La Fiorentina è costretta a rimandare ancora la vittoria in Serie A, che manca dal 2-1 sul Sassuolo. Il derby provinciale con l’Empoli termina sul punteggio di 1-1, con i viola che riacciuffano il pari all’85’ grazie a Cabral. In precedenza, gli azzurri si erano portati in vantaggio grazie a Cambiaghi, difendendosi poi a oltranza. Un punto che smuove poco però la classifica dei padroni di casa, 14esimi a -9 dal settimo posto. Di tre punti più avanti i ragazzi di Paolo Zanetti, che si sentono sempre più vicini alla salvezza. Riportiamo le pagelle di Fiorentina-Empoli.
Le pagelle di Fiorentina-Empoli
Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Fiorentina ed Empoli, diamo un giudizio alla prova del direttore di gara.
Arbitro: Prontera 6 – Tantissimo lavoro per il fischietto di Prontera. Agisce bene ad annullare il gol di Barak per fuorigioco di Nico Gonzalez, confermato poi dal VAR. A sua volta convalida inizialmente la rete di Caputo, ma il fuorigioco automatico corregge la sua decisione. Per il resto, esige disciplina e sanziona diversi giocatori in una gara dagli animi incandescenti. A seguire le pagelle di Fiorentina-Empoli.
Pagelle Fiorentina
Terracciano 5,5 – Imperfetto sulla realizzazione di Cambiaghi, quando potrebbe respingere con maggiore decisione. Chiude bene su Caputo, ma non basta a salvare la sua performance.
Venuti 5 – Una partita in cui dimostra tutti i suoi limiti. Ci mette il cuore essendo fiorentino purosangue, ma perde palloni molto banali e sbaglia controlli semplici. Fuori all’intervallo (46′ Dodo 6 – Garantisce una maggiore spinta e più cross insidiosi, tra cui quello da cui nasce il gol del pareggio).
Martinez Quarta 6 – Non commette errori grossolani e dà una grandissima mano in fase di impostazione. Buona qualità tra i piedi, ha anche sulla testa la palla del possibile sorpasso.
Milenkovic 5,5 – Da un po’ di gare a questa parte, il serbo sembra aver perduto lo smalto. Soffre le combinazioni delle punte empolesi, dopo l’ottima prova con il Braga. Costretto al cambio per infortunio (40′ Igor 6 – Da quando entra l’Empoli di fatto non si presenta dalle parti di Terracciano, ordinaria amministrazione).
Terzic 6 – Italiano decide di far rifiatare il capitano Biraghi, titolare insostituibile. Non fa di meglio per soffiargli il posto. Praticamente nullo in fase di spinta, tiene la posizione senza strafare. Ad ogni modo, porta a casa una sufficienza stiracchiata.
Barak 5,5 – A Firenze non è mai riuscito pienamente a far valere le sue doti: oggi non fa eccezione. Mirino impreciso e tanto possesso palla senza riuscire ad incidere. Negli ultimi metri non punge.
Amrabat 5 – Probabilmente paga le tante sfide giocate e un Mondiale giocato a 1000. Regala il pallone dello 0-1 all’Empoli e fatica a reggere il ritmo a tratti. Forse ha bisogno di riposare (69′ Bonaventura 6 – Partecipa allo sprint finale, rendendosi utile con inserimenti e sponde).
Mandragora 6 – Mette ordine ed è coinvolto più volte nella manovra. Una prova da non disegnare, in un pomeriggio non facile per la Fiorentina.
N. Gonzalez 5,5 – Spesso impreciso, non ha praticamente mai modo di saltare l’uomo. Tenta anche con un’arma insolita, il colpo di testa, ma non è giornata. Lo si vede dal fuorigioco che annulla l’1-1 di Barak.
Jovic 5,5 – Un’altra versione rispetto a quella deluxe vista contro il Braga. Si libera pochissimi e i movimenti sono raramente giusti. Perde di efficacia sotto porta in campionato: solo 3 reti in A sui 10 stagionali (69′ Cabral 6,5 – Risponde presente quando tutto solo ci mette la capoccia e fa 1-1. Sfiora la doppietta ma un super Vicario dice di no. Forse merita una nuova chance dal 1′).
Saponara 5 – Rispetto al solito rimane incartato su sé stesso, senza fornire spunti e giocate. La regola dell’ex non vale questo pomeriggio (64′ Ikoné 5,5 – Pasticcia e balbetta in fase di conclusione).
Allenatore: Italiano 5,5 – L’approccio non è giusto, dato che concede troppo campo all’Empoli. La sua Fiorentina, come spesso accade, è poco cattiva in avanti, manovra lenta e prevedibile. Il pari di Cabral è solo un brodino che non conferma la continuità in seguito alla magistrale trasferta di Braga. Involuto rispetto alla passata stagione, può riscattarsi con le coppe.
Pagelle Empoli
Vicario 6,5 – Come al solito, il fattore portiere è attivato. Buone uscite e con un autentico miracolo salva dalla sconfitta nel finale. Una certezza.
Ebuehi 6 – Copre bene su Saponara prima e Ikoné poi, senza concedersi troppe sortite offensive. Nel complesso si porta a casa la pagnotta.
Ismajili 6,5 – Fa valere la sua esperienza, chiudendo tutti gli spazi nell’intasata area empolese. Un’altra prestazione da valorizzare nel suo campionato.
Luperto 7 – Di netto il migliore della retroguardia. Arriva su tutti i palloni, anche quelli sporchi, e gioca sempre di anticipo sul giocatore marcato. Gran parte delle gioie azzurre passano anche dai suoi piedi.
Cacace 6,5 – Non fa rimpiangere lo squalificato Parisi, andando a ringhiare su Gonzalez, contenuto con scioltezza. Sa anche alzare il tono agonistico della partita.
Akpa Akpro 6,5 – Ruvido, ma tremendamente efficace. Con le cattive argina le iniziative avversarie e si concede recuperi importanti. Tolto dal campo poiché ammonito (72′ Henderson s.v.).
Marin 6 – Senza infamia e senza lode, più che circolare il pallone cerca di applicare pressione ai mediani fiorentini. Non sempre con successo, ma si applica con diligenza.
Bandinelli 6,5 – Il capitano mette in campo una prestazione di grande spessore. Ruggisce sulle caviglie avversarie, ha grinta e salva sulla linea un gol fatto di Martinez Quarta. Assenza importantissima per squalifica contro il Napoli (84′ Grassi s.v.).
Baldanzi 6 – Gioca molto tra le linee, cercando di aprire spazi agli inserimenti dei compagni. Per questo oggi è meno in evidenza, fa anche molto lavoro sporco (72′ Haas s.v.).
Caputo 6,5 – Apre tantissimi varchi e offre un assist di fino al reparto di attacco. Molto mobile e utile in fase di sacrificio, vede morire la sua esultanza a causa di un fuorigioco millimetrico (84′ Piccoli s.v.).
Cambiaghi 7 – Altro giovane valorizzato dall’Empoli. Piega i guantoni di Terracciano con un tiro vincente ed è una continua minaccia per la difesa viola nella prima frazione di gioco, poi paga l’abbassamento della squadra (59′ Satriano 5 – Doppio errore: sul gol perde palla a centrocampo e lascia libero Cabral di fare ciò che vuole).
Allenatore: Zanetti 6 – Sfrutta le ripartenze e se la gioca ad armi pari contro un avversario superiore sulla carta. Non paga, però, la tattica di ripiegare dietro. Troppo schiacciata, la sua squadra non riesce a ripartire e concede troppi metri alla Fiorentina. Un pareggio che fa male, ma i suoi sono sempre vivi.