Lazio-Napoli (1-2), Sarri: “Arbitri prevenuti”

0

Tra la Lazio di Sarri e il Napoli di Spalletti sono state scintille questa sera. Con un clamoroso ribaltone, i partenopei sollevano la gara dell’Olimpico contro gli aquilotti grazie al fattore K: le reti dei nuovi acquisti Kim e Kvaratskhelia hanno garantito un successo prezioso e importante per gli uomini di Spalletti, sconfiggendo una Lazio incapace di sfruttare il gol di Zaccagni in avvio.

Lazio-Napoli, Sarri: “C’è poco da commentare”

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha commentato con rabbia e amarezza ai microfoni di Sky Sport la sconfitta contro il Napoli in casa: “Mi sembra che ci sia molto poco da commentare, c’era anche fallo sul loro primo gol perché Kim spinge via Luis Alberto. O sono scarsi o c’è la soluzione B che è più preoccupante. È da inizio stagione che gli arbitri vengono prevenuti e ce lo dicono anche perché ci sono troppi gialli nei nostri confronti, il designatore deve prendere provvedimenti. Siamo stati in grande difficoltà in avvio di ripresa, ma poi siamo cresciuti e potevamo pareggiarla, il Napoli poteva vincerla anche in un altro modo, ma così ci lascia un po’ di rabbia.”

Il tecnico biancoceleste sul turn over: “Volevo cercare di dare un’identità alla squadra”

Durante l’analisi post partita, Sarri commenta il turn over: “Volevo cercare di dare un’identità alla squadra per poi favorire l’inserimento dei nuovi, anche perché con le cinque sostituzioni si possono fare molti cambi a gara in corso. Ma volevo dare identità prima di iniziare un periodo più intenso di gare. Si gioca a temperature ancora alte e la fatica si sente, il gol nei primi minuti ci ha un po’ inquinato la mente perché siamo stati un po’ troppo attendisti e non siamo riusciti a essere propositivi. Siamo contenti del lavoro fatto, il clima è buono e non ci possiamo aspettare di vincere tutte le gare, ci sono squadre più forti della nostra, ma vogliamo giocarcela alla pari per assottigliare il divario.

Sul Napoli: “Stasera mi ha ispirato un leggero giramento. Mi fa impressione vedere la squadra senza Lorenzo e Ciro, ne sono rimasti pochi di quelli che c’erano ai miei tempi. Io ho bellissimi ricordi di Napoli e uno brutto che è relativo al presidente che presenta Ancelotti senza dirmi nulla. Quella resta un brutto ricordo, con il presidente non ci ho mai parlato perché tanto ha sempre ragione lui”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui