Analizziamo le pagelle di Atletico Madrid-Chelsea. Sul campo neutro di Bucarest regna sovrano l’equilibrio. Ci pensa Olivier Giroud, con la sesta marcatura in Champions League, a sbloccare il match di andata degli ottavi. Ora ai Colchoneros servirà vincere con più di un gol per sperare nel passaggio del turno. A seguire le pagelle di Atletico Madrid-Chelsea.
Le pagelle di Atletico Madrid-Chelsea
Arbitro: Brych 6 – Forse manca qualche cartellino, ma nel complessivo la direzione è giusta. Bravo a non abboccare all’amo quando Werner cade dopo un lieve tocco in area. Inizialmente annulla il gol di Gìroud per poi tornare sui suoi passi con l’ausilio del VAR: il tocco di Hermoso lascia in gioco il francese. Seguono le pagelle di Atletico Madrid-Chelsea.
Pagelle Atletico Madrid
Oblak 6 – Poco può sulla splendida rovesciata di Giroud. Per il resto, non è molto sollecitato e si limita a raccogliere qualche palla vagante.
Llorente 6 – Il posizionamento da terzino non è poi così sfortunato. Riesce a chiudere spesso su Alonso, ma ne risente in fase offensiva. Perde letalità.
Savic 6 – L’ex viola non commette particolari sbavature. Prende molti palloni di testa e chiude la difesa con ordine.
Felipe 5,5 – Più approssimativo rispetto al compagno di reparto. Appare meno certo dei propri mezzi e cicca la palla che rimane viva per la rete di Giroud.
Hermoso 5 – Lascia in gioco Giroud, che non perdona. Di fatto, non commette altri errori clamorosi, ma va in affanno su Hudson-Odoi spesso e volentieri (84′ Vitolo – s.v.).
Correa 5,5 – Ci mette animo, ma non è abbastanza. Le giocate sono prevedibili e puntualmente ben lette dalla retroguardia avversaria (82′ Dembele – s.v.).
Koke 6 – Il capitano ci mette tanta grinta, ma finisce per predicare solo nel deserto. Si improvvisa anche regista, con lanci lunghe ed aperture.
Saul 5,5 – Grande abnegazione per la copertura dietro, ma in avanti non si sente. Soffre la precisione del centrocampo Blues (82′ Torreira – s.v.).
Lemar 5,5 – Anche per lui grande sacrificio, ma poca precisione negli ultimi metri. Arriva là davanti stanco e non trova soluzioni adeguate.
Joao Felix 4,5 – Ronaldo lo ha spesso raccomandato, ma stavolta è il grande assente. Non al meglio della condizione, non la vede praticamente mai. Collocamento in campo complicato, non si rende mai pericoloso: dalla sua classe ci si attende qualcosa di più (82′ Lodi s.v.).
Suarez 5 – Recita una parte da attore non protagonista. Si muove tanto ma non ci sono palloni giocabili. Si innervosisce e si nota solo per una scaramuccia nel finale con Rudiger. Non ci siamo.
Allenatore: Simeone 5,5 – Stavolta il cholismo non dà gli effetti desiderati. Nel finale, e per tutta la partita, il suo Atletico fa solo il solletico al Chelsea. Poche idee di gioco e pochi passaggi. Forse interviene dalla panchina troppo tardi: al ritorno servirà un altro Cholo.
Pagelle Chelsea
Mendy s.v. – Di fatto, mai chiamato in causa: l’Atletico non tira mai verso lo specchio della porta.
Azplicueta 6,5 – Interpreta entrambe le fasi alla perfezione, aiutando nella difesa a tre e buttandosi in avanti alla necessità. Sa farsi valere.
Christensen 6,5 – Dopo alcune critiche, si riscatta con una bella prestazione. Joao e Suarez non vedono mezzo pallone, chiude la difesa a chiave.
Rudiger 6,5 – Bella prova anche per l’ex giallorosso, roccioso e impetuoso nelle chiusure. In crescita anche lui.
Hudson-Odoi 6,5 – Tante buone accelerazioni, crea imprevedibilità e fa soffrire Hermoso. Buoni i traversoni, non sfruttati però dai compagni (80′ James – s.v.).
Mount 6,5 – Quando accelera, dà sempre l’impressione di fare male. Strepitoso in un dribbling in cui fa secchi due avversari. Manca solo un po’ di precisione nell’ultimo tocco (74′ Kanté s.v.).
Jorginho 6 – Regia alquanto scolastica per l’ex partenopeo. Si limita alla giocata semplice, che spesso, però, risulta essenziale ed efficace.
Kovacic 5,5 – Un po’ in ombra rispetto al solito. Si limita al compitino senza strafare, non impone al massimo la sua presenza in campo (74′ Ziyech – s.v.).
Alonso 6 – Molto equilibrato, trova come avversario un buon Llorente. Non rinuncia al cross e alle incursioni, ma gioca col freno a mano leggermente tirato.
Giroud 7 – Svolta l’incontro con una rovesciata da incorniciare, da far vedere e rivedere. Si batte molto per la squadra, sino al momento del gol ha difficoltà, da quel momento la sua partita cambia- E sono sette in questa edizione (86′ Havertz – s.v.).
Werner 6 – Dà l’impressione di giocare meglio come unica boa offensiva. Partecipa però al gioco della squadra, facendo a sportellate e guadagnando qualche spazio interessante (86′ Pulisic s.v.).
Allenatore: Tuchel 6,5 – Capisce il gioco avversario e blocca ogni fonte di pericolosità. La sua squadra è paziente e sa colpire al momento giusto, come in una gara di scacchi. Ora i Blues sembrano più compatti. Nel replay dovrà fare a meno di Jorginho e Mount, squalificati: il primo test europeo, nel frattempo, è superato.