Dopo aver stabilito nuovamente le gerarchie stracittadine, dalle parti della Continassa è tornato a soffiare un piacevole vento d’entusiasmo. Allegri e i suoi ragazzi, nonostante qualche scivolone inatteso, arrivano alla sosta di ottobre occupando stabilmente il terzo posto in classifica. Sarà essenziale ripartire tra due settimane su una scia vincente, ritrovando anche i propri interpreti fondamentali. Tra questi vi è Dusan Vlahovic, che dice no alla Serbia: il numero 9 resterà agli ordini della Juventus, il motivo si lega alle sue condizioni.
Il centravanti della Vecchia Signora è stato costretto a dare forfait negli ultimi due incontri disputati in campionato, quello contro l’Atalanta e appunto il derby contro il Torino. La sua assenza è stata dovuta ad una persistente e fastidiosa lombalgia. Ciò che comunemente viene definito mal di schiena, una problematica che per un atleta non va sottovalutata e che rischia di frenare in maniera evidente la sua prestazione. In vista di questa sosta, tuttavia, la Juventus può sorridere. Vlahovic, infatti, avrebbe deciso di declinare la chiamata della sua Serbia, restando agli ordini di Allegri.
Vlahovic, no alla Serbia: l’obiettivo è il Milan
In vista della ripresa del campionato, Allegri potrebbe ricomporre i pezzi del puzzle perduti nelle recenti uscite per quanto concerne il reparto offensivo. Nel tandem d’attacco si rivedrà certamente Chiesa, assente nel match tra Juventus e Torino per via di un lieve fastidio muscolare, ma la speranza è che accanto al numero 7 possa tornare ad agire anche Dusan Vlahovic. La punta di diamante del pacchetto avanzato dei bianconeri si è reso protagonista di un gesto forte, simbolo del suo attaccamento alla squadra. Viste le condizioni fisiche non del tutto ottimali, DV9 avrebbe infatti deciso di dire no alla Serbia.
Come riferito da La Gazzetta dello Sport, la Juventus avrebbe già comunicato alla Federcalcio serba la decisione di Vlahovic. È attesa adesso solamente la sua formale esclusione dalla lista dei convocati. Il numero 9 resterà così a Torino, desideroso di recuperare al meglio in vista della ripresa del campionato. La nona giornata di Serie A sarà quella delle grandi occasioni. Domenica 22 ottobre alle ore 20:45 andrà infatti in scena il big match di San Siro contro il Milan, è quello il suo obiettivo. Una sfida che profuma già di potenziale spareggio per lo Scudetto, alla quale l’ex Fiorentina non vuole affatto mancare.