Una bellissima partita quella giocata questo pomeriggio allo stadio “Parken” di Copenhagen tra Danimarca e Belgio. Nonostante l’ottima prova da parte dei biancorossi, alla fine ad avere la meglio sono stati gli uomini di Roberto Martínez. La Danimarca dopo il brutto spavento per ciò che è accaduto a Eriksen nella gara persa contro la Finlandia, ha dato il 100% in campo per vincere proprio in onore del suo numero 10. L’alta intensità e l’entusiasmo da parte della nazionale guidata da Hjulmand però, alla fine non sono bastati. Si è trattato di un match a due facce. La prima frazione è stata dominata dai De rød-hvide che hanno chiuso in vantaggio, mettendo alle corde gli avversari. Nel secondo tempo invece, ha prevalso la superiorità qualitativa dei Diavoli Rossi che, nonostante una prestazione opaca, ha portato a casa i 3 punti garantendosi la qualificazione agli ottavi. Ecco le pagelle di Danimarca-Belgio.
Le pagelle di Danimarca-Belgio
Prima di dare un’occhiata alle pagelle dei protagonisti di Danimarca-Belgio, commentiamo la prova del direttore di gara.
Arbitro: Bjorn Kuipers 6,5 – L’esperto arbitro olandese ha diretto molto bene il match. Il suo arbitraggio “all’inglese” ha reso la gara piacevole al pubblico. Nonostante l’alta intensità in campo, il direttore di gara ha estratto pochi cartellini. Attento nel punire Damsgaard per un fallo da simulazione in area di rigore.
Pagelle Danimarca
Schmeichel 5,5 – Se sul primo gol non ha assolutamente colpe, da rivedere è il suo posizionamento sulla rete di De Bruyne. Gol sul primo palo forse evitabile.
Christensen 6,5 – Il difensore del Chelsea da buon centrale di destra nella difesa a 3, prova con grande intraprendenza e determinazione a sovrapporsi anche in avanti creando superiorità numerica. Attento e concentrato anche in fase difensiva, dalla sua zona di campo riesce, soprattutto nei primi 45′, ad arginare le sortite offensive dei belgi.
Kjaer 6,5 – Altra prestazione superlativa da parte del capitano della Danimarca. Riesce quasi sempre ad “annullare” un attaccante del calibro di Lukaku, prendendogli subito le misure, anticipando la maggior parte delle sue ripartenze. Scivola proprio in marcatura sull’attaccante belga nell’azione che porta al pareggio, ma la sua resta comunque una gara di grande personalità.
Verstergaard 5,5 – Gioca un buon primo tempo come tutta la retroguardia biancorossa. Un suo stop sbagliato però causa la rete del momentaneo pareggio di Thorgan Hazard (84′ Skov Olsens 6 – Entra molto bene in campo. Prova a mettere a soqquadro la difesa belga sfruttando la sua agilità nell’1 contro 1 con ottimo successo).
Wass 7 – Ottima prestazione da parte del terzino del Valencia. Sulla fascia destra si va vedere molto spesso in proiezione offensiva, tentando anche tagli improvvisi in area di rigore. Gara complessivamente di alto livello tenendo conto anche dell’enorme contributo in fase difensiva. L’uscita dal campo è dovuta dall’ammonizione ricevuta e dalla stanchezza per i tanti chilometri percorsi (62′ Stryger Larsen 5,5 – In mezz’ora non riesce a replicare la grande prova del suo compagno di reparto. Qualche pallone perso di troppo e tanta imprecisione, non gli valgono la sufficienza).
Hojbjerg 6,5 – Conduce subito un ottimo pressing alto sulla costruzione dal basso dei Diavoli Rossi, recuperando palla e servendo un preciso assist a Poulsen per la rete che apre l’incontro. Uno dei più vivaci tra le fila danesi, riesce a fare bene in entrambe le fasi.
Delaney 6 – Metronomo del centrocampo della Danimarca, il numero 8 commette poche sbavature in mezzo al campo, giocando una buona partita di quantità e qualità (72′ Jensen 6 – Il centrocampista del Brentford si è fatto vedere molto nei 20′ in campo. Prova dare maggiore vivacità al centrocampo, ma non basta).
Maehle 6,5 – L’esterno basso dell’Atalanta è stato protagonista di una buonissima partita. Sulla sinistra rientra spesso sul destro, puntando sempre i difensori avversari, inserendosi spesso in area di rigore. Tenta un paio di volte la conclusione in porta, tentando anche l’arma dei cross. Tanta personalità e determinazione.
Damsgaard 6,5 – Crea scompiglio alla retroguardia rossonera con delle belle giocate nello stretto. Nei primi 45′ va anche vicino al raddoppio dopo una grande azione personale. La sua imprevedibilità e velocità palla al piede sono una spina nel fianco per la squadra di Roberto Martínez (72′ Cornelius s.v.)
Braithwaite 6 – Il centravanti del Barcellona mette tanta grinta in campo andando anche vicino al gol in un paio di circostanze. Con i suoi movimenti senza palla prova a dare maggiore imprevedibilità al reparto offensivo danese. L’ultimo a mollare nel finale di gara.
