Riportiamo le pagelle del match di Serie A tra Atalanta e Cagliari. Nella cornice di un palcoscenico in ristrutturazione, quello del Gewiss Stadium, i padroni di casa bergamaschi accolgono la formazione neo-promossa dei sardi. La prima frazione dell’incontro è stata largamente controllata dall’Atalanta, stessa che ha trovato la rete del vantaggio al 33′ con Lookman. Il secondo tempo gli ospiti rossoblù tentano il tutto per tutto per riacciuffare la gara, ma il subentrante Pasalic fissa sul 2-0 l’esito finale della partita.
Le pagelle di Atalanta-Cagliari
Prima di analizzare le pagelle di giocatori e allenatori di Atalanta e Cagliari, ecco il voto del direttore di gara.
Arbitro: Ermanno Feliciani 7,5 – Molte volte chiamato a far tornare in mezzo al campo la calma, riesce ad imporsi con correttezza ed imparzialità. Ottima gestione dei cartellini e dei falli.
Pagelle Atalanta
Musso 6,5 – Rimane sempre attento quando il Cagliari affonda pericolosamente dalle sue parti. Dirige la difesa in maniera eccelsa svegliando la linea dinanzi a sé quando accenna segnali di “leggerezza”.
Scalvini 6 – In più riprese si reinventa esterno destro aggiunto, sfruttando molto gli spazi lasciati in profondità dal compagno di squadra Zappacosta. Piuttosto deciso e sicuro nelle giocate difensive.
Djimsiti 6 – Spesso a testa bassa, non una delle sue migliori presenze in campo. Tiene bene il pressing di Shomurodov anche se la prima punta uzbeka non ha messo in mostra una prestazione sufficiente.
Kolasinac 5,5 – E’ suo il compito di gestire gli strappi offensivi di Nandez e del girovagante Luvumbo. Non sembra avere grandi problemi nell’imporsi e difendere la zona sinistra del campo, ma c’è ancora troppo nervosismo.
Zappacosta 6,5 – Viene poco chiamato in causa ma con la palla tra i piedi rende sempre la vita difficile agli avversari. Scheggia il palo al termine di un’azione pericolosa (80′ Adopo 6 – Si posiziona molto vicino alla porta facendo scalare sulla fascia destra uno Scalvini in ottime condizioni. La sua velocità è quella che serve agli uomini di Gasperini per tenere il Cagliari lontano dall’area della Dea).
Ederson 6 – Si fa trovare ovunque, dettando ottimi ritmi di gioco e risultando in forma. La voglia di attaccare la profondità aiuta numericamente le azioni offensive dei suoi. Esce all’ora di gioco per scelta tattica (60′ Muriel 7 – Entra nei panni di falso nove e fornisce un bell’assist per la rete del definitivo 2-0 firmato Pasalic. In generale difende il possesso del pallone con fisicità e qualità tecnica come richiesto dal tecnico piemontese).
De Roon 6 – Preferisce tornare dai propri difensori, ma non riesce ad offendere come vorrebbe. Fa sentire i muscoli in mezzo al campo recuperando molti palloni.
Ruggeri 6 – Predilige la fase difensiva, lasciando a Lookman lo spazio per puntare gli avversari. Quando sale vicino all’area di rigore del Cagliari si dimostra piuttosto pericoloso, come dimostrato anche dall’ottimo tiro scagliato nel corso del primo tempo verso un attento Radunovic (80′ Toloi s.v.).
Koopmeiners 6 – Tra i tre attaccanti messi oggi in campo da Gasperini è sicuramente colui che non è riuscito a rispondere presente. Quasi nessuna azione pericolosa e pochi palloni toccati. Cresce nel secondo tempo nei panni di mezz’ala.
De Ketelaere 7 – Elegante palla al piede, fa il bello e il cattivo tempo contro la difesa avversaria. Il belga continua ad essere in grande fiducia. Dopo essersi visto annullare una rete per fuorigioco, fornisce un bell’assist per Lookman nell’1-0 (67′ Holm 6 – Nella scarsa mezz’ora a disposizione da ottimi segnali di crescita. Mette lo zampino nell’azione poi conclusa in rete da Pasalic).
Lookman 8 – Velocità ed estro sono le caratteristiche che l’hanno rispecchiato durante l’intero impegno in campo. A volte si allarga giocando sulla fascia, altre entra dentro il campo per fare da collant tra centrocampo e attacco. Sigla la rete dell’1-0 (67′ Pasalic 7 – Il croato mette il punto esclamativo con il gol del 2-0 dopo neanche dieci minuti dalla propria entrata in campo. Gasperini ha decisamente fatto all-in sul giusto cambio in attacco).
