Riportiamo le pagelle del match Corea del Sud-Portogallo. La nazionale asiatica, allenata dal portoghese Paulo Bento, batte per 2 ad 1 con una grande prestazione i ragazzi di Fernando Santos. La delusione della partita è stata sicuramente la prestazione di Cristiano Ronaldo, sbaglia intervenendo in modo goffo sul goal del pareggio. Sotto porta sbaglia due goal facili facili anche per un giocatore non al top della condizione. Da sottolineare l’assenza del centrale del Napoli Kim Min-Jae.
Le pagelle di Corea del Sud-Portogallo
Prima delle pagelle di giocatori e allenatori di Corea del Sud e Portogallo, riportiamo quella del direttore di gara.
Tello 7 – Non commette errori ed è bravo a gestire sul nascere le proteste dei giocatori, giustissimo non dare il rigore alla Corea sul tiro di Son ribattuto da Cancelo.
Pagelle Corea del Sud
Kim Seung-Gyu 6 – Viene impegnato solamente su un tiro sul primo palo di Joao Cancelo, sul goal non ha particolari colpe.
Kim Moon-Hwan 6 – Si limita alla fase difensiva, partita attenta e ordinata. Si fa vedere in avanti solo in un paio di occasioni.
Kyung-Won Kwon 6,5 – Deve sostituire una leggenda di questa nazionale, Kim Min-Jae. Gioca una partita praticamente perfetta, bravo a farsi aiutare da Kim.
Kim Young-Gwon 7 – Assolutamente uno dei migliori in campo, prima mette in ombra un certo Cristiano Ronaldo poi André Silva. Ha i meriti di aver preso in mano la leadership difensiva dopo l’infortunio di Kim.
Kim Jin-su 6 – Troppo impreciso quando prova a costruire da dietro insieme ai suoi colleghi di reparto, in fase difensiva non commette sbavature.
In-Beom Hwang 6,5 – Il giocatore dell’Olympiacos gioca una buona partita sia in fase di regia che in fase di interdizione. Bravo a contenere i centrocampisti portoghesi.
Woo-young Jung 6 – Gioca in Arabia Saudita e soffre i ritmi europei, bravo comunque a farsi trovare sempre pronto per il raddoppio.
Kang-in Lee 6 – Fa tanta legna ed è intelligente nel giocare per un’ora da ammonito. A volte soffre troppo Vitinha (82′ Ui-Jo s.v.).
Jae-Sung Lee, 5,5 – Non riesce mai ad entrare nel vivo della manovra dei suoi, tanti, troppi errori quando si tratta di giocare il pallone decisivo (66′ Hwan Lee-Chan 7 – Diventa l’uomo di una delle più grandi imprese sportive della Corea, bravissimo a farsi trovare pronto).
Gue-Sung Cho 6 – Dopo la doppietta contro il Ghana viene schierato titolare, lotta come un leone in un duello molto bello da vedere con l’esperto Pepe (94′ Cho s.v.).
Son Heung-Min 7 – Il fuoriclasse coreano è l’ombra di se stesso per 90 minuti, complice l’infortunio e la maschera, poi nel momento del bisogno tira fuori un assist che arriva direttamente da Marte. Decisivo.
Allenatore: Bento 8 – Scrive la storia con una squadra oggettivamente meno quotata di Uruguay e Ghana. Riesce a dare solidità difensiva anche senza Kim Min-Jae.
Pagelle Portogallo
Diogo Costa 6,5 – Dopo essere stato graziato da Inaki nella prima partita oggi fornisce una prestazione sicura, bravo in due occasioni a fermare la Corea.
Dalot 6,5 – Molto bene in fase offensiva, serve un assist al bacio per il goal del momentaneo vantaggio. Si crea altre due occasioni rendendosi pericoloso.
Pepe 5,5 – Gioca una partita da piena sufficienza se non fosse per l’errore sul goal coreano, troppo superficiale per un giocatore del suo livello. Rimane comunque un grandissimo difensore.
Antonio Silva 6,5 – Il ragazzino gioca di fianco alla leggenda, insieme a Ruben Dias comporranno un duo difensivo di altissimo livello. Oggi bravo a limitare le discese degli avversari.
Cancelo 6 – Come sempre, nonostante sia un terzino, fa girare palla e squadra a suo piacimento. Chiaramente ci si aspetta sempre che incida più degli altri in fase offensiva, oggi non lo fa.
Neves 5 – Molto male, alterna palloni persi banalmente a contrasti in cui è davvero troppo molle. Se vuole guadagnarsi il posto da titolare serve molto di più (65′ Leao 5 – Entra in modalità svogliato, il nuovo crack del calcio mondiale deve incidere in tutte le partite).
Matheus Nunes 6 – Soffre l’aggressività dei coreani e perde troppi palloni semplici, ci prova da fuori con qualche conclusione (65′ Palinha 6 – Lotta e corre su tutti i palloni).
Vitinha 6,5 – Partita di qualità del giovane centrocampista del Paris Saint Germain, bravo a legare il gioco accentrandosi molto (82′ Bernardo Silva 5 – Riesce a giocare dieci minuti in ciabatte sbagliando la palla che manda la Corea agli ottavi di finale).
Joao Mario 5,5 – Troppo evanescente, sembra la brutta copia del giocatore che abbiamo visto in Champions con la maglia del Benfica. Non entra mai in partita (82′ William s.v.).
Ricardo Horta 6,5 – Ha il grande merito di portare in vantaggio nel primo tempo i portoghesi, per il resto sparisce della gara senza mai rendersi pericoloso.
Cristiano Ronaldo 4,5 – Disastroso sul goal segnato dalla Corea, si gira per paura e da un suo rimpallo nasce il goal della rimonta coreana. Sotto porta commette due errori non da lui, ma neanche da punta di buon livello (65′ Andrè Silva 5,5 – Non riesce ad incidere anche complice il momento no del Portogallo).
Allenatore: Fernando Santos 5 – La sua squadra sembra mollare i remi dopo aver saputo del doppio vantaggio dell’Uruguay e il conseguente primo posto nel girone. Follia panchinare sia Leao che André Silva in una partita senza importanza. Serve più spazio ai giovani.