L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato al termine del rocambolesco pareggio per due a due contro la Salernitana di Nicola.
Juventus-Salernitana, Allegri: “Rigoristi Leo e Vlahovic”
Il tecnico toscano ha parlato cosi del finale concitato: “Io ci ho capito ancora meno perché con l’arbitro io non ci parlo, mi ha buttato fuori e non me ne ero nemmeno accorto. Potevamo andare in vantaggio, poi siamo andati sotto e abbiamo smesso di giocare. Non si può prendere una ripartenza così, ma la squadra nel secondo tempo ha fatto una buona partita, ha tirato tanto. Purtroppo non siamo riusciti a vincerla. Sul gol del 2-0 la palla va gestita, va tenuta, invece l’abbiamo persa. Volevamo una vittoria che ci avrebbe proiettato a -2 dalla vetta, ma la prestazione sarebbe rimasta la stessa, gli errori restano“.
Sui vari cambi di modulo: “Oggi siamo partiti con i quattro dietro, ma se facevamo gol andava bene. Poi dopo il gol ho cambiato per avere più equilibrio e dare più ampiezza, permettendo a Kean di giocare più vicino a Vlahovic. Poi dipende anche dai momenti della partita. Non riuscivamo a creare superiorità numerica e per questo mi sono messo a tre dietro“.
Sui rigoristi: “I rigori li calciano o Bonucci o Vlahovic, lo ha preso Leo e poi ha fatto gol dopo la ribattuta, era un rigore pesante. La punizione? L’ha battuta Paredes perché era dalla parte sinistra e calcia meglio un destro“.