Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato dopo la vittoria di misura per uno a zero contro il Lecce allenato da D’Aversa. Allo Stadium i bianconeri vincono con una prestazione solida e cinica, i salentini, invece, si limitano a difendere cercando di portare a casa un punto prestigioso contro una delle big del calcio italiano. Molto bene Dorgu e Ramadani nel Lecce, anche Almqvist mette puntualmente in difficoltà Cambiaso che viene anche sostituito.
Juventus-Lecce, Allegri: “Chiesa meno marcabile”
Allegri ha parlato cosi della gara dei suoi ragazzi: “Le partite sono sempre difficili, soprattutto dopo una sconfitta contro quella di Reggio Emilia. Il Lecce non aveva mai perso, eravamo partiti bene, poi ci siamo un po’ abbassati perché era la terza gara in tre giorni. Nel secondo tempo siamo cresciuti, l’abbiamo sbloccata e le cose sono andate meglio. Siamo stati bravi a rimanere dentro la partita. Intanto siamo a 13 punti, abbiamo lasciato 1 punto contro il Sassuolo. Mi sono arrabbiato quando abbiamo battuto a 1′ dalla fine un corner. L’Atalanta in casa non ha perso e non ha preso gol, sono scontri diretti e serve essere bravi. Chiesa in quella posizione diventa meno marcabile, può spostarsi sull’esterno ed entrare dentro il campo. Sta facendo bene“.
Sulla prestazione di Milik: “Milik è cresciuto nel secondo tempo, ci ha fatto giocare molto bene, ma nella ripresa siamo cresciuti tutti. Rugani ha giocato come chi è da 8 anni nella Juventus, è stato abituato che se pareggi o perdi succede una tragedia. Ha fatto una partita seria, è abituato a giocare nel post sconfitta“.