Allenatore: Gasperini 6,5 – Fa dei cambi il proprio punto di forza, riuscendo a chiudere una gara che poteva decisamente complicarsi nei minuti finali. Come al solito propositivo l’atteggiamento dei suoi.
Pagelle Cagliari
Radunovic 5,5 – Salva i suoi in più riprese, risulta molto sicuro tra i pali. Non può nulla sul gol dell’1-0 di Lookman e su quello del 2-0 con firma di Pasalic.
Hatzidiakos 5,5 – Il difensore centrale greco ha svolto in maniera positiva il lavoro in fase di impostazione palla al piede. Le difficoltà nel tenere a bada l’esplosività di Lookman, però, si sono decisamente viste (64′ Augello 6 – Ricarica le pile ad una fascia sinistra poco convincente durante l’intero svolgimento del match. Ranieri gli chiede di spingere nonostante l’altezza in campo di Zappacosta e lo fa bene).
Dossena 5,5 – Ha lui il dovere di dirigere la retroguardia rossoblù. Alcune disattenzioni e mancate letture sono costate le continue azioni esplosive in campo aperto dei pericolosissimi Lookman e De Ketelaere.
Obert 6 – Sale molto palla al piede tentando di dare una mano al centrocampo sardo. Spesso in difficoltà nel ragionare con il pallone tra i piedi.
Nandez 6 – Tiene molto bene la posizione su Ruggeri, dimostrandosi sempre pronto nell’intercettare le chiavi di passaggio nella zona d’impostazione sinistra della Dea.
Sulemana 5,5 – Sempre molto lucido palla al piede in mezzo al campo. Trova difficoltà nel tamponare i tagli al centro di Lookman e le giocate palla al piede di De Roon (64′ Viola 5,5 – Ha voglia di giocare e di dimostrare, e lo si vede. Non riesce a farsi trovare nel momento giusto al momento giusto quando serve, nonostante qualche buona sporadica giocata).
Makoumbou 6 – Cerca di risolvere al massimo delle proprie possibilità i problemi che hanno colpito la metà campo del Cagliari in quanto a contenimento della spinta nerazzurra. Prestazione di sacrifico e muscoli la sua, come già dimostrato nelle precedenti uscite.
Deiola 5 – Al contrario di Sulemana, la mezz’ala sinistra non è riuscita a dare la giusta spinta richiesta nel pre-gara dal tecnico romano Ranieri. Molto disattento e poco al centro del gioco (45′ Zappa 5,5 – Chiamato a tamponare gli importanti cambi di passo degli uomini di Gasperini lungo l’out di destra si trova spesso in difficoltà. Mette in campo grinta e determinazione, ma non quella che serve per provare a limitare i danni).
Azzi 6,5 – Uno tra i più pericolosi della formazione sarda in fase offensiva. Non sempre riesce a puntare come vorrebbe Zappacosta, ma quando ha spazio davanti a sé lo sfrutta nel migliore dei modi (78′ Oristanio 6,5 – Entra per dare voracità all’offensiva di un Cagliari in doppio svantaggio. Come biglietto da visita scheggia immediatamente la traversa, andando a pochi centimetri dal riaprire la gara).
Shomurodov 5,5 – Spreca una grande occasione nelle fasi iniziali del match. Luvumbo ha cercato in più riprese di aprirgli lo spazio necessario per far male a Musso. La difesa della Dea non ha grandi difficoltà a contenerlo (78′ Petagna 6 – Nel poco tempo a propria disposizione dimostra di poter essere il giusto punto di riferimento per l’attacco dei sardi. Costretto a giocare distante dall’area di rigore avversaria non riesce a far tremare i guanti di Musso).
Luvumbo 6,5 – La rapidità di piedi e di pensiero mettono in difficoltà a più riprese la retroguardia dell’Atalanta. Resta uno dei più in forma tra i suoi compagni. Pecca negativa il troppo nervosismo, stesso che gli è costato l’ammonizione.
Allenatore: Ranieri 6 – Infortuni e assenze dell’ultimo minuto hanno centellinato le convocazioni per la gara, nonostante questo il mister romano ha provato con tutte le forze a disposizione di tenere testa ad un’Atalanta incontenibile.