Dopo il largo successo a Parma, la Juventus torna in campo per la 14^ giornata di Serie A contro la Fiorentina: Pirlo vuole chiudere nel migliore dei modi il 2020 cercando di mantenere l’imbattibilità. I bianconeri puntano anche a mantenere la porta inviolata: i gol subiti finora sono 10, miglior difesa del torneo, mentre le reti segnate sono 28 al pari della Roma: meglio hanno fatto solo Inter e Milan.
Juventus-Fiorentina, Pirlo: «Viola in un momento difficile ma restano una grande squadra»
Alla vigilia del match di domani sera, il tecnico bianconero Andrea Pirlo ha parlato della Fiorentina: «E’ una buona squadra con ottime individualità, tra cui Vlahovic forte fisicamente e un giocatore di grande classe come Ribery. E’ in un momento un po’ difficile ma nel complesso è una gran squadra. Verrà qui per difendersi e cercare di ripartire, dovremo essere attenti perché è l’ultima partita del 2020 e vogliamo chiudere nel migliore dei modi».
Su Prandelli: «E’ un bravo allenatore, ho avuto la fortuna di essere allenato da lui. E’ bresciano come me quindi lo conosco molto bene, mi fa piacere che sia tornato ad allenare in Serie A e domani mi farà piacere incontrarlo nuovamente. Con lui abbiamo vissuto un grandissimo Europeo, arrivando fino in finale contro la Spagna, abbiamo fatto insieme anche un Mondiale e una Confederations Cup. E’ una persona di cuore, merita qualcosa di più sul campo».
Sul successo di Parma: «La chiave della vittoria è stata la mentalità. Eravamo arrabbiati per non aver raggiunto i tre punti con l’Atalanta quindi sapevamo che sarebbe stato obbligatorio vincere a Parma. Abbiamo fatto un’ottima gara, con grande spirito e voglia di imporre il nostro gioco dal primo all’ultimo minuto. Dev’essere la nostra forza in tutte le partite».
Dybala e Demiral recuperati, Arthur ancora fuori
La coppia McKennie-Bentancur in mezzo al campo è stata una delle note più positive al “Tardini”: «Sono giocatori diversi che si interscambiano bene fra loro, uno è più tecnico e l’altro più bravo negli inserimenti. Rodrigo sa fare un po’ tutto, ma anche nelle altre partite con altri interpreti abbiamo fatto un buon lavoro».
Pirlo fa il punto sull’assimilazione della sua idea di calcio da parte della squadra: «A Parma abbiamo avuto la stessa ferocia del secondo tempo contro il Torino e di Barcellona, ma si è visto anche contro l’Atalanta. E’ lo spirito che sto chiedendo dall’inizio della stagione, stiamo lavorando su questo e i primi risultati si vedono. Se giochiamo con questa testa è più facile avere il pallino del gioco. Siamo in crescita, l’importante è dare continuità ai risultati che ti consentono di migliorare nel lavoro. Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento».
Il punto su assenti e giocatori recuperati: «Dybala oggi si è allenato un po’ a parte e un po’ con la squadra. Sta meglio quindi credo che domani possa venire con noi per la partita. Anche Demiral sta meglio, mentre Arthur non è a disposizione perché ha ancora dolore dopo la botta presa con l’Atalanta».