Poulsen 7 – Apre l’incontro con un tiro imparabile per Courtois. L’attaccante del Lipsia ha lottato contro la fisica retroguardia avversaria, prevalendo sui contrasti aerei. Scompare un po’ dal vivo del match nella seconda frazione (62′ Norgaard 5,5 – Una mezz’ora abbastanza anonima da parte del classe ’94. Cambio abbastanza inutile).
Allenatore: Kasper Hjulmand 6,5 – Nonostante la sconfitta, il CT deve essere assolutamente soddisfatto della prova messa in campo dai suoi. Dopo la terribile vicenda che ha colpito Eriksen, la nazionale danese si è compattata mostrando in campo una prova di carattere ed orgoglio. La sconfitta è immeritata. Alla fine infatti a prevalere, sono state la superiorità tecnica del Belgio, e la stanchezza dei danesi per i ritmi forse troppo elevati del primo tempo. Ora con 0 punti nel girone, passare al prossimo turno è diventata una missione ai limiti dell’impossibile.
Pagelle Belgio
Courtois 6,5 – Non può nulla sulla rete del vantaggio danese, ma si rifà nei secondi 45′ con un paio di ottimi interventi che gli valgono una piena sufficienza in pagella.
Alderweireld 6 – Il migliore della retroguardia belga, commette pochi errori ed è determinante nel finale di gara nell’arginare le sortite offensive avversarie, conservando il vantaggio.
Denayer 4 – Gravissima la sbavatura di inizio partita. In fase di costruzione da dietro infatti, il centrale del Lione ha completamente dosato male il passaggio verso Tielemans pressato dai centrocampisti biancorossi, provocando l’1-0 della Danimarca. Va in totale confusione per il resto del match a causa della grande intraprendenza dei danesi.
Vertonghen 5,5 – Abbastanza lento e goffo in marcatura, soffre il coraggio e l’imprevedibilità del reparto offensivo avversario per tutti i 90′.
Meunier 6 – Anche questo pomeriggio il calciatore del Borussia Dortmund, ha macinato tanti chilometri sulla fascia destra. Nei primi 45′ soffre parecchio la vivacità dei biancorossi, nel secondo tempo invece si rende più intraprendente in fase offensiva.
Dendoncker 5,5 – Soffre la grande intraprendenza dei calciatori danesi. Poco deciso nei contrasti e troppo statico in fase di non possesso, il suo voto non raggiunge la sufficienza in queste pagelle di Danimarca-Belgio (59′ Witsel 6 – Mezz’ora senza lode e senza infamia da parte dell’ex-Zenit. Dà maggiore quantità in mezzo al campo).
Tielemans 5,5 – Come tutta la squadra, nei primi 45′ soffre molto il pressing condotto dagli avversari, facendosi anche anticipare nell’azione del primo gol di questo incontro. La sua prestazione sale col passare dei minuti, ma oggi il centrocampista del Leicester ha brillato meno del solito. C’è il suo zampino sulla seconda rete del Belgio.
Thorgan Hazard 6,5 – Dopo un primo tempo abbastanza sottotono, il ventottenne ha subito pareggiato i conti nella seconda frazione, mettendoci anche nel suo nell’azione che ha portato al raddoppio (95′ Vermaelen s.v.).
Mertens 5 – Come tutti i colleghi di reparto soffre la fisicità della retroguardia avversaria. Prova a muoversi molto in mezzo al campo per provare a non dare punti di riferimento, ma senza successo. Prestazione non all’altezza (46′ De Bruyne 7,5 – Gli basta un tempo di gioco per creare grossi problemi alla retroguardia danese. Il CT Martinez lo fa entrare per dare maggiore qualità alla trequarti grazie alle sue doti tecniche. Assist-man per Hazard e match-winner, dimostra di essere imprescindibile per questa nazionale. MVP della partita).
Carrasco 5,5 – Continuamente raddoppiato da Wass e Christensen, questo pomeriggio l’esterno dell’Atletico Madrid ha trovato pochi spazi per mettere in mostra la sua agilità nell’1 contro 1. Anche per lui partita anonima (59′ Eden Hazard 6,5 – Dopo l’ottimo ingresso in campo contro la Russia, anche oggi il giocatore del Real Madrid non ha deluso le aspettative. Serve l’assist a De Bruyne per la rete del 2-1 finale).
Lukaku 5,5 – Giornata complicata per il gigante belga, alle prese con la marcatura asfissiante di Kjaer, e contro una difesa danese sempre pronto ad anticiparlo. Dopo un primo tempo completamente al di fuori del match, si fa vedere maggiormente nella seconda parte di gara, mettendoci del suo nell’azione che porta poi al pareggio dopo aver superato Kjaer con la sua velocità.
Allenatore: Roberto Martínez 6,5 – Una vittoria per nulla convincente quella del suo Belgio. L’importante era sicuramente ottenere i 3 punti per qualificarsi subito agli ottavi, ma dal punto di vista della prestazione è arrivato un passo indietro rispetto alla grande vittoria della prima giornata contro la Russia. Il CT spagnolo però, è stato bravo nell’inserire al momento giusto i veri leader tecnici della squadra: De Bruyne e Hazard. Il loro ingresso in campo infatti, ha svoltato la partita a favore dei Diavoli Rossi. Vittoria fondamentale, ma prestazione nel complesso da rivedere in vista dei prossimi incontri.