Tra i protagonisti dello scandalo legato alle scommesse illegali c’è, su tutti, il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli. Il giovane classe 2001 si è autodenunciato alla Procura di Torino dopo aver accumulato un debito attorno al milione di euro. Il motivo? Il talento bianconero sembra fortemente malato di ludopatia e, violando una delle più importanti norme della FIGC, ha scommesso ingenti cifre sul proprio sport.
Per legge, infatti, un calciatore professionista non può scommettere (che sia legalmente o meno) dei soldi nello sport di sua competenza. Le pene che possono essere inflitte per un mancato rispetto di tale norma sono, poi, piuttosto severe. La squalifica minima lontano dai campi da calcio è di 3 anni, che possono diventare 5 nel momento in cui si attesti che il giocatore in questione abbia scommesso sulla propria squadra. Inoltre, anche a livello economico si potrebbe incappare in ammende attorno ai 30.000 euro e a salire.
Delle concrete possibilità di ridurre la pena, però, sembrano esserci. Innanzitutto, patteggiare prima del deferimento darebbe a Fagioli la chance di riduzione pari ad un buon 50%. Il patteggiamento tra il deferimento e la prima udienza vedrebbe ridotto di un terzo l’ammontare della squalifica e, infine, collaborare con la Procura: stessa che potrebbe chiedere all’organo giudicante un drastico taglio della sanzione prevista. Una novità importante sul reale allontanamento dai campi per scommesse del centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli si è presa l’attenzione del web e dei lettori.
Fagioli sventa il peggio: 7 mesi lontano dalla Juventus
Stando a quanto riportato da SkySport, gli inquirenti e il calciatore classe 2001 Fagioli avrebbero raggiunto un accordo pari ad una squalifica di 7 mesi. La Procura Federale dovrà confermare tale sanzione che, caso di ufficialità, partirà dal momento in cui verrà ratificato il provvedimento. Per quello che si era sentito negli scorsi giorni tale sanzione risulterebbe essere più che un sospiro di sollievo per il numero 21 della Juventus. Ad ogni modo, il talento della “cantera” bianconera solcherà verosimilmente i campi di Serie A solo e soltanto a partire dalla prossima stagione.