Uno dei big match in calendario in questa seconda giornata della fase a gironi di Champions League vedeva protagoniste all’Allianz Arena Bayern Monaco e Barcellona. Due delle squadre più vincenti degli ultimi anni si sono incontrate nuovamente dopo l’edizione dello scorso anno. I Blaugrana, infatti, sono tornati in questo stadio con la voglia di riscattare il pesante 3-0 subito che costò l’eliminazione all’ultima giornata. Ad avere questa sera però, sono stati ancora una volta gli uomini di Nagelsmann capaci di imporsi 2-0 grazie alle reti di Lucas Hernández e Sané. Da dimenticare, invece, la prova del grande ex di serata Robert Lewandowski. Il fuoriclasse polacco è stato continuamente arginato dai difensori bavaresi ed è rimasto a secco dopo un inizio di stagione eccellente. Ecco le pagelle di Bayern Monaco-Barcellona.
Le pagelle di Bayern Monaco-Barcellona
Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Bayern Monaco-Barcellona, proviamo a dare una valutazione all’operato del direttore di gara.
Arbitro: Danny Desmond Makkelie 5 – L’arbitro olandese gestisce complessivamente gran parte dei 90′. Grave però, l’errore commesso nel finale di primo tempo con il fallo in area di Davies su Dembélé non sanzionato col penalty.
Pagelle Bayern Monaco
Neuer 6 – Se non per una parata su colpo di testa di Lewandowski, l’estremo difensore tedesco vive una partita da spettatore non pagante.
Pavard 6 – Costretto ad uscire anzitempo dal campo a causa di un problema muscolare, il francese gioca comunque 20′ puliti e senza sbavature (21′ Mazraoui 6,5 – Si rende protagonista di un gran numero di sovrapposizioni in proiezione offensiva creando superiorità numerica in avanti. Molto attento anche in copertura).
Upamecano 8 – Prova sontuosa da parte del difensore classe ’98. Per tutti i 90′ marca a uomo Lewandowski anticipandolo di continuo e dimostrando di conoscere alla perfezione il suo ex compagno di squadra.
Lucas Hernández 7 – Si riscatta dopo qualche difficoltà iniziale trovando la rete che apre i giochi. La sua prestazione migliora col passare dei minuti con una fase difensiva impeccabile.
Davies 6,5 – Prende le misure prima su Raphinha poi su Dembélé in fase difensiva, facendosi poi trovare di continuo in avanti con l’intenzione di far male agli spagnoli. Mette la sua agilità e intraprendenza a disposizione dei suoi.
Kimmich 6,5 – In regia garantisce sicurezza e qualità dimostrando grande determinazione. Suo l’assist su sviluppi di calcio d’angolo per il gol del momentaneo 1-0.
Sabitzer 6 – Non condizionato dal giallo ricevuto l’austriaco è protagonista di un primo tempo vivace nel quale va anche vicino al gol del vantaggio (46′ Goretzka 6,5 – Fa molto meglio del suo compagno di reparto andando subito vicino al gol e dando un prezioso apporto in copertura).
Sané 7 – Dopo un primo tempo in ombra, l’esterno d’attacco della nazionale tedesca sale finalmente in cattedra ripetendo la grande prova di San Siro della scorsa settimana L’intesa ormai consolidata con Musiala porta al raddoppio in un’azione ben costruita dagli uomini di Nagelsmann (80′ Tel s.v.).
Müller 6 – Meno concreto del solito in avanti, ma resta fondamentale il suo lavoro di movimento senza palla e tra le linee per non dare punti di riferimento agli avversari.
Musiala 7 – Vince il duello tra coetanei con Gavi tanto da essere considerato uno dei migliori in campo in queste pagelle di Bayern Monaco-Barcellona. Il numero 42 soprattutto nella prima frazione, è il calciatore che crea più problemi agli ospiti sfruttando le sue qualità e la sua imprevedibilità. Molto più concreto nel secondo tempo nel quale regala l’assist a Sané per il 2-0 (80′ Gravenberch s.v.).
Mané 5 – Gara anonima da parte del fuoriclasse senegalese. Quasi sempre arginato dalla retroguardia ospite, degli attaccanti del Bayern è quello che incide di meno soffrendo la fisicità degli avversari (70′ Gnabry 6 – Entra in un momento dell’incontro nettamente a favore dei suoi e si fa vedere poco in avanti).
Allenatore: Julian Nagelsmann 7 – Il suo Bayern Monaco soffre per quasi tutti i primi 45′, ma ruggisce nella ripresa portando a casa tre punti fondamentali in ottica qualificazione. Una vittoria che potrebbe essere importante anche in vista dei prossimi impegni, ma anche per il morale considerando un inizio di Bundesliga deludente.
Pagelle Barcellona
ter Stegen 6 – Decisivo l’intervento su tiro da fuori di Goretzka, per il resto non può nulla sulle due reti messe a segno dai padroni di casa.
Koundé 5,5 – Partita in totale sofferenza per l’altro neo acquisto del Barça. Inserito da Xavi come terzino nell’undici titolare, pensa più alla fase difensiva non riuscendo però a prendere le misure sugli esterni avversari.
Araújo 5,5 – Rovina una buona prestazione non anticipando a dovere Sané nell’azione del 2-0 finale. Unico errore della gara per il classe classe ’99.
Christensen 6 – Nonostante la sconfitta il centrale danese è protagonista di una gara ordinata e senza sbavature. Ancora alla ricerca della migliore condizione, soffre la vivacità degli attaccanti avversari a pochi minuti dalla sua uscita dal campo. Sufficienza meritata in queste pagelle di Bayern Monaco-Barcellona (70′ García 6 – 20′ in cui incide poco in un momento della gara nel quale il Barça è alla disperata ricerca di un gol per riaprire il punteggio).
Marcos Alonso 5 – Debutto da titolare con la sua nuova maglia da dimenticare per l’ex terzino del Chelsea. Lo spagnolo, infatti, diventa decisivo in negativo sul gol del primo vantaggio bavarese perdendo completamente la marcatura su Lucas Hernández.
Gavi 6 – Nei primi 45′ il talento classe 2004 è uno dei migliori tra le fila dei Blaugrana. Mette a servizio della squadra le sue straordinarie doti tecniche facendo anche tanto movimento senza palla per non dare punti di riferimento agli avversari. Oggetto misterioso nella ripresa (61′ de Jong 5,5 – Ingresso in campo da dimenticare per l’olandese che non ripete l’ottima prova condita dalla rete nell’ultimo turno di Liga).
Sergio Busquets 6 – Partita ordinata da parte del capitano del Barcellona. Comanda il centrocampo giocando d’esperienza e facendo da filtro in fase difensiva per dare una mano ai suoi (81′ Kessié s.v.).
Pedri 6,5 – Sempre nel vivo del gioco, il talento prodotto dalla cantera catalana va vicinissimo al gol dopo una bella triangolazione con Lewandowski, ma a Neuer battuto il suo tiro si stampa sul palo. Dei centrocampisti a disposizione di Xavi è il più continuo oltre che il più pericoloso per buona parte dei 90′.
Raphinha 6,5 – Del reparto offensivo catalano l’ex Leeds è sicuramente il più vivace e intraprendente. Va in un paio di circostanze vicino al gol creando diversi grattacapi alla retroguardia bavarese. Fase difensiva invece da rivedere (61′ Ferran Torres 6 – Il classe 2000 entra con la chiara intenzione di spaccare il mondo, ma viene poco servito dai compagni e trova pochi spazi a disposizione per incidere a dovere).
Lewandowski 5 – Il destino ha voluto che a pochi mesi dal suo arrivo in Spagna, il centravanti polacco rincontrasse subito il suo glorioso passato. Reduce da un inizio di stagione da top player, il numero 9 questa sera sbatte contro i suoi ex compagni tradito un po’ dall’emozione, ma soprattutto dalla monumentale fase difensiva della compagine tedesca. Prima prova da insufficienza piena con il Barcellona.
Dembélé 5 – Non riesce mai ad entrare seriamente in partita a causa dei pochissimi spazi in campo aperto lasciati dai padroni di casa. Ha anche la possibilità di tentare la conclusione in porta, ma perde l’attimo. Pecca di concretezza (80′ Ansu Fati s.v.).
Allenatore: Xavi Hernández 5,5 – Primo stop stagionale per la compagine iberica in una partita ben gestita nel primo tempo, ma da dimenticare nel secondo. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, il Barcellona ha subito il forte pressing del Bayern dimostrando allo stesso tempo, di non saper reagire adeguatamente al gol subito. Se da un punto di vista del gioco ci sono vistosi miglioramenti rispetto allo scorso anno, è sotto l’aspetto mentale che Xavi dovrà ancora lavorare molto.