A inizio stagione nessuno avrebbe potuto pronosticare un verdetto simile: la Juventus è in Europa League dopo la fase a gironi di Champions League, a causa del pessimo rendimento e di un atteggiamento discutibile. Prestazioni non convincenti ed enormi lacune in fase difensiva e di costruzione, hanno portato i bianconeri a lasciare anzitempo la Coppa dalle grandi orecchie. Dopo sei gare la Vecchia Signora ha ottenuto la qualificazione in Europa League grazie al terzo posto (condiviso con la quarta in classifica) e alla differenza reti. Una competizione sì inferiore ma da non sottovalutare, dato che nasconde numerose insidie e presenta club di grandissimo rispetto. Vista la stagione, fino a questo momento non convincente, l’Europa League può essere lo scenario giusto?
Il percorso in Champions della Juventus
A poche settimane dalla sosta per i Mondiali 2022 in Qatar, la Juventus si ritrova a dover ricostruire i propri progetti: settimo posto in classifica in Serie A con 10 punti in meno rispetto alla prima, fuori dalla Champions League dopo la fase ai gironi e in ballo per la Coppa Italia (in programma il 19 Gennaio contro il Monza).
I primi mesi presentano così un bilancio negativo e le colpe ricadono sia sulla società che sull’allenatore, limitato anche dai numerosi infortuni e da una rosa spesso fuori condizione (fisica e psicologica). Il percorso in Champions, nel Gruppo H, è stato del tutto negativo e ha messo in mostra grandissime lacune a livello mentale. Una sola vittoria (contro il Maccabi Haifa) e ben cinque sconfitte, con 3 punti ottenuti al fronte dei 18 disponibili. Il vantaggio dei bianconeri è stato quello di riuscire a concludere in terza posizione, più per “demerito” della compagine israeliana che per meriti personali. Nove gol fatti e tredici subiti, troppo poco per credere di fare paura alle big europee (come il PSG). Benissimo invece il Benfica, passato primo nel girone.
La Vecchia Signora deve adesso ripartire da zero puntando sui giovani e sull’Europa League, competizione che può comunque regalare diverse soddisfazioni.
Juventus in Europa League: i possibili scenari
L’Europa League deve essere vista come un “fallimento” da un lato, ma una grande occasione dall’altro. La seconda competizione europea garantisce molti vantaggi: chi vince ottiene un pass per la Champions, aggiunge un trofeo in bacheca e si arricchisce in termini economici. In più, la vincitrice dell’Europa League si gioca anche la Supercoppa Europea contro la vincitrice della Champions League.
Sebbene più semplice, le insidie che si nascondono sono numerose, prima di tutto perché si parte dai sedicesimi di finali. Ci sono poi molti club di rilievo che possono ritagliarsi un ruolo da protagonista. Oltre alle “terze” di ogni girone di Champions, ci sono diverse squadre interessanti.
Ecco intanto quali sono le compagini che dalla Champions approdano in Europa:
- GRUPPO A: Ajax
- GRUPPO B: Bayer Leverkusen
- GRUPPO C: Barcellona
- GRUPPO D: Sporting Lisbona
- GRUPPO E: Salisburgo
- GRUPPO F: Shakhtar Donetsk
- GRUPPO G: Siviglia
- GRUPPO H: Juventus
A queste si aggiungono le prime due di ogni girone, alcune delle quali non ancora certe della qualificazione, dato che Giovedì 3 Novembre verrà disputata l’ultima giornata del girone. Non mancano grandi nomi, come quello di Arsenal, West Ham, Betis Siviglia, Real Sociedad, Manchester United e, tra le italiane, Lazio e Roma (ancora incerte del passaggio).
A conti fatti, per la Juventus l’Europa League è un’occasione da non perdere, soprattutto in vista dei rientri di Chiesa, Di Maria e Pogba. In passato, tra l’altro, la compagine torinese ha vinto tre volte la competizione, perdendo anche una volta in finale. La rosa sembra avere le carte in regola per poter competere in questa dimensione, toccherà adesso a Massimiliano Allegri dare fiducia ai giovani e ridare entusiasmo e consapevolezza ad una squadra che, nel corso dei mesi, ha perso molta fiducia.
Un passo indietro rispetto ai progetti iniziali, che può però essere visto come una seconda occasione, per dimostrare che quella voglia di vincere, in casa Juventus, non è ancora svanita.