Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha commentato nel post-partita il match Juventus-Sampdoria ai microfoni di DAZN. Partita movimentata in seno all’Allianz Stadium: dopo il momentaneo vantaggio grazie a Bremer (11’) e Rabiot (26’), la Juventus vacilla e in un solo minuto la Samp riapre la gara grazie a Augello e Djuricic. Nella seconda frazione di gioco le certezze bianconere crollano, ma ci pensa ancora Rabiot che strappa il 3-2. Momento nero per Dusan Vlahovic, che subito dopo il gol di Rabiot ha la possibilità di tirare dal dischetto grazie a Cuadrado, ma sbaglia un rigore. Nel finale la Juve accelera e Soule, di testa, insacca la palla in rete senza problemi.
Juventus-Sampdoria, Allegri : “Migliorare la gestione”
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha commentato nel post-partita il match Juventus-Sampdoria ai microfoni di DAZN: “Vlahovic? Io credo che le situazioni sono due: o fai lo scavino, o centrale. Lo scavino nel senso un tiro di piatto. Altrimenti scegli un angolo. Ma Dusan ha fatto un’ottima partita. Deve rimanere sereno. Stasera ha giocato meglio tecnicamente. Deve rimanere calmo, lui ogni tanto va fuori giri come gestione delle energie. Non scordiamoci che è un anno che è alla Juventus, ha fatto bene, sta facendo bene. Ha tutte le qualità per migliorare. Quando riesce a regolare questa gestione della partita, sarà meno frettoloso quando arriva il pallone e più cattivo nell’attaccare la porta troverà gol”.
Le preoccupazioni in vista del Friburgo: “Credo che bisogna migliorare la gestione della partita. Sul 2-0 non possiamo giocare in campo aperto. Non bisogna subire ma andare in contropiede e chiudere gli spazi. Quelli più vecchi in difesa dovevano prendere per le orecchie i più giovani e rimetterli nelle posizioni. Sono situazioni che quando hai giocatori con poche partite nella Juventus”.
Il tecnico bianconero: “Paredes? Ho fatto una scelta tecnica”
Allegri ha analizzato i suoi giocatori: “Paredes? Ho fatto una scelta tecnica. Perchè rispetto a Locatelli e Barrenchea è più metronomo. Oggi mi serviva un giocatore come Barrenechea. Fagioli sta crescendo come motore. Per spostarlo è difficile, è ben piantato in terra rispetto a Miretti. Ma anche lui ha fatto una partita importante. Ha dato un pallone a Vlahovic, Fagioli è cresciuto nel secondo tempo. Nel primo sul 2-0 dovevamo essere più raccolti”.
Su Rabiot: “E’ un giocatore bello da veder giocare, ha un motore diverso dagli altri. Oggi la mia previsione era di fargli fare 60 minuti e 30 a Pogba. Oggi era importante vincere perché sul campo dobbiamo fare punti. E ne abbiamo fatti momentaneamente 53 e per noi è molto importante. Poi vedremo giovedì cosa riusciremo a fare”. Su Bremer ha detto: “Sta bene. Soffre un po’ di fastidio sul tendine rotuleo della cambia sinistra. Aveva un po’ di fastidio e alla fine è uscito. Bonucci è uscito perchè ha preso un colpo sulla tibia esterna ed è da valutare domani”.
Juventus, parla Rabiot: “Sono contento”
Il centrocampista della Juventus Adrien Rabiot, autore del secondo e terzo gol bianconero, ha commentato ai microfoni di DAZN la vittoria sulla Sampdoria: “In alcuni momenti devo prendermi anche la responsabilità, se c’è bisogno fare da solo. Stasera ho fatto un gol importante per portare la vittoria. Sono contento. Un po’ meno per il primo tempo dove abbiamo cominciato bene ma preso due gol che non dobbiamo prendere”.
Sulle disattenzioni e il futuro: “E’ una cosa di testa. Dobbiamo lavorare ed essere più concentrati nel corso della partita. Non essere disattenti perché abbiamo fatto due gol. Dovevamo vincere per preparare bene la gara col Friburgo, sono contento”. Il futuro? Al momento non penso a niente. Sono contento dell’aiuto alla squadra e poi vedremo. Qua sto bene per questo sto facendo tanti gol allo Stadium e penso di farne altri”.