Era il 23 febbraio 2022 quando durante la gara tra Juventus under 23 e Pro Patria, Kaio Jorge ha subito un grave infortunio tenendolo per più di un anno lontano dal terreno di gioco. Il centravanti brasiliano, infatti, è stato vittima di un brutto contrasto che gli ha provocato la lesione al tendine rotuleo della gamba destra. A distanza di un anno, l’ex Santos ha iniziato ad allenarsi in palestra provando pian piano a riprendere la condizione. Dopo una prima stagione complicata, Kaio Jorge è pronto a tornare a giocare con la maglia della Juventus, ma il via libera per il rientro definitivo non è ancora stato deciso.
Kaio Jorge-Juventus: quando potrebbe rientrare il brasiliano?
Approdato sotto la Mole nell’agosto 2021 per una cifra attorno ai 3 milioni di euro, Kaio Jorge non ha ancora avuto modo di mettere in mostra il suo talento in maglia bianconera. Il tempo necessario per ambientarsi in un campionato completamente diverso e il grave infortunio subito, hanno condizionato e non poco questa sua prima esperienza in Italia. Il classe 2002, infatti, è sceso in campo appena 9 volte sempre subentrando dalla panchina, e giocando una media di 15′ a partita. A questo poi, si aggiunge lo sfortunato episodio dello scorso febbraio.
Nella stagione corrente, l’ex attaccante del Santos non è ancora sceso in campo, allenandosi a parte per riprendere la giusta condizione fisica. Proprio ieri, attraverso i canali social della Vecchia Signora, si è rivisto il brasiliano palleggiare in palestra. Una notizia importante per mister Allegri, e soprattutto per il calciatore. Secondo alcune indiscrezioni, il ventunenne continuerà il suo percorso riabilitativo con la Next Gen sperando, magari, di rivederlo sul terreno di gioco con la prima squadra in vista del finale di campionato. Per la prossima stagione, invece, la giovane promessa bianconera potrebbe essere mandata in prestito per ritrovare continuità. Come riportato qualche settimana fa dal giornalista di Goal.com Romeo Agresti, diverse squadre brasiliane hanno provato a riportare il giocatore in patria, ma le cessioni a titolo temporaneo di Aké e McKennie, hanno esaurito il numero di prestiti del club bianconero.