Barcellona-Napoli è stata una partita che non ha tradito le aspettative della vigilia. Finisce con il risultato di 1-1 l’andata dei play-off di Europa League tra il Barca di Xavi e il Napoli di Spalletti. Primo tempo equilibrato tra le due formazioni, con il Napoli che riesce a sbloccare il match con Zielinski ben servito da Elmas. Nel secondo tempo il Barcellona entra in campo con più convinzione del primo tempo e trova il gol del pareggio su rigore. Barcellona che attacca fino alla fine ma trova un bel Napoli che si difende bene e lotta. Appuntamento tra sette giorni al “Maradona” per la partita di ritorno dove tutto e da decidere. Ecco, ora, le pagelle di Barcellona-Napoli.
Le pagelle di Barcellona-Napoli
Prima di analizzare le pagelle di allenatori e giocatori di Barcellona-Napoli, valutiamo la prova del direttore di gara.
Kovàcs 6,5 – Dirige la gara con molta tranquillità senza troppi problemi. Lascia correre quando i falli non sono da fischio e fischia quando c’è da fischiare. Giusti i cartellini gialli e il rigore (difficile da capire senza aiuto del Var) al Barcellona.
Pagelle Barcellona
Ter Stegen 6,5 – Buona prestazione per il portiere tedesco tra i pali. Compie degli ottimi interventi sui tiri dei giocatori del Napoli, specialmente sul primo tiro di Zielinski. Non può nulla sulla ribattuta del polacco.
Mingueza 6 – Gioca una partita ordinata in un ruolo non suo. Sempre ordinato e attento su Insigne, non disdegna le discese quando c’è da proporsi in avanti (81′ Dest s.v.).
Piquè 5,5 – Non è il Piquè di una volta e si vede. Cerca di tenere alta la concentrazione sua e della squadra, ma si perde Zielinski sul gol e soffre l’attacco della profondità di Osimhen.
Garcia 6 – Molto attento in fase difensiva sugli attaccanti del Napoli. Chiusure puntuali e fatte in modo giusto.
Jordi Alba 5,5 – Stesso discorso di Piquè. Uno degli uomini di esperienza di questo Barcellona va in difficoltà sulla sua fascia di competenza. Dal suo lato il Napoli crea le occasioni migliori e trova pure il gol del momentaneo vantaggio.
Nico Gonzalez 6,5 – Partita di personalità del classe 2002 canterano del Barca. Sempre nel vivo del gioco toccando tanti palloni e inserendosi con continuità in area. Sfiora pure il gol nel primo tempo con un bel tiro (65′ Gavi 6 – Il classe 2004 entra con personalità cercando di mettersi in mostra).
De Jong 5,5 – Un po’ in difficoltà il regista olandese oggi nel creare gioco. Seguito ad uomo da Zielinski non riesce ad esprimersi sui suoi livelli e viene sostituito (65′ Busquets 6 – Entra e mette ordine al centrocampo. Aiuta a far girare la sua squadra nella ricerca del gol).
Pedri 6,5 – Classe e tecnica per il classe 2002 scuola Barca. Sempre un piacere vederlo con il pallone tra i piedi perché può inventare la giocata da un momento all’altro.
Traorè 6 – Non riesce ad incidere nel match con la sua velocità e fisicità. Prova qualche spunto ma e ben controllato da Juan Jesus (65′ Dembelè 6 – Entra e viene sommerso dai fischi. Cerca di creare qualche pericolo servendo qualche pallone interessante per i suoi compagni).
Aubameyang 5,5 – La condizione fisica non ottimale non lo aiuta e si vede. Non riesce a creare pericoli alla difesa del Napoli che lo tiene sempre sotto controllo (85′ De Jong s.v.).
Torres 6,5 – Il più pericoloso del reparto offensivo dei suoi. Trasforma il rigore del pareggio e sfiora due volte il gol del raddoppio. Nel mezzo regala anche ottime giocate da vedere.
Allenatore: Xavi 6,5 – La mano sua nel nuovo corso del Barcellona si vede. Nel primo tempo il pressing costante sulla prima costruzione del Napoli frutta qualche occasione. Nel secondo tempo aggiunge più palleggio e presenza in area di uomini ma porta via solo un pareggio. Il futuro e dalla sua parte.
Pagelle Napoli
Meret 6 – Sicuro con le mani ma meno con i piedi, corre qualche rischio con qualche pallone rilanciato male sulla pressione del Barcellona. Sul rigore di Ferran Torres rimane spiazzato.
Di Lorenzo 6 – Il terzino azzurro offre la sua solita prova di abnegazione e sacrificio. Non spinge molto in avanti anche perché sulla sua fascia si trovano Ferran Torres e Jordi Alba.
Rrahmani 5,5 – Forse il più insicuro del pacchetto arretrato. Nel primo tempo sbaglia due volte i tempi dell’intervento e rischia di far segnare il Barcellona. Nella ripresa più sicuro anche quando il Barcellona spinge alla ricerca del gol del vantaggio.
Koulibaly 6,5 – Altra prestazione super dopo quella contro l’Inter per il fresco campione d’Africa. Sempre sicuro nelle letture difensive e nel comandare i movimenti della linea difensiva. Sempre più uomo leader e tecnico di questa squadra.
Juan Jesus 6 – Nel ruolo di terzino sinistro non spinge, anche perché Spalletti lo mette in marcatura su Traorè. Prestazione buona ma peccato per il tocco di mano leggero sul rigore.
Fabian Ruiz 6,5 – Si prende subito le chiavi del centrocampo azzurro mostrando tecnica e personalità. Ottimo in fase difensiva quando c’è da chiudere gli spazi e ottimo anche in fase offensiva quando c’è da accompagnare l’azione.
Anguissa 6 – Prestazione di sostanza per il centrocampista azzurro. Gestisce ogni pallone con sicurezza in mezzo al campo senza particolari rischi. Esce nel finale per infortunio (84′ Malcuit s.v.).
Elmas 6,5 – Gioca bene e si vede. Interpreta bene la partita nelle due fasi, fornendo anche un bell’assist per il gol di Zielinski (84′ Mario Rui s.v.).
Zielinski 7 – Prestazione ottima per il centrocampista polacco. In fase difensiva non riesce a far ragionare De Jong seguendolo ad uomo per non fargli sviluppare gioco. In fase offensiva si inserisce bene e trova il gol del vantaggio (79′ Demme 6 – Entra e aiuta la squadra nel finale).
Insigne 5 – Il capitano azzurro stasera si vede poco. Non riesce a rendersi pericoloso sulla sua fascia anche perché ben controllato (71′ Ounas 5,5 – Entra ma non riesce ad incidere nel match con la sua vivacità).
Osimhen 6 – Attacca bene la profondità anche se spesso si trova in fuorigioco. Mette sempre in apprensione la difesa blaugrana e sfiora pure il gol nel primo tempo. Nel secondo tempo cala e ne risente pure la squadra (79′ Mertens 5,5 – Non incide nel match).
Allenatore: Spalletti 6,5 – Voleva una prova di personalità dalla sua squadra e l’ha avuta. Partita preparata per attaccare la profondità alle spalle della difesa del Barcellona riesce bene, anche la mossa di mettere Juan Jesus in marcatura su Traorè funziona. Tra sette giorni può giocarsi il passaggio agli ottavi con il sostegno dei suoi tifosi.