Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio. La contesa è in programma allo Stadio Olimpico, domani alle 20:45 ed è valida per la quinta giornata di Serie A.
Lazio-Bologna, Mihajlovic: “Valuteremo De Silvestri oggi”
L’allenatore serbo ha così espresso le sue sensazioni: “Ci sono dei momenti della partita in cui soffriamo e bisogna tirare fuori qualcosa in più. Ci si deve sacrificare, ognuno deve pensare al collettivo. È difficile cambiare le cose, anche perché i gol presi quest’anno sono dovuti a errori individuali e sempre in inferiorità numerica. Quando si soffre bisogna essere ancora più coraggiosi per ammazzare quella paura. Blackout? Per la continuità ci vuole tempo, non abbiamo la bacchetta magica anche perché abbiamo tanti giovani. Dobbiamo essere convinti in ciò che facciamo, la strada è quella giusta. Nelle ultime gare meritavamo molti punti in più, mancano i risultati ma non le prestazioni. Dobbiamo restare uniti cercando di migliorare, col tempo arriveranno i risultati. De Silvestri? Penso ce la farà, valuteremo nell’allenamento di oggi“.
“Inzaghi? Perdeva sempre le scommesse, gli piacevano ma non vinceva mai. Io così ogni settimana mi facevo il pieno di benzina. Barrow? Non è ancora quello dello scorso anno e lui lo sa. Come in queste quattro partite, ma non è l’unico. Il gruppo si sta allenando bene, manca solo il gol, ne basta uno per sbloccarsi. Noi difendiamo sempre in undici, non dipende solo dagli esterni, ma da dove si svolge l’azione. Quando abbiamo preso gol potevamo stare un po’ più stretti, ma non è solo lì il problema. Fisicamente stiamo bene e contro il Sassuolo si è visto: potevamo vincere e dopo il secondo gol si è spenta la luce. È solo un problema mentale“.
“Skorupski ha più coraggio con i piedi”
Successivamente, Mihajlovic si è soffermato maggiormente su alcuni giocatori. “Skorupski? Non dobbiamo per forza giocare da dietro, è lui che deve scegliere la soluzione migliore. Sicuramente ci sono portieri che giocano meglio coi piedi, ma anche altri che parano meno di lui. Quest’anno ha più coraggio coi piedi, cerca sempre di adattarsi. Può anche sbagliare, ma l’importante è l’idea. Cinque cambi? Le squadre sono più avvantaggiate perché hanno più qualità. A volte non ti danno quello che ti aspetti, ma non è un problema nostro.
“Hickey ancora titolare? Ha 18 anni, è giusto che sbagli: mi piace perché ha gli attributi. Accetto più gli sbagli di un giovane che di uno esperto. Se ci fosse stato Dijks sarebbe stata la sua alternativa, ora è titolare e mi aspetto molto da lui. Bisogna dargli tempo. Domani marcherà Immobile, i centrali marcheranno i saltatori della Lazio. Sansone? Tutti i giocatori convocati possono avere chance.“