Sui giocatori brasiliani lo si sa, esistono dei preconcetti che li accompagnano ormai da decenni. Dribbling, fantasia ed estro sono solo alcuni degli stereotipi che vengono affibbiati, e questo è anche il rischio che sta correndo Kaio Jorge.
Appena si pensa a un attaccante brasiliano che milita in Serie A è difficile non immaginarsi il talento di Ronaldo, quello più fragile di Pato o ciò che sarebbe potuto essere Adriano. Al contempo abbiamo tutti sotto gli occhi la delusione di Gabigol, gran prospetto che le aspettative non le ha esattamente rispettate.
Negli ultimi anni il mercato degli attaccanti brasiliani è stato monopolizzato dal Real Madrid. Gli acquisti infatti di Vinicious Jr., di Rodrygo e di Reinier Jesus hanno dato un indirizzo ben preciso al mercato dei Galàcticos.
L’acquisto di Kaio Jorge dunque ha creato grande curiosità dunque ai tifosi e alla stampa italiana, che stanno cercando di determinarne il profilo tecnico. In questo articolo andremo a vedere le sue caratteristiche, e come può inserirsi nell’ambiente Juve.
Kaio Jorge: le caratteristiche
Kaio Jorge è brasiliano, è giovane ed è attaccante, l’etichetta sopracitata dunque non è tardata ad arrivare. La verità però è tutt’altra, dato che le sue caratteristiche sono molto diverse, atipiche se si considerano i preconcetti.
Kaio Jorge è un giocatore molto talentuoso, ma che non fa dell’1vs1 in campo aperto la sua prerogativa principale. Al contrario, ama giocare spalle alla porta, ma non come un trequartista, bensì come un attaccante di manovra.
Il paragone più adottato infatti nelle ultime settimane è quello con il ben più noto Firmino, stella del Liverpool. Il nuovo acquisto della Juventus è un giocatore dotato di un controllo orientato degno di nota, così come di una gran tenuta fisica.
Questo non si direbbe dato il poco peso specifico, ma già nelle ultime settimane sembra aver incrementato la propria massa muscolare. Più che un rifinitore è un vero e proprio pulitore di palloni, in grado di giocare palloni sporchi e di renderli utili.
Ricordiamo che Kaio Jorge ha un passato, come molti giocatori brasiliani, nel futsal. Questo lo aiuta e non poco a giocare spalle alla porta, e ne determina alcune giocate tecniche e posture.
Il rapporto con il gol
Dopo aver capito che è un attaccante di manovra, un pulitore di palloni e via dicendo andiamo a capire se questo giocatore segna. Purtroppo per i tifosi della Juventus i numeri non sono del grande bomber: 5 gol in 42 partite nello scorso campionato brasiliano.
Questi numeri potrebbero deludere alcuni tifosi, ma bisogna tener conto che molti giocatori diventano prolifici con l’aumentare della maturità. Kaio Jorge è un giocatore giovane, ha solo 19 anni, e di tempo per incrementare i propri numeri ne ha moltissimo.
La cosa che lascia un po’ perplessi è che l’attaccante brasiliano calcia veramente poco in porta, lo scorso campionato una volta e mezza a partita. Questi dati saranno destinati a salire, con Allegri che dovrà aiutarlo nel suo percorso di crescita.
Come giocherà alla Juventus
È difficile quantificare il numero di presenze che metterà a referto Kaio Jorge alla Juventus, così come è difficile definirne la qualità. Possiamo però desumere come potrà inserirsi nello scacchiere di Allegri, e cosa potrà dare in più al suo gioco.
La Juventus la scorsa stagione ha denotato una grave carenza in attacco di qualcuno che riuscisse a tenere palla e a pulire palloni sporchi. Ronaldo non ce l’ha nelle sue caratteristiche dato che parte largo, Morata è un attaccante che solitamente cerca la profondità, e quando non lo fa non è nelle sue corde.
Dybala invece è troppo leggero e poco cattivo per fare quel tipo di gioco, insomma è mancato un giocatore in stile Higuain. Ecco cosa ci si può aspettare da Kaio Jorge la prossima stagione, che dia quel qualcosa in più in questo senso.
Se accompagnato da un giocatore prolifico, vedi Ronaldo, avrà il tempo necessario anche di maturare in zona gol, sentendosi comunque a suo agio esprimendo le proprie qualità.
In sostanza, c’è grande curiosità di come Kaio Jorge si approccerà al nostro campionato, ma siamo consapevoli delle sue qualità. Ha bisogno di tempo, di pazienza e soprattutto di non aver etichette addosso, soprattutto quelle che non gli calzano.
Buona fortuna Kaio Jorge e benvenuto in Serie A!