Allo Stadio Olimpico di Roma la Lazio di Simone Inzaghi batte il Milan di Stefano Pioli. I biancocelesti riescono a reagire nel migliore dei modi dopo la sconfitta contro il Napoli della scorsa settimana. Tre punti in più in classifica dunque per la squadra capitolina che, anche se sembra difficile, ha ancora qualche speranza di andare in Champions League. La squadra di casa viene trascinata soprattutto da Correa, che realizza la prima doppietta stagionale e la seconda nella sua carriera con la Lazio. A chiudere definitivamente il match ci pensa alla fine il solito Ciro Immobile.
Inzaghi su Lazio-Milan: «Gli episodi fanno la differenza»
Al termine di Lazio-Milan Simone Inzaghi commenta la vittoria, ma prima parla del suo ritorno in panchina. «Non è stato semplice stare 18 giorni a casa con tutta la famiglia positiva. Abbiamo fatto tutte le procedure, ora ci godiamo la serata. È stato un piacere vedere oggi la squadra giocare così. Avremo tante partite ravvicinate, ma dobbiamo dare tutti il massimo. Abbiamo vinto 13 delle ultime 17 gare e nel girone di ritorno stiamo tenendo lo stesso ritmo di Inter e Atalanta. Peccato aver perso punti all’andata, ma non dimentichiamo che abbiamo giocato con 11 o 12 indisponibili».
Il mister spende qualche parola anche per Correa, l’autore della doppietta: «Un giocatore formidabile che è molto molto intelligente, si sacrifica tanto anche per la squadra. Sono contento per i due gol: quando sta bene ha dimostrato di poter fare bene anche tre gare consecutive». Infine Inzaghi si concentra qualche episodio accaduto durante la gara: «Gli episodi fanno parte del calcio, giovedì ci hanno punito oggi no. Oggi credo che se non ci fosse stato Donnarumma la vittoria sarebbe stata più rotonda: ha fatto due parate fenomenali su Immobile e Correa. Anche il palo di Immobile è incredibile. Siamo stati superiori».