianconero, infatti, fino ad ora non è riuscito a trovare continuità di gioco e di prestazione. La Juventus, dunque, ha scelto di programmare per i prossimi giorni nuovi esami più approfonditi per capire l’entità del problema che affligge il fuoriclasse bianconero. In particolare, è prevista un’artroscopia a fibra ottica, un controllo specialistico che dovrebbe scogliere ogni dubbio.
Il problema potrebbe essere psicologico
Attualmente quel che è certo è che Chiesa non ha mai avuto una condizione ottimale nel corso di questa stagione. La rottura del crociato potrebbe aver lasciato degli strascichi importanti. Tuttavia, non è da escludere che a frenarlo in questo momento potrebbe essere un problema di natura psicologica piuttosto che di natura fisica. Allegri e i tifosi della Juventus sperano ovviamente che si possa trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. In questo finale di stagione, infatti, l’apporto dell’esterno azzurro potrebbe rivelarsi determinante per la Vecchia Signora per chiudere al meglio il campionato e puntare a vincere l’Europa League.
