Nella serata di ieri è andata in scena Atalanta-Ajax. Un primo tempo poco incisivo da parte dell’Atalanta viene spazzato via da una prestazione con i fiocchi nei secondi 45 minuti di gioco. Il calcio totale dell’Ajax ha messo in seria difficoltà gli atalantini che hanno rischiato di perdere il match. Un pareggio che fa più comodo agli uomini di Gasperini in virtù della vittoria ottenuta alla prima giornata. Ora gli olandesi si ritrovano con un solo punto in tasca e deve già rincorrere le avversarie che stanno prendendo le distanze. Vediamo le pagelle di Atalanta-Ajax.
Arbitro: Skomina 6,5 – Partita particolarmente impegnativa per lo sloveno che dovrà esibire bel sei cartellini gialli. Con questo comportamento ha mantenuto ritmi calmi senza far agitare le squadre. Ottima la chiamata sul rigore concesso all’Ajax.
Pagelle Atalanta
Sportiello 5,5 – Quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto egregiamente. Sul rigore è inutile giudicare, ma sul secondo goal olandese si poteva certamente fare di più.
Toloi 5,5 – Con una marcatura poco efficace, ha concesso a Neres di infilare l’assist per la rete del doppio vantaggio dei lancieri. Ci ha abituato a prestazioni ben diverse.
Romero 6,5 – Spesso individuato come la pecora nera delle retroguardia atalantina, si è rivelato essenziale. Cattivo al momento giusto e sempre appiccicato all’uomo.
Djimsiti 6 – Dà sicurezza e solidità a tutto il reparto evitando di prendere un’imbarcata. Nel complesso una buona prova che conferma la sua crescita.
Hateboer 5,5 – Saranno le poche chance che gli sta dando l’allenatore, sarà la situazione capitata in estate, ma l’olandese non sembra più lo stesso.
Pasalic 6 – Un primo tempo completamente imbambolato ed assente dal gioco. Nella ripresa cresce e riesce a confezionare l’assist per la rete del pareggio bergamasco.
Freuler 6 – Degno sostituto di De Roon: fa il suo, niente di più e niente di meno. Importante in entrambe le fasi ed ottimi movimenti in fase di possesso.
Gosens 5,5 – Un’ingenuità del genere non è concepibile da un giocatore come lui, il fallo in occasione del rigore olandese poteva compromettere l’intero incontro. Tenta di rifarsi in zona offensiva, ma non riesce a risultare efficace.
Ilicic 5,5 – Un saliscendi di intensità per lo sloveno: sembra aver trovato la situazione giusta per lui ed un attimo dopo non si vede più. E questo nel solo arco della partita. La prolungata assenza sembra aver fatto male allo sloveno (78’ Malinovky 4,5 – Ha avuto l’occasione più nitida per la vittoria, ma sbaglia completamente la mira. Non si adatta per niente ai ritmi della partita).
Gomez 7 – Il Papu è sempre il Papu. Nonostante la sua squadra stia in difficoltà, lui riesce sempre a trovare quella giocata che risolve tutto. Spettacolare l’assist fornito a Zapata ed il suo spirito di leadership (78’ Muriel 5 – Di tempo per entrare in partita ne ha, ma non si fa mai vedere e quando interpellato non è mai pronto).
Zapata 8 – Ci pensa sempre lui: il numero 91 neroazzurro infila l’ennesima doppietta e salva un risultato che sembrava compromesso . Dimostra tutto il suo killer instinct sotto porta e mette in cassaforte un punto prezioso.
Allenatore: Gasperini 5 – I cambi creano poco o nulla. Una partita poco studiata dal punto di vista tattico rischiava di far pendere la bilancia dal lato sbagliato. Il pareggio arriva solo grazie ai suoi uomini e non per un suo merito.
Pagelle Ajax
Onana 5 – Da quando il suo trasferimento al Barcellona non si è concretizzato, il portiere non ricorda neanche lontanamente quello che è stato in passato. Male sul primo goal di Zapata e poco impegnato in generale.
Mazraoui 6,5 – È essenziale per il gioco di Ten Hag un giocatore come lui e sta ripagando in pieno la sua fiducia. Spinge creando superiorità numerica in fase offensiva e si fa trovare pronto in difesa (56’ Klaiber 5,5 – Soffre molto la spinta crescente degli avversari).
Schuurs 5 – Troppo lenta la marcatura su Zapata nella prima rete, molte azioni offensive sprecate. L’Atalanta pressa molto nelle sue zone avendo trovato in lui la falla difensiva.
Blind 5,5 – Un giocatore che aveva dato fastidio contro la nazionale e che ha fatto lo stesso in Champions League. Un centrale atipico che gioca più in avanti lasciando spesso scoperta la difesa.
Tagliafico 5,5 – Come al solito spinge molto in avanti, ma non riesce a limitare le incursioni avversarie. Cala nel secondo tempo.
Klaassen 5,5 – L’esperienza in Inghilterra non sembra avergli giovato ed il ritorno in Olanda non sta dando i risultati desiderati. La tecnica a cui ci ha abituato si vede a sprazzi e spesso senza motivo.
Tadic 6,5 – Da playmaker dei lancieri fa la sua bella figura. Più frequentemente usato come trequartista, non dà riferimenti agli avversari che non gli prendono le misure. Impostazione di altissimo livello.
Gravenberch 6 – In fase di contenimento evidenzia grandi qualità mettendo in mostra grinta e cattiveria agonistica.
Neres 6,5 – Alti e bassi nel corso della partita, ma quando si accende non ce n’è per nessuno. Difficilmente gli atalantini lo contengono (69’ Promes 5 – Sicuramente ci si aspettava di più da lui. Poco brillante e quasi mai in gioco).
Traorè 6,5 – Segna il goal del doppio vantaggio e si procura il penalty per la prima rete. Dopo le cinque reti nell’emblematico 0-13, si conferma ad essere ad ottimi livelli.
Antony 7 – Con i suoi strappi crea più di qualche grattacapo alla difesa. Ottimi i break in ripartenza del brasiliano che si dimostra il più informa della squadra.
Ten Hag 6 – Prepara bene il match facendo adattare i suoi ai ritmi elevati dell’Atalanta. Può ritenersi soddisfatto del primo tempo, non del secondo dove hanno sofferto fin troppo la reazione avversaria.