Notizia delle ultime ore è la richiesta ufficiale da parte della Juventus per il patteggiamento riguardo il caso stipendi, con il processo del 15 giugno che è stato anticipato a domani, 30 maggio. Nel corso di questa nuova udienza, la Juventus potrebbe ottenere una maxi ammenda.
Juventus, dopo il patteggiamento stipendi occhio all’UEFA
Non solo la richiesta di patteggiamento per la Juventus sul filone stipendi. Oltre tutte le penalizzazioni che ha subito nel corso dell’anno, la Juventus dovrà avere a che fare anche con la sentenza che arriverà da parte della UEFA. L’organo europeo sarebbe pronto a penalizzare i bianconeri. La penalità riguarderebbe l’estromissione dalle coppe europee minimo per un anno. Insomma, dal prossimo anno in poi per la Juventus inizierà un periodo di grande difficoltà, il quale probabilmente è già cominciato da gennaio, mese in cui ha subito la prima penalizzazione.
Inoltre, saranno molti i giocatori importanti della Juventus che saluteranno al termine della stagione: parliamo dei sicuri partenti Adrien Rabiot, Angel Di Maria e Leandro Paredes, mai entrato nelle grazie di Allegri. Oltre i già citati, potrebbero esserci altre cessioni nel caso in cui dovessero arrivare delle offerte allettanti, come nel caso di Vlahovic, seguito in Premier League.
Juventus, una psicofisica montagna russa
Da quando la penalizzazione di 10 punti relativa al caso plusvalenze, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha voluto ribadire come, sul campo, la posizione conquistata sia la seconda, invece sella settima che occupa attualmente. Infatti, la Champions League, obbiettivo principale della società bianconera, è diventato irraggiungibile dopo la sconfitta subita contro il Milan nella match giocato ieri sera. Una gara che ha visto la squadra bianconera completamente svuotata a livello mentale, fattore che inevitabilmente incide sulle prestazioni dei singoli e quindi della squadra.
Domani spetterà al Tribunale Federale Nazionale la decisione di accogliere o meno la richiesta di patteggiamento sul filone stipendi. In caso la richiesta venisse accolta, si fa largo l’ipotesi di una corposa multa, oltre che un’ulteriore (piccola) penalizzazione in classifica. Un’ulteriore penalità che estrometterebbe la Juventus da ogni competizione europea in vista della prossima stagione.