L’Atalanta inaugura la sua Europa League con una netta vittoria per 2-0 ai danni del Rakow. Al ritorno in una competizione europea dopo un anno di assenza, la squadra di Gasperini si sbarazza senza troppi problemi dei polacchi. Entrambe le reti messe a segno arrivano nella ripresa e portano la firma di un De Ketelaere in grande spolvero, e del sub-entrato Ederson. In totale gestione per tutta la gara, la Dea centra i primi tre punti nel gruppo D partendo alla grande nel torneo. Ecco le pagelle di Atalanta-Rakow.
Le pagelle di Atalanta-Rakow
Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Atalanta-Rakow, proviamo a dare un giudizio all’operato del direttore di gara.
Arbitro: Roi Reinshreiber 6 – Il fischietto israeliano complice anche l’andamento nel corso dei 90′, gestisce l’incontro senza troppe difficoltà. Mancano un paio di falli abbastanza netti a favore della Dea, ma la prova resta comunque positiva.
Pagelle Atalanta
Musso 6,5 – In una partita da spettatore non pagante, l’estremo difensore argentino compie appena una parata, ma che parata! Con i suoi avanti 2-0 ipnotizza un tiro su sviluppo di contropiede del neo-entrato Lederman evitando di riaprire i giochi.
Toloi 6 – Da buon braccetto di difesa si spinge spesso e volentieri in proiezione avanzata per creare superiorità numerica nell’area di rigore ben occupata dalla retroguardia ospite.
Djimsiti 6 – Al centro della difesa argina senza troppa fatica le rare sortite offensive degli avversari. Sufficienza meritata in queste pagelle di Atalanta-Rakow.
Scalvini 7 – La carta d’identità dice 19 anni, ma l’età dimostrata dal centrale della Nazionale è sicuramente più alta. Gioca con una sicurezza e tranquillità degna di un veterano, prendendo subito le misure su Yeboah.
Zappacosta 6,5 – Dopo un primo tempo in chiaroscuro, l’esterno basso atalantino si fa perdonare un paio di errori non da lui regalando l’assist a De Ketelaere per il momentaneo 1-0 (76′ Holm 6 – Tenta con una rovesciata di servire l’assist per il secondo gol personale di De Ketelaere. Buon ingresso per l’ex Spezia).
de Roon 6 – “Fa legna” in mezzo al campo come suo solito recuperando palloni importanti e garantendo tanta quantità (62′ Ederson 7 – In grande condizione, sigla la sua seconda rete stagionale con un colpo di testa imparabile. Non solo buoni tempi di inserimento in area, ma anche qualità per il brasiliano).
Koopmeiners 6,5 – Arretrato sulla mediana quest’oggi, l’olandese si rende protagonista comunque di un’ottima prova. Le doti balistiche sono ben note e lo dimostra con una conclusione nella ripresa terminata di poco alta sulla traversa.
Ruggeri 7 – Terzo assist in cinque gettoni stagionali per il giovane terzino sinistro bergamasco. Spinge tanto sulla fascia mettendo in mezzo traversoni invitanti. Uno di questi di pregevole fattura viene sfruttato da Ederson per il gol che chiude l’incontro.
De Ketelaere 7,5 – Se pensavate che l’annata negativa in maglia Milan avesse definitivamente “bruciato” il potenziale del belga vi sbagliavate di grosso! Il talento c’è e si vede come dimostrato sia dal secondo gol messo a segno nella sua nuova avventura, sia dalle belle giocate messe in mostra. Ogni volta che tocca palla crea pericoli alla retroguardia rossoblù. Va diverse volte vicino alla doppietta dimostrando l’ottimo stato di forma, servendo alla grande i suoi compagni in fase di possesso. Pecca spesso di cinismo soprattutto nei colpi di testa, ma se dovesse continuare così il riscatto a fine stagione non sarà più utopia (92′ Bakker s.v.).
Lookman 6 – Durante i primi 45′ è il giocatore che si rende più pericoloso tra le fila nerazzurre con due grandi occasioni non sfruttate a dovere. Svaria per tutto il fronte offensivo per non dare punti di riferimento agli avversari garantendo tanta vivacità (76′ Pasalic s.v.).
Muriel 5,5 – Poco incisivo per gran parte della prima frazione, va vicinissimo al gol del vantaggio, ma il suo colpo di testa è impreciso. La sua prova sale con il passare dei minuti nella ripresa con un paio di belle imbucate per i suoi compagni di reparto (62′ Miranchuk 5,5 – Non fa tanto meglio rispetto al suo compagno sostituito. L’infortunio di Scamacca porterà Gasperini ad utilizzarlo di più in vista dei prossimi impegni ravvicinati, ma servirà un atteggiamento diverso da parte dell’attaccante russo).
Allenatore: Gian Piero Gasperini 7 – I suoi soffrono la solida fase difensiva degli ospiti per gran parte del primo tempo non riuscendo quasi mai a sfondare. La svolta tattica è lo spostamento di De Ketelaere in coppia con Muriel che permette alla giovane promessa belga di essere più vicino alla porta. Il classe 2001 non solo trova la rete che apre le danze, ma va anche diverse volte alla conclusione garantendo più pericolosità. Approvata la scelta di puntare ancora su un Ruggeri reduce da un grande avvio di campionato.
Pagelle Rakow
V. Kovacevic 6,5 – Se i suoi evitano l’imbarcata nella ripresa è soprattutto merito degli interventi del portiere serbo.
Racovitan 6 – Il tridente offensivo bergamasco è pericoloso, ma il giovane centrale rumeno non si fa intimorire dimostrando grande personalità.
A. Kovacevic 6,5 – Prova a garantire sicurezza e solidità alla retroguardia polacca e ci riesce per quasi tutto il primo tempo. Nella seconda parte dell’incontro, però, i padroni di casa salgono in cattedra dando del filo da torcere a tutta la linea difensiva. Determinante un suo salvataggio sulla linea su colpo di testa di De Ketelaere per evitare la débâcle.
Rundic 5 – Si divora l’unica occasione degna di nota per il Rakow nei primi 45′ colpendo male la palla di testa. Viene sovrastato da De Ketelaere in occasione del primo vantaggio bergamasco.
Sorescu 5,5 – Importante il suo apporto alla fase difensiva, ma piuttosto imprecisi i cross per gli attaccanti.
Papanikolau 5,5 – Il capitano inizia bene la partita dimostrando tanta qualità e personalità in mezzo al campo. Disattento nel non seguire Ederson in marcatura in occasione del definitivo 2-0.
Berggren 6 – Prova pulita e priva di sbavature per il classe ’97 che nonostante la sconfitta si porta a casa una sufficienza in queste pagelle di Atalanta-Rakow (71′ Lederman 5 – Ha la possibilità di riaprire i giochi su una ripartenza ben orchestrata, ma a tu per tu con Musso si fa ipnotizzare dal n°1 argentino).
Plavsic 6,5 – Forse il migliore tra le fila rossoblù, sia sull’out di destra che di sinistra l’esterno serbo si fa sempre trovare nel vivo del gioco dando un contributo prezioso in fase di non possesso, e tanta intraprendenza nelle rare sortite offensive dei suoi (78′ Jean Carlos s.v.).
Kocherhin 5 – Un pesce fuor d’acqua questa sera, dà una importante mano in copertura, ma fa veramente poco in avanti (61′ Cebula 5,5 – Il doppio svantaggio non aiuta l’esterno alto polacco ad incidere nella mezz’ora a disposizione).
Zwolinski 5 – Fin troppo isolato, sgomita quel che può contro il trio difensivo nerazzurro, ma con scarsi risultati. Bravo nel difender palla in un paio di occasioni per far alzare il baricentro, ma l’apporto offensivo è quasi nullo (70′ Crnac 5,5 – Pochi palloni toccati per il diciannovenne croato anche lui gestito a dovere dalla difesa nerazzurra).
Yeboah 5,5 – Il calciatore forse più talentuoso e imprevedibile della rosa polacca, trova pochi spazi per incidere a dovere in questo match. La stretta marcatura riservatagli da Scalvini non gli permette di sfondare (61′ Kittel 5,5 – Partita difficile anche per l’ex Amburgo continuamente anticipato dagli avversari nelle poche ripartenze a disposizione).
Allenatore: David Szwarga 5,5 – Il muro eretto dai suoi regge appena 45′ prima che prevalga la forza dell’Atalanta. Il giovane tecnico polacco punta su un gioco di rimessa, ma sono rare le occasioni da gol create. La mancanza di cattiveria e cinismo davanti alla porta non permette al Rakow di accorciare le distanze e rendere più equilibrata la gara. Portare a casa un risultato positivo dal Gewiss Stadium era molto difficile, ma per pensare di strappare il pass per la seconda fase servirà di più.