Ha creato un vero polverone il match tra Juventus e Napoli. La suddetta gara era in programma lo scorso 4 ottobre presso lo Juventus Stadium di Torino, ma il giorno precedente sono iniziati i problemi. Mentre il tecnico bianconero Andrea Pirlo ha tenuto senza problemi la conferenza stampa, la squadra ospite comunicò che l’ASL le aveva proibito di lasciare la regione, di conseguenza i partenopei non avrebbero potuto presentarsi a Torino
La FIGC non era però d’accordo con la decisione presa dagli azzurri, e con un comunicato affermò che la partita si sarebbe potuta tenere. Secondo le regole stabilite dalla Lega Serie A, infatti, una squadra può scendere in campo regolarmente se ci sono 12 giocatori disponibili. Intanto, la Juventus si era presentata in campo, rendendosi disponibile per giocare la partita, alla fine annullata per l’assenza della squadra ospite. Di conseguenza c’erano due opzioni: far vincere la squadra di casa a tavolino o comprendere la decisione degli ospiti e posticipare il match a data da definire.
Juventus-Napoli, la decisione del giudice sportivo
Dopo quasi due settimane dall’evento, qualche ora fa è finalmente arrivata la decisione del giudice sportivo. Gerardo Mastrandrea, giudice in questione, ha optato per la vittoria della Juventus a tavolino per 3-0. Come se non bastasse la squadra ospite ha ottenuto anche un punto di penalizzazione per non essersi presentata a Torino, in quanto il giudice sportivo ha sostenuto che vi erano tutti i presupposti per giocare la gara.
La decisione ovviamente non è piaciuta per niente al Napoli, che ha intenzione di fare ricorso alla Corte d’Appello ed eventualmente anche al Tar.