Lazio-Inter (1-1): analisi tattica e considerazioni

0

Lazio-Inter è uno dei big match della terza giornata del campionato di Serie A 2020/21. La partita non tradisce le aspettative: un pareggio per 1-1 pieno di colpi di scena ed emozioni, in particolar modo dal punto di vista disciplinare. Molte le indicazioni fornite dalle formazioni di Inzaghi e Conte. Di seguito l’analisi tattica di Lazio-Inter.

Primo tempo: Inter avvolgente, Lazio in difficoltà

Partenza importante dei biancocelesti, che sfruttano l’arma Lazzari sulla fascia destra. Perisic e Bastoni soffrono la velocità e le incursioni del laterale capitolino, dai cui piedi partono i cross più pericolosi. Occasioni puntualmente non sfruttate dai due attaccanti. Unica chance degna di nota è il tiro di Luis Alberto, abile a concludere verso lo specchio. Il suo tiro incrocia la respinta di Handanovic: un riflesso assolutamente da sottolineare. Passato il primo quarto d’ora, viene fuori l’Inter. La manovra è avvolgente e coinvolge la totalità degli uomini in campo. La difesa pressa alta e impedisce la costruzione del gioco agli avversari. I centrocampisti centrali partecipano in entrambe le fasi e dimostrano grandissima coesione. Sugli esterni, solito lavoro di corsa e sostanza. Proprio da un’azione personale di Perisic dalla corsia mancina, nasce l’azione che porta al vantaggio di Lautaro Martinez, opportunista nel colpire a rete. L’argentino, sbloccatosi, si muove molto di più, insieme al solito Lukaku, riferimento offensivo principale per lo sviluppo delle azioni. Interessanti i movimenti di Barella, quasi in una posizione di trequartista, il quale riesce a liberare spesso i compagni nello stretto e a trovare spazi.

Secondo tempo: sprint biancoceleste, neroazzurri stanchi

Nella ripresa, gli ospiti paiono partire con il piglio giusto, ma subiscono la rete del pareggio nel momento migliore. L’azione nasce da una palla alta, confezionata da Acerbi, il quale sfrutta le abilità nel colpo di testa di Milinkovic-Savic. Il suo gol arriva nella zona di competenza di Bastoni e Perisic: è stato il settore in cui i padroni di casa sono riusciti ad avere le opportunità più interessanti. Dopo la rete, Lazio molto più intraprendente. Sfrutta i tagli offensivi e lo sbandamento neroazzurro. Le due espulsioni fanno saltare gli schemi e le sortite nascono principalmente da azioni personali. L’occasione più ghiotta è quella del neoentrato Brozovic a pochi minuti dal novantesimo: la sua conclusione deviata da un avversario si infrange sul palo.

Analisi tattica Lazio-Inter: le considerazioni finali

Partita a due facce. Primo tempo prettamente di marca interista, che ha sfruttato il possesso e le grandi doti di palleggio dei suoi. La manovra permette a tutti i calciatori di partecipare e di rendersi utili in fase di costruzione. La pecca è stata sulla corsia di sinistra. Lazzari ha dimostrato di essere una spina nel fianco, e le sue incursioni sono state la vera chiave tattica dei suoi. La Lazio, in attesa del nuovo innesto Pereira, ha mostrato alcuni limiti in fase offensiva. Deve cercare di ritrovare i riferimenti che stanno mancando. Inter molto propositiva, ma a volte si perde nell’eccessivo possesso. Un pareggio tutto sommato giusto tra le due formazioni.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui