Dopo una stagione passata tra ombre e luci, un cambio di allenatore, e molti giocatori che sembrano sulla via della partenza quello che ci stiamo chiedendo è, Juventus: è il momento della rifondazione? Ogni ciclo ha un inizio e una fine, i bianconeri negli anni sono stati sempre capaci di rinnovarsi e di proseguire nella loro striscia di vittorie. Quest’anno però sembra più che mai un punto di rottura tra ciò che è stato e ciò che sarà, e noi siamo realmente curiosi di vedere quale sarà la gestione della dirigenza. L’esonero di Sarri a favore di Pirlo, rappresenta un salto nel vuoto, un modo di agire da parte della società che non siamo abituati a vedere nel mondo Juve.
Tra sicurezza ed insicurezza
Siamo abituati a vedere la Juventus come una macchina rodata, quasi perfetta per molti anni, per questo le scelte delle ultime settimane sembrano strane. Sarà stato sufficiente uscire prima del previsto dalla Champions, e vincere solo il campionato per esonerare Sarri? O le motivazioni alla base di questo sono altre? Questa stagione è stata sicuramente travagliata per ovvi motivi, indipendenti dal calcio, e il lavoro per i vari allenatori è stato, senza ombra di dubbio, anche più difficile del solito. Ecco perché la scelta dell’esonero del tecnico livornese, è stata un po’ fuori dagli schemi. Sicuramente non ha dimostrato quanto la dirigenza e la piazza avrebbero voluto, però c’è l’attenuante di un lavoro discontinuo. La filosofia di Agnelli e gli altri si è sempre basata su scelte sicure, quindi perché virare su un coach inesperto come Pirlo? Cosa sta cambiando nella mentalità della società?
Ripagherà la scommessa?
Molte teste sembrano in procinto di saltare, da alcuni giocatori indolenti, ad altri che hanno reso sotto le aspettative e per finire alcune riserve di lusso. Come si comporterà la dirigenza sul mercato? La più grande curiosità rimane però l’allenatore, sarà in grado un mister così giovane di gestire uno spogliatoio così esperto? E soprattutto, quanto influirà la parola dei “senatori”? Se i bianconeri dovessero avere una stagione vincente, la Juventus avrà fatto bingo. Per l’ennesima volta si dimostrerà la società più lungimirante della Serie A, se fallirà però, sarà la dimostrazione di un’enorme confusione che sembra pervadere il mondo Juve.
Juventus: è davvero il momento della rifondazione?
Cominceremo a ricevere risposte al termine del mercato estivo, quando capiremo effettivamente quale strada hanno deciso di percorrere Paratici e la dirigenza. Sembra però che la rivoluzione sia cominciata, quello che dobbiamo ancora capire sono le modalità, e l’effettiva riuscita. Con la prossima stagione “La Vecchia Signora” si gioca molto, ad esempio il proseguire di un ciclo di vittorie che potrebbe interrompersi. Mille domande ci vagano per la mente, noi rimaniamo in attesa, perché solo il tempo potrà fornirci le risposte, e dirci ancora una volta se aveva ragione la Juventus.