Lazio-Cagliari 1-0, Di Francesco: «Non siamo concreti»

0

Continua il momento difficile del Cagliari, che perde 1-0 in casa della Lazio di Inzaghi e non si schioda dal terzultimo posto: Di Francesco incassa la 12esima sconfitta in questo campionato e manca l’appuntamento con la vittoria da 14 partite.

Lazio-Cagliari 1-0, Di Francesco: «Ci siamo presentati con diverse defezioni»

Mister Eusebio Di Francesco nel postpartita spiega le ragioni del suo nervosismo a un certo punto della gara: «Aldilà delle perdite di tempo e dei raccattapalle che sparivano, cose che comunque lasciano il tempo che trovano, è normale essere nervosi quando facciamo fatica a fare risultato e non riusciamo a concretizzare le opportunità che ci vengono concesse. Non è la prima volta che succede, ma tutto finisce lì sul campo, che porta a un po’ di nervosismo».

Diversi assenti nelle fila dei sardi: «Pesa il fatto di esserci presentati a Roma con diverse defezioni, specialmente in mezzo al campo soprattutto dopo il mercato: sono usciti dei centrocampisti e non ne sono entrati altrettanti, sono arrivati invece difensori. Abbiamo preso Asamoah che viene da un periodo di inattività di quasi un anno, ha svolto tre-quattro allenamenti e sta già abbastanza bene. Rugani veniva da pochissime partite giocate con il Rennes, poi avevamo Deiola e Duncan infortunati. In mezzo al campo avevamo solo due centrocampisti e Nainggolan che sto utilizzando da trequartista».

Sul modulo: «Per esigenze tattiche ho dovuto schierare la squadra in un certo modo, con un 3-4-2-1. E’ un sistema che potremmo riproporre perché non è uno schieramento difensivo, dipende sempre dall’interpretazione e dalla squadra che si affronta. Ho messo lo stesso sistema contro il Barcellona (in Champions quando allenava la Roma, ndr)».

Il tecnico su Nainggolan: «E’ motivato ma condizione non ancora al top»

Di Francesco analizza la prestazione dei suoi: «Volevo che fossimo meno bassi in certe situazioni, ma ricordiamoci contro chi abbiamo giocato e il loro stato d’animo. Non siamo stati bravi nelle ripartenze e spesso abbiamo sbagliato anche giocate facili. La Lazio alzava il terzo centrale e portava Marusic all’altezza degli attaccanti. In tante partite porta quattro-cinque giocatori in linea con la difesa avversaria, e questo inevitabilmente ti costringe ad abbassarti. Non hanno creato tantissime occasioni, hanno avuto un predominio nel gioco ma dovevamo aspettarcelo. Abbiamo avuto l’opportunità sia per passare in vantaggio che per pareggiare. A livello di atteggiamento comunque i ragazzi sono sempre stati dentro la partita e hanno cercato fino alla fine di recuperarla».

Su Nainggolan, deludente questa sera: «Voleva tornare a tutti i costi a Cagliari, è motivato ma la sua condizione non è ottimale. Sta crescendo, nelle prime partite ha fatto più fatica. Oggi gli è mancata un po’ di qualità, quella che ci aspettiamo da lui. Nello stesso tempo però ha cercato di sacrificarsi e il fatto che la squadra sia spesso bassa non lo avvantaggia».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui