Riportiamo le pagelle di Atletico Madrid-Manchester United, gara valevole per gli ottavi di finale di andata di Champions League. Al Wanda Metropolitano due squadre che vivono momenti molto simili nei rispettivi campionati, alla ricerca del quarto posto. Anche stasera l’equilibrio è rispettato, con la gara che termina in parità: verdetto rinmandato all’Old Trafford. La sfida a distanza tra numeri 7 portoghesi è vinta da Joao Felix su Ronaldo, autore del gol del vantaggio Colchonero. Prima frazione a netto vantaggio dei padroni di casa, con un pressing sfrontato e che soffoca qualsiasi iniziativa avversaria. Nei secondi 45′ i Red Devils alzano il baricentro e trovano il pareggio col subentrato Elanga. Pari che lascia tutto ancora apertissimo.
Le pagelle di Atletico Madrid-Manchester United
Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Atletico Madrid-Manchester United, valutiamo la prova del direttore di gara.
Arbitro: Hategun 5,5 – Sfida complicata da dirigere per il fischietto rumeno, che deve fare fronte a una grande cattiveria agonistica. Sono ben 9 i cartellini sventolati, ma sarebbero potuti essere molti di più. Nessun episodio eclatante da gestire, ma troppa timidezza nelle sanzioni nel primo tempo.
Pagelle Atletico Madrid
Oblak 6 – Ultimo dei colpevoli sul preciso diagonale di Elanga, si mantiene lucido respingendo su Lingard nel finale. Un portiere top, sempre concentrato per 90′.
Vrsaljko 5,5 – Il croato non può non avere sulla coscienza il clamoroso tap-in fallito da due passi. Bene su Sancho e Shaw in fase difensiva, ma è un gol mancato che avrebbe portato il risultato sul 2-0. Certo è che con i se e con i ma non si va da nessuna parte…
Giménez 6 – Sempre solita grande gara di temperamento per l’uruguaiano, talvolta anche eccessivamente irruento negli interventi. Tiene botta su Ronaldo.
Savic 6,5 – L’ex Fiorentina mette letteralmente in tasca CR7, sovrastandolo nel gioco aereo. Chiude una cerniera invalicabile, un perno della difesa del Cholo.
Reinildo 5 – Senza strafare, il terzino pagato 3 milioni al Lille difende con ordine e regolatezza. Fino a quando scivola goffamente e apre l’autostrada ad Elanga per la rete del pareggio. Un peccato per quanto costruito dai compagni.
Llorente 6,5 – Motorino instancabile, può finalmente permettersi di giocare da esterno di centrocampo. Pimpante e scattante, dà manforte alla fase offensiva e mette continua pressione sugli avversari. Dà letteralmente tutto.
Herrera 6,5 – Il messicano gioca una partita di esperienza, con aperture intelligenti e molto dinamismo in mezzo al campo. Il cardine del centrocampo, con l’assenza di un elemento vitale come Koke, è lui.
Kondogbia 7 – Da flop all’Inter a protagonista al Wanda. Letteralmente incontenibile, strappa tutti i palloni dai piedi dei fantasisti e consente diverse ripartenze. Giganteggia riducendo al minimo i margini di errore.
Lodi 6,5 – Bella la pennellata su cui Joao Felix raccoglie l’invito a nozze. Una corsa senza sosta sulla fascia e una spinta che non si esaurisce quasi mai. Se non nel finale, quando esce quando entra in riserva (75′ Lemar s.v.),
Correa 6 – Molto devoto al sacrificio, di conseguenza perde di letalità sotto porta. Si vede molto raramente in area di rigore, ma il suo è un lavoro molto utile.
Joao Felix 6,5 – Lancia la sfida a distanza con la sua musa ispiratrice, disegnando uno stacco in tuffo che bacia il palo e si insacca. Costringe all’ammonizione almeno in un paio di circostanze, è in serata e si vede anche dai tentativi di giocata più complicati (75′ Griezmann 6,5 – Per poco non sfiora il 2-1 scheggiando in pieno la traversa. Lampi di Grizou).
Allenatore: Simeone 6,5 – Sul piano dell’intensità e dell’agonismo, non ha eguali. La imposta molto bene, costringendo lo United a un gioco prevedibile e banale. Paga un’unica indecisione, che forse non avrebbe meritato. Ora servirà un’impresa in Inghilterra, già riuscita quando nel 2020 estromise i campioni uscenti del Liverpool ad Anfield. La storia si ripeterà?
Pagelle Manchester United
De Gea 6 – Emozionato nel grande ritorno, può solo assistere al pallone di Joao Felix che si infila in rete. Poi non deve compiere parate particolari, se non qualche uscita isolata.
Lindelof 5,5 – Il mismatch con Lodi è evidente, e lo soffre per tutta la prima frazione. Troppo rintanato dietro, la catena della fascia di sua competenza ne risente (66′ Wan-Bissaka 6 – Ci mette brio e giovinezza, regalando qualche buona idea).
Varane 6 – Avrà vissuto la sfida nel ricordo dei grandi derby di Madrid. Soffre poco e con molta disinvoltura il francese chiude molte azioni pericolose. Uno di quegli incontri che vive sulla propria pelle.
Maguire 5,5 – Il centrale dei Tre Leoni e capitano dello United si perde Joao Felix nell’1-0, oltre a non fornire mai certezze alla linea difensiva. Dovrebbe esserne guida, ne esce invece indolenzito.
Shaw 5,5 – Ci si aspetta maggiore cattiveria in avanti da un terzino aggressivo come lui: a Euro 2020 ce lo siamo ricordati bene. Si limita invece al compitino e non fa di più. Sostituito per dare un nuovo volto alle fasce (67′ Alex Telles 6 – Più intraprendente, disegna dei traversoni insidiosi ed è sempre nel vivo).
Fred 5,5 . Ci mette ruvidità quando non ci arriva con i piedi, in difficoltà quando va in costruzione. Leggermente meglio nella ripresa il brasiliano.
Pogba 5 – Il polpo fa un buco nell’acqua. Prevedibile e lezioso, a tratti quasi irritante. Sparisce poco a poco dal campo, non incide come vorrebbe e lo sa anche lui, nervoso nel momento del cambio (66′ Matic 6,5 – Un’altra musica, qualità in impostazione e nei blocchi).
Rashford 5,5 – Un tentativo dalla distanza altissimo è la fotografia della sua serata. Si accende a corrente alternata, presentando numeri e scelte sbagliate. Deve ritrovarsi in un’annata non al top per i suoi livelli (75′ Elanga 7– Gli basta toccare un pallone per mutarlo in oro, salvando i Red Devils da una dolorosa sconfitta. Chissà che al ritorno non possa partire titolare lo svedese).
Bruno Fernandes 6 – Poco ispirato, il portoghese si vede sonnecchiare per quasi tutta la gara, gravitando tra le linee senza successo. Poi il lampo e il pasticcino servito ad Elanga che gli salvano la serata.
Sancho 5,5 – Troppo svagato, non trova la posizione e non si rende mai pericoloso. Quasi inavvertita la sua presenza in campo (82′ Lingard 6 – Scalda i guantoni di Oblak, andando vicino alla rete dell’1-2.
Cristiano Ronaldo 5 – 23 gol in 35 partite contro i Colchoneros, bottino che non aumenta in questa serata. Beccatissimo dai tifosi rivali, protesta tanto ma combina poco. Riceve poche palle giocabili, è vero, ma di fatto non intraprende mai una strada per rendersi pericoloso.
Allenatore: Rangnick 6 – Azzecca i cambi, dando un nuovo spolvero allo United. Approccio alla gara troppo passivo e macchinoso, facile preda del gioco aggressivo di Simeone. Qualche accorgimento e riapre la contesa per l’Old Trafford. Un risultato inaspettato per la piega che aveva preso la gara.