Serata decisamente storta per la Juventus, che affonda 0-3 in casa contro la Fiorentina: per Pirlo si tratta della prima sconfitta in campionato da allenatore. Un approccio molle alla gara, l’espulsione di Cuadrado al 18′ e l’ottima prestazione della Viola hanno mandato i bianconeri in tilt, soprattutto nel primo tempo. Non è bastato un accenno di reazione nella ripresa per ribaltare le sorti dell’incontro. Nel finale, la squadra di Prandelli ha aumentato il distacco nel punteggio tagliando definitivamente le gambe alla Vecchia Signora.
Juventus-Fiorentina 0-3, Pirlo: «Con questa mentalità si fanno brutte figure»
Evidente la delusione del tecnico bianconero Andrea Pirlo nel postpartita, soprattutto per l’approccio dei suoi: «Quello che è successo nel pomeriggio (la sentenza su Juventus-Napoli, ndr) non deve essere un alibi. Siamo entrati con un atteggiamento sbagliato, molli fin dai primissimi passaggi, e non per l’aggressività della Fiorentina. Quando entri in campo con questa mentalità vai incontro a brutte figure come è successo oggi. Poco prima di Natale capita di avere già la testa alle vacanze ma non dovevamo permettercelo. Siamo rimasti anche in dieci e la partita è diventata difficile da recuperare. Motivazioni? L’allenatore le dà sempre, poi in campo ci va la squadra. Nel primo tempo abbiamo regalato un gol e un giocatore, nel secondo tempo siamo entrati con la mentalità giusta e poteva andare meglio».
Il tecnico commenta l’arbitraggio di La Penna: «Le immagini sono chiare. L’espulsione di Cuadrado è netta ma potevano esserci altri due episodi a nostro favore, non voglio commentarli perchè li vedono tutti. Dopo l’espulsione siamo riusciti a rimanere in partita, se sullo 0-1 loro rimangono in dieci e c’è un rigore a nostro favore la partita cambia. Nel secondo tempo abbiamo avuto qualche occasione per recuperare, poi gli episodi hanno fatto il resto».
Pirlo rincuora Bonucci, decisamente in giornata no: «Una serata storta capita a tutti, ha fatto ottime prestazioni finora. E’ il nostro capitano e abbiamo grande fiducia in lui».
Sulle condizioni di De Ligt, che si è fatto male nel finale: «Sembra un affaticamento, normale dopo dieci partite di fila giocate per novanta minuti. Valuteremo nei prossimi giorni cosa si è fatto di preciso».
Il tecnico sulla sentenza di Juventus-Napoli: «Altre squadre hanno giocato ugualmente pur con tanti assenti per il Covid…»
Il distacco da Inter e Milan comincia ad essere importante: sei punti dai nerazzurri e sette dai rossoneri, che domani sera potrebbero allungare ulteriormente. «Adesso bisogna andare in vacanza per recuperare energie fisiche e mentali. Dopo ripartiremo con la stessa voglia riguardando gli errori che abbiamo commesso e proseguendo nel nostro percorso. Abbiamo fatto partite buone e altre meno, ma c’è un progetto da portare avanti e lo faremo nel migliore dei modi. Il distacco dalle milanesi? Noi ci sentiamo forti, loro sono avanti quindi vuol dire che hanno qualcosa in più. Non nascondiamoci, in questo momento possono essere loro le favorite, noi siamo indietro e cercheremo di recuperare».
Sul mercato di gennaio: «Abbiamo già parlato con la società. Interverremo se necessario valutando se è meglio aumentare la qualità con qualche giocatore che possa servirci in determinate posizioni, oppure continuare con quelli che abbiamo».
Pirlo commenta la sentenza sulla vicenda relativa a Juventus-Napoli, che alla fine si giocherà: «Noi non possiamo fare niente, non abbiamo alcun problema a rigiocare la partita. Mi dispiace per le altre squadre che hanno viaggiato e perso punti senza dire niente pur avendo tanti giocatori colpiti dal Covid, dimostrando grande correttezza andando ugualmente a giocare».