E’ forse la Lazio più bella della stagione quella che travolge la Roma nel derby capitolino con un 3-0 senza storia: Immobile e la doppietta di Luis Alberto regalano ad Inzaghi la terza vittoria consecutiva, rilanciando sempre più le ambizioni dei biancocelesti per un posto in Champions League.
Mister Simone Inzaghi è visibilmente soddisfatto al termine del derby: «Abbiamo fatto una grandissima gara di rabbia, aggressività, corsa, determinazione. I ragazzi sono stati splendidi, ma l’avevo già detto in conferenza stampa che avevo visto gli occhi giusti, la preparazione a differenza delle altre volte è stata di quattro giorni e la squadra ha preparato la partita nel migliore dei modi. Abbiamo strameritato questa vittoria, ci dà grandissima soddisfazione: l’abbiamo voluta con tutte le nostre forze, supportati anche dai tifosi che oggi sono accorsi in tanti».
Lazio-Roma 3-0, Inzaghi: «Grande approccio di tutta la squadra»
Dopo una prima parte di campionato con risultati altalenanti, sembra che la Lazio abbia ritrovato la continuità nei risultati: «E’ vero che abbiamo lasciato punti per strada in campionato, ma abbiamo lavorato per 45 giorni con 14 casi covid giocando ogni tre giorni. Siamo andati a Bruges e a San Pietroburgo in dodici, ma stasera abbiamo dimostrato di voler rimanere nella parte alta della classifica. Abbiamo perso terreno con qualche pareggio di troppo, ora saremmo ancora più su. Dobbiamo giocare sempre con questa voglia ma sappiamo che non è semplice: il calcio post covid è cambiato, bisogna aspettare fino all’ultimo minuto per sapere quale formazione mandare in campo. Spero di poter fare più scelte in futuro e ruotare più giocatori».
La Lazio ha subito il primo tiro in porta solo all’85’, con Reina che ha negato il gol a Dzeko: «Più che alla fase difensiva penso all’approccio generale avuto dalla squadra: Caicedo e Immobile erano i primi a guidarci nel pressing e a mantenere le distanze della squadra. Abbiamo giocato con un baricentro medio, a volte ci siamo alzati tutti insieme e altre abbiamo sofferto altrettanto insieme, quello che deve fare una squadra».
Si riduce la lista degli assenti: fuori solo Strakosha, Cataldi e Fares
Lazzari uno dei migliori in campo: «E’ stato bravissimo come tutti i suoi compagni, aveva preso un brutto colpo contro la Fiorentina ma i medici sono stati bravissimi a farlo tornare subito in campo, e in questi ultimi due giorni ha preso antidolorifici. Sono contento per lui, è un ragazzo molto benvoluto dai compagni e si merita tutto questo».
Si riduce la lista degli indisponibili: «Abbiamo fuori solo Strakosha, Cataldi e Fares. Lulic e Correa sono due ragazzi straordinari, nonostante non potessi impiegarli hanno voluto venire in panchina. Se non saremo più all’osso come successo in questi mesi, potremo dire la nostra».
Capitolo mercato: non è ancora ufficiale, ma la Lazio si assicurerà presto il giovane Kamenovic. «E’ un ragazzo di prospettiva con buonissime qualità. Può giocare come terzo, quinto e come terzino nella linea a quattro, lo vedremo col tempo. Il mio pensiero adesso va ai giocatori che sto allenando e a quelli che dobbiamo recuperare dagli infortuni».
Luis Alberto: «Abbiamo la mentalità per continuare a crescere»
Man of the match con una doppietta, Luis Alberto sta tornando a segnare con una certa regolarità. Le sue parole nel postpartita: «Vincere il derby per noi è importantissimo, finora in campionato non stavamo raccogliendo i risultati che dovevamo. Abbiamo avuto un periodo poco positivo ma nelle ultime settimane siamo migliorati, e la gara di oggi lo ha confermato. Abbiamo la mentalità vincente per continuare a crescere, contro le grandi facciamo sempre bene ma anche contro le altre squadre non dobbiamo abbassare la concentrazione. La doppietta? Mi interessa soprattutto aiutare la squadra a vincere più partite possibili».