Il sogno della sorpresa Atalanta svanisce: un uno-due micidiale di Marquinhos e Choupo-Moting a tempo scaduto spezza il vantaggio dell’ex Milan Pasalic. Il Paris Saint Germain approda così in semifinale di Champions League, dove affronterà la vincente della gara di domani sera tra Lipsia e Atletico Madrid. Gli Orobici, tuttavia, escono sicuramente a testa alta, consci di un cammino inaspettato e della possibilità di un nuovo tentativo per la prossima annata, con un bagaglio di esperienza in più. A seguire le pagelle di Atalanta–Paris Saint Germain.
Arbitro: Taylor 6,5 – Sebbene non ci siano episodi eclatanti da risolvere, gestisce bene il match, soprattutto nella ripresa quando si fa più nervoso. Distribuzione dei cartellini equa e ineccepibile.
Pagelle Atalanta
Sportiello 6,5 – Non fa rimpiangere l’infortunato Gollini: bene nelle uscite e sempre sicuro nelle parate. Bravo ad allungare il piede su una conclusione di Mbappé. Non può nulla sui due gol.
Toloi 6,5 – Nonostante la sconfitta, è il migliore della retroguardia nerazzurra. Gioca bene di anticipo e contiene come può la furia di Mbappé.
Caldara 5,5 – Il più leggerino tra i compagni di reparto. Soffre le accelerate di Mbappé, forse manca un po’ in condizione tecnica.
Djimsiti 6 – Si rende pericoloso un paio di volte in fase offensiva, riesce a trattenere le folate di Neymar e company. Poi Gasp lo vede innervosito e lo toglie (59′ Palomino 5,5 – una grave disattenzione rischia di far andare in gol Mbappé, attento poi in rimonta. Non predica sicurezza).
Hateboer 6,5 – Prestazione assai generosa dell’olandese. Qualche svista in fase difensiva, ma oggi in attacco sembra quasi ai livelli dello scorso anno. Nel primo tempo costringe Navas al grande intervento su il consueto inserimento dagli esterni.
Freuler 6 – Spende un giallo, presenza e sostanza in mezzo al campo, sebbene non giochi molti palloni.
De Roon 6,5 – Non dissimile al partner in mediana, interrompe le azioni avversarie e imposta con ordine. Nel finale tiene botta all’infortunio.
Gosens 6 – Match senza i suoi ormai proverbiali tagli in area. Oggi pensa a limitare un certo Neymar. E se la cava. (82′ Castagne s.v.).
Pasalic 7 – Al posto giusto nel momento giusto. Realizza un bel gol piazzandola col sinistro nell’angolo alto. Poi si spegne alla distanza (70′ Muriel 5 – entra disattento e col piede sbagliato. Si intestardisce in dribbling assurdi e nel finale ha una ghiotta chance per riaprire il match. Controllo palla impreciso però).
Gómez 6 – Stavolta subisce un po’ il pressing avversario e non riesce a svolgere al meglio il suo consueto ruolo da regista avanzato. Ma a livello carismatico il capitano c’è sempre (59′ Malinovskyi 5,5 si sente poco la sua presenza in campo, non dà quel brio che sarebbe utile ai bergamaschi).
Zapata 6 – Gara di grande sacrificio per il colombiano. Gioca spesso di sponda e fa salire la squadra. Suo il tentativo strozzato che permette la rete di Pasalic. Ma non tira mai (82′ Da Riva s.v.).
Allenatore: Gasperini 6 – Nella prima frazione organizza un’Atalanta attenta e pronta a colpire il PSG. Nella ripresa la squadra è in debito di ossigeno, il turnover non eccessivo in campionato può aver giocato la sua parte.
Pagelle Paris Saint Germain
Navas 6,5 – Miracoloso due volte su Hateboer e Caldara, sebbene questo sia in fuorigioco. Nel secondo tempo è spettatore non pagante. Esce per infortunio (79′ Rico s.v.)
Kehrer 6 – È fortunato, poiché Gosens stasera gioca col freno a mano un po’ tirato. Nel secondo tempo prende coraggio e attacca maggiormente la fascia.
Thiago Silva 6,5 – Leader tecnico e di carattere. Ferma sul nascere le iniziative di Zapata e fa ripartire l’azione da dietro. Indispensabile.
Kimpembe 6 – Si districa piuttosto bene nel suo compito, pur mettendoci meno grinta rispetto al suo compagno di reparto.
Bernat 5,5 – Rischia di farsi espellere in un minuto per un intervento al limite, dopo l’ammonizione di poco prima. Soffre le fiammate di Hateboer e non dà molto slancio alle folate parigine.
Herrera 5,5 – Nel primo tempo fatica a imporsi, si sente poco la sua presenza in campo se non per il giallo (73′ Draxler 6 – partecipa alle manovre offensive che portano alla rimonta).
Marquinhos 6,5 – Un crescendo. Inizialmente soffre nella sua collocazione in mezzo al campo. Nella ripresa sale in cattedra amministrando l’azione e firmando il gol dell’insperato 1-1.
Gueyé 6 – Soffre un po’ nel contenimento, ma davanti dà sostanza e prova a contribuire all’attacco (72′ Paredes s.v.)
Neymar 6 – Una gara dai due volti. Nel primo tempo è l’unico a crederci là davanti, ma l’occasione a tu per tu con Sportiello al 2′ è imperdonabile. Poi con i suoi lampi vivacizza le azioni di attacco e si rende pericoloso.
Icardi 5 – Spesso se non segna sparisce dal campo e questo è un suo grande limite. Oggi non fa eccezione (79′ Choupo-Moting 7 – Il protagonista inaspettato. Al 93′ risponde presente in area di rigore per il tap-in che spezza le speranze dell’Atalanta).
Sarabia 5,5 – Qualche spunto interessante, ma è troppo poco per risollevare una prestazione in cui è ingabbiato dai centrali della Dea, senza che possa lasciare il segno (59′ Mbappé 6,5 – E per fortuna che non era al meglio. Accelerate, dribbling, cambi passo, sfoggia il suo repertorio. Costringe Sportiello alla grande parata di piede, poi è suo l’assist per il gol di Choupo-Moting. Un recupero essenziale per i francesi).
Allenatore: Tuchel 6,5 – Nel primo tempo disegna una squadra che fatica a rendersi viva. Nella seconda frazione azzecca i cambi e conduce il suo PSG alla semifinale del torneo. Spazza via le critiche, almeno per questa sera.