Inizia con un successo per 3 a 1 la stagione del Napoli. Contro il Frosinone neo-promosso, i campioni d’Italia guadagnano i primi tre punti nonostante lo svantaggio iniziale. Il rigore trasformato da Harroui e l’inizio vivace dei padroni di casa, non condizionano il morale della squadra guidata da Rudi Garcia. Prima Politano poi il solito Osimhen, rimettono le cose apposto nel corso dei 45′. Nella ripresa, invece, il centravanti nigeriano sale in cattedra mettendo a segno la doppietta personale nuovamente su assist di capitan Di Lorenzo. Ecco le pagelle di Frosinone-Napoli.
Le pagelle di Frosinone-Napoli
Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Frosinone-Napoli proviamo a valutare l’operato del direttore di gara.
Arbitro: Matteo Marcenaro 5,5 – Un inizio di partita e di campionato in salita per il fischietto della sezione di Genova. Dopo appena 5′ fischia un intervento in area di rigore -abbastanza dubbio- di Cajuste. Estrae qualche cartellino di troppo, ma è bravo nel non ripetere lo stesso errore della prima frazione per presunto fallo su Zielinski.
Pagelle Frosinone
Turati 5,5 – Protagonista dell’ultima stagione in cadetteria a difesa della porta ciociara, non è impeccabile in occasione del pareggio firmato Politano. Incolpevole sulle altre due reti dell’incontro.
Oyono 5,5 – Uno dei tanti debuttanti in Serie A questo pomeriggio, la sua prestazione è condizionata dal giallo ricevuto dopo nemmeno 15′. Non arriva alla sufficienza in queste pagelle di Frosinone-Napoli.
Monterisi 5,5 – Come tutta la retroguardia laziale regge le sortite offensive degli ospiti per una buona mezz’ora, ma alla fine è la superiorità dei campioni d’Italia a prevalere. Non scatta la trappola del fuorigioco sull’azione del definitivo 1-3.
Romagnoli 5,5 – Questo pomeriggio se la deve vedere in marcatura contro un cliente scomodo del calibro di Osimhen. Gestisce inizialmente bene il bomber nigeriano anticipandolo in un paio di occasioni, ma la doppietta siglata è la dimostrazione che difendere su di lui è ormai una vera e propria impresa.
Marchizza 5,5 – Spinge meno del solito sulla sinistra concentrandosi in copertura, ma non basta per provare a strappare almeno un punto.
Gelli 5,5 – Poco nel vivo del gioco, è anche lui vittima della netta superiorità dei campani in un pomeriggio difficile per i gialloblù.
Harroui 7 – Freddo dal dischetto, l’ex Sassuolo apre le danze spiazzando Meret. Il suo gol spaventa per qualche minuto i campioni d’Italia in carica facendo impazzire lo Stirpe. In mezzo al campo detta bene i tempi di gioco commettendo rare sbavature (86′ Barrenechea s.v.).
Mazzitelli 5 – In totale confusione contro le avanzate offensive degli ospiti, non riesce a fermare la cavalcata di Di Lorenzo in occasione del raddoppio. Troppi errori da parte di uno dei più esperti nella rosa ciociara (75′ Brescianini s.v.).
Baez 6 – L’imprevedibilità è il suo punto forte e lo dimostra in occasione del calcio di punizione con il quale rischia di far cadere giù lo Stirpe. Il palo gli nega la gioia del gol e un pareggio che avrebbe potuto modificare le sorti del match.
Cuni 5,5 – Bravo nel giocare di sponda facendo salire la squadra, ma fin troppo poco incisivo davanti alla porta (67′ Borrelli 5,5 – Le 6 reti messe a segno in Serie B nell’ultima annata gli sono valse la riconferma, ma dovrà fare molto di più di quanto visto in mezz’ora sul rettangolo di gioco per guadagnarsi il posto da titolare).
Caso 6 – Sfrutta la sua agilità per creare qualche grattacapo alla retroguardia partenopea con buoni risultati. Una spina nel fianco per Olivera (67′ Kvernadze 6 – Salta il duello tutto georgiano con Kvaratskhelia, ma il n°17 prova comunque ad entrare bene in partita mettendo in mostra la sua velocità in contropiede).
Allenatore: Eusebio Di Francesco 5,5 – Tornato in panchina dopo le due esperienze negative con Cagliari e Verona, al tecnico abruzzese è stato affidato l’arduo compito di portare il Frosinone alla salvezza. Contro i campioni in carica i suoi partono subito forte passando inaspettatamente in vantaggio. Nonostante l’1-0 iniziale vuole giocarsela a viso aperto mostrando un atteggiamento non troppo passivo. La tattica funziona solo in parte prima che gli azzurri salgano definitivamente in cattedra. Portare a casa punti oggi era una missione al limite dell’impossibile, ma questo Frosinone potrebbe creare insidie nel corso della stagione.
Pagelle Napoli
Meret 6 – Spiazzato in occasione del rigore di Harroui, vive un pomeriggio da spettatore non pagante.
Di Lorenzo 8 – Inizia la stagione con due assist di pregevole fattura per Osimhen garantendo corsa e traversoni invitanti in proiezione avanzata, e concentrazione e determinazione in difesa. Gara al limite della perfezione per il capitano.
Rrahmani 6 – Con l’addio di Kim tocca al centrale kosovaro prendere in mano la difesa partenopea. Il n°13 non si fa trovare impreparato arginando senza troppi patemi le rare sortite offensive della compagine laziale.
Juan Jesus 6 – Prova ordinata e priva di sbavature per il brasiliano che si porta a casa una meritata sufficienza in queste pagelle di Frosinone-Napoli.
Olivera 5,5 – Troppo timido in marcatura su Caso, non riesce ad incidere come ci si aspettava. Il cartellino giallo ricevuto costringe Garcia a fare a meno di lui nel finale (76′ Mario Rui s.v.).
Cajuste 5 – Un debutto da dimenticare per il neo-acquisto del mercato del Napoli. Il centrocampista svedese prima provoca il fallo da rigore che apre l’incontro, poi commette un paio di sbavature tra le quali un brutto fallo evitabile che gli costa il giallo (46′ Anguissa 6 – Non al meglio della condizione, viene inserito nella seconda frazione per mettere minuti sulle gambe. Prestazione di quantità).
Lobotka 6,5 – Nonostante l’ammonizione ricevuta dopo appena 10′, il “geometra” della compagine campana dimostra grande maturità prendendosi pochi rischi. Come sempre innesca in modo preciso gli attaccanti non sbagliando quasi nulla in regia. Va anche alla conclusione provando a tornare al gol che manca esattamente dalla prima giornata della scorsa stagione (92′ Ostigard s.v.).
Zielinski 6,5 – Ha rifiutato i tanti soldi proposti dagli arabi per amore del suo Napoli, e lo dimostra nel corso dei 90′. Tatticamente imprescindibile a centrocampo, il polacco garantisce qualità e sicurezza al reparto.
Politano 7 – Complice una respinta non impeccabile di Turati, trova la rete del pareggio ridando maggiore tranquillità ai suoi dopo un inizio shock. Nel primo tempo i suoi traversoni a rientrare mettono in seria difficoltà i ciociari.
Osimhen 7,5 – Pronti e via, il bomber nigeriano inizia alla grande la Serie A 2023/2024 siglando una doppietta. In attesa dell’ufficialità sul rinnovo del contratto, l’ex Lille prende sin da subito sulle spalle la squadra mettendo in mostra la sua leadership e la sua grande vena realizzativa. Riuscirà a migliorare lo score della passata stagione? (81′ Simeone 6 – Vuole riaprire il campionato così come ha chiuso l’ultimo: con un gol! Tenta una conclusione insidiosa alla ricerca della gioia personale, ma Turati respinge in angolo).
Raspadori 6,5 – Parte come esterno d’attacco, ma su indicazione del tecnico francese svaria molto per non dare punti di riferimento agli avversari. Il gol annullato nei primi 45′ avrebbe potuto mettere la ciliegina sulla torta ad un’ottima prova.
Allenatore: Rudi Garcia 7 – C’era grande curiosità nel vedere il nuovo Napoli di Rudi Garcia. Il fantasma di Spalletti appare subito, ma i campani ribaltano il punteggio mostrando una netta superiorità. Dopo qualche difficoltà iniziale, Politano e Osimhen rimettono apposto le cose evitando la disfatta. Buona la prima per l’ex allenatore della Roma chiamato a ripetere la grande cavalcata della passata stagione. I presupposti ci sono, ma riuscirà realmente nell’intento?