Una trasferta molto difficile attende la Fiorentina di Iachini nella 28^ giornata. I viola fanno visita alla Lazio, reduce dalla sconfitta contro l’Atalanta ma ancora in piena corsa per lo scudetto. Dal canto loro, i gigliati sono reduci da quattro risultati utili consecutivi ma devono ancora guardarsi le spalle dalla zona retrocessione, distante sei punti; una posizione di classifica non da Fiorentina, segno di una stagione al di sotto delle aspettative. La Fiorentina sembra però in crescita nelle ultime uscite, e domani sera cercherà il colpo grosso nella tana della Lazio. Il tecnico viola Beppe Iachini non avrà a disposizione Chiesa e Caceres, squalificati. Pronto Cutrone in attacco, con Sottil e Vlahovic ad insidiarlo per una maglia da titolare. In difesa spazio a Ceccherini o Igor.
Iachini in vista della Lazio: «Servirà una grande partita»
Mister Iachini presenta il match dell’ “Olimpico”: «La Lazio lavora da qualche stagione con Inzaghi, e ogni anno il gruppo si rinforza sempre di più. Ha giocatori di grande qualità ed è ai vertici della classifica già da un po’. Ci vorrà da parte nostra una grande partita sotto l’aspetto tattico, restando concentrati fino all’ultimo secondo e senza rinunciare al nostro gioco. Contro queste squadre bisogna creare i presupposti per metterle in difficoltà». Iachini non si sbilancia sulla formazione di partenza: «Stiamo lavorando su più situazioni tattiche. I ragazzi hanno lavorato bene, giocando ogni tre giorni dobbiamo fare le opportune valutazioni». Su Ribery: «E’ un giocatore di grande tecnica e qualità, che alza il tasso di furbizia e anche malizia della squadra. Il suo ritorno non può che farci bene».
La Viola è reduce dal pareggio interno contro il Brescia, un punto abbastanza stretto per le occasioni create. «Abbiamo tirato in porta 21 volte, di cui 15 nell’area piccola. Bisogna essere più cinici e concreti, ci è mancato il guizzo finale per portare a casa il risultato pieno. La squadra ha comunque fatto il suo: non bene i primi venti minuti ma i ragazzi hanno concluso la gara in crescendo, anche sul piano fisico. tenendo bene il campo con i tre attaccanti anche dopo l’espulsione. Sembrava non giocassimo in dieci, abbiamo continuato a creare i presupposti per fare gol». A questo proposito, Iachini espone un dato interessante: «Da quando è ripreso il campionato, siamo la seconda squadra dopo l’Inter ad aver creato il maggior numero di occasioni. Dobbiamo crescere nella concretezza, e possiamo migliorare anche con la crescita dei nostri giovani: Chiesa, Sottil, Vlahovic, Agudelo, Ghezzal».
Il tecnico viola sull’orario in notturna: «C’è poco tempo per recuperare»
Iachini esprime le proprie perplessità in merito all’orario in notturna delle 21.45: «L’ora tarda può influire in vista della partita successiva: si finisce tardi, si riposa meno e si viaggia di notte. La gara finisce a mezzanotte e si rientra alle 4 del mattino: essendoci più gare in pochi giorni, c’è poco tempo per recuperare. Ma non è assolutamente un alibi, semplicemente un dato di fatto».