Ecco le pagelle di Cagliari-Spezia. Lo Spezia di Italiano agguanta il pareggio nei minuti di recupero con il rigore trasformato alla perfezione da Nzola, ritorna al goal anche Pavoletti. Il Cagliari di Di Francesco gioca il peggiore primo tempo della stagione, nel secondo tempo reagisce e riesce anche a passare in vantaggio ma butta via i tre punti nel recupero. Lo Spezia continua a stupire, solo il Siena aveva fatto cosi tanti punti alla prima stagione assoluta in Serie A dopo nove giornate.
Le pagelle di Cagliari-Spezia
Arbitro: Marini 6 – Arbitra bene e prende la decisione giusta di concedere un rigore durante i minuti di recupero.
Pagelle Cagliari
Cragno 6,5 – Incolpevole su entrambi i goal, compie una parata pazzesca prima del rigore di Nzola.
Zappa 6,5 – Ancora molto acerbo in fase difensiva, quando spinge però è sempre pericoloso.
Walukiewicz 5 – Viene sempre superato in velocità, fatica anche sulle palle alte ed è impreciso in costruzione.
Klavan 5 – Causa il rigore del pareggio nel recupero, questo errore macchia una prestazione che già prima di questo fallo non era sufficiente.
Carboni 5,5 – Non sembra ancora pronto per essere titolare in una squadra con le ambizioni del Cagliari, detto questo giocatori con buoni margini di miglioramento (73′ Tripaldelli 6 – Entra per dare ossigeno alla squadra, fa qualche buona chiusura).
Marin 5,5 – Prestazione da rivedere, alterna sprazzi di qualità ad errori banali.
Rog 6 – Sicuramente uno dei più positivi tra i rossoblu, ottimo lavoro in fase difensiva e sempre pronto ad aiutare i compagni con il raddoppio.
Ounas 5 – Non salta mai l’avversario, sbaglia tanti palloni semplici e calcia clamorosamente fuori a porta libera una buona palla servita da Sottil (78′ Faragò – s.v.).
Joao Pedro 7 – Ormai una certezza in questa squadra, quando si accende lui il Cagliari inizia a girare.
Sottil 5,5 – Corre tantissimo e si rende pericoloso li davanti, pesa come un macigno però l’errore sotto porta a tu per tu con Provedel (90′ Caligara – s.v.).
Pavoletti 7 – Non segnava dallo scorso maggio; si sblocca con un taglio sul primo palo e un colpo di tacco da grande attaccante, bentornato Pavoloso! (78′ Cerri – s.v.).
Allenatore: Di Francesco 5,5 – Il suo Cagliari regala i primi 45 minuti allo Spezia, deve lavorare tanto per trovare il giusto equilibrio.
Pagelle Spezia
Provedel 5 – Rischia di subire un gollonzo al termine del primo tempo ma riesce a rimediare, sul goal di Joao Pedro non è incolpevole.
Ferrer 6 – Inizia molto male ma riesce a riprendersi, dopo i primi venti minuti incerti gioca il resto della partita molto concentrato e si vede (46′ Sala 5,5 – Entra nei 45 minuti in cui lo Spezia soffre, non riesce quasi mai a farsi notare in positivo).
Terzi 5,5 – Non riesce quasi mai ad anticipare Pavoletti, gioca un buon primo tempo ma nella ripresa cala come tutti i suoi compagni. (63′ Chabot 6 – Bravo in difesa e pericoloso sui calci piazzati)
Erlic 5 – Spesso è in ritardo sulle chiusure, sbaglia molto durante la partita e spesso favorisce i contropiedi avversari.
Bastoni 6,5 – Quasi perfetto in fase difensiva e sempre pericoloso in avanti, prestazione impreziosita dall’assist per il primo goal.
Estevez 6 – Gioca 60 minuti ordinati e non sbaglia quasi nulla, esce perché Italiano ha notato un calo fisico nel secondo tempo (63′ Deiola 6 – Entra per dare ordine alla squadra ma ci riescie solo in parte).
Ricci 6 – Esce perché non ne ha più, quando è stato in campo però ha fatto una buona partita soprattutto in fase di palleggio (83′ Piccoli – s.v.).
Maggiore 6 – Partita ordinata dell’esterno bianconero, decisivo il suo velo per il rigore del pareggio nel recupero.
Gyasi 7 – Non gioca la sua miglior partita ma è bravo a farsi trovare pronto in area per realizzare il goal del momentaneo vantaggio (80′ Agudelo – s.v.).
Nzola 7 – Sicuramente è il miglior giocatore nello Spezia, gioca una buona partita e rimane glaciale dal dischetto nel recupero.
Farias 6 – Nel primo tempo è costantemente un pericolo per la difesa del Cagliari, nel secondo tempo cala come i suoi compagni.
Allenatore: Italiano 7 – Il suo Spezia è la vera sorpresa del campionato; squadra intensa, aggressiva e che gioca un bel calcio.