Ieri sera davanti ad un Allianz Stadium da tutto esaurito, la Juventus è riuscita a strappare tre punti fondamentali contro l’Hellas Verona. Una partita tirata per tutti i 90′, e decisa solo nel finale dal tap in vincente di Cambiaso. Questo successo ha permesso alla Vecchia Signora di sorpassare momentaneamente l’Inter in vetta alla classifica a quasi tre anni di distanza dall’ultima volta. Protagonista della serata per la Juventus è stato sicuramente Moise Kean. Il classe 2000 è stato uno dei migliori tra le fila bianconere creando seri pericoli alla retroguardia scaligera tanto da andare in gol per ben due volte. Peccato però, che abbia visto entrambi i centri annullati dal VAR, a conferma di una giornata sfortunata!
Kean-Juventus: il centravanti in crescita, ma manca il gol
Complice le indisponibilità di Chiesa e Vlahovic, Kean è riuscito a trovare abbastanza spazio nell’undici titolare nelle ultime uscite. In 7 incontri disputati, il n°18 è partito dal 1′ in quattro occasioni mostrando un’ottima condizione tanto da guadagnarsi la chiamata in Nazionale per le sfide contro Malta e Inghilterra.
In particolare nelle gare contro Torino, Milan, e Hellas Verona, Kean ha convinto appieno Allegri e il suo staff. Ciò che sta mancando all’ex PSG, però, è il gol. Messo in discussione la passata stagione per le prestazioni al di sotto delle aspettative, e per la mancanza di voglia e determinazione nel lottare per questi colori, l’attaccante bianconero sta tentando di far cambiare parere ai propri sostenitori. Nella sfida di San Siro, il giovane talento azzurro ha giocato d’astuzia sfruttando i punti deboli di Thiaw. Ne è la dimostrazione il fallo da ultimo uomo guadagnatosi, che ha costretto il centrale tedesco a chiudere anzitempo l’incontro. Pochi minuti dopo, inoltre, ha avuto tra i piedi la palla dell’1-0 divorandosela clamorosamente.
Se la rete sbagliata in casa del Milan è stata dovuta alla carenza di cattiveria sotto-porta, i due centri messi a segno ieri sera e poi annullati, hanno reso la sua partita stregata. In occasione del primo gol, Kean è stato protagonista di una grande azione personale, ma è stato il fuorigioco millimetrico visto dal VAR a togliergli la gioia personale. Per il secondo, invece, gli è stato sanzionato un fallo -abbastanza dubbio- su Faraoni, e anche questa volta il VAR non ha perdonato. Nervoso dopo questo episodio, il calciatore si è beccato un’ammonizione inutile per protesta. Il giallo ricevuto ha costretto il tecnico toscano a fare a meno di lui nel prosieguo del secondo tempo. Ciononostante, il ventitreenne ha messo nuovamente in mostra una netta crescita, oltre che notevoli miglioramenti tecnici. Ciò che gli manca è solo il gol che potrebbe sbloccarlo e dargli quella fiducia tale da renderlo un giocatore importante per la rosa juventina.